lunedì 19 aprile 2010

GB: nelle proiezioni in testa i liberaldemocratici di Clegg


I liberaldemocratici di Nick Clegg continuano a volare nei sondaggi in Gran Bretagna. Quando mancano meno di 20 giorni alle elezioni, sono il primo partito britannico, addirittura in testa con un punto di vantaggio sui Tories di David Cameron. Secondo la rilevazione YouGov pubblicata dal quotidiano The Sun, la formazione di Nick Clegg - che con la sua performance al dibattito TV andato in onda giovedì scorso, ha conquistato vaste fette di elettorato - è al 33 per cento, i conservatori sono al 32 per cento e i laburisti del premier Gordon Brown al 26 per cento. "Voglio essere il prossimo primo ministro", ha affermato Clegg in una conferenza stampa, "c'è una fluidità in queste elezioni che forse non si vedeva da una generazione, non posso prevedere cosa accadrà ma si stanno spezzando i vecchi schemi, i vecchi ancoraggi e le vecchie routine". Dati che, con una proiezione sul sistema uninominale secco, darebbero ai conservatori, oggi all'opposizione, otterrebbero una risicata maggioranza relativa con 244 seggi, ai laburisti andrebbero 243 seggi, mentre i lib-dem di Nick Clegg raddoppierebbero gli attuali seggi arrivando a 134 su 650 e sarebbero quindi essenziali per qualsiasi coalizione di governo, a quel punto necessaria. Una posizione che consentirebbe loro di scegliere con chi allearsi.Una maggioranza con il Labour apparirebbe più omogenea rispetto a quella con i Tories, ma se il partito di Brown dovesse diventare la terza forza sarebbe incoerente rispetto alla battaglia liberaldemocratica per una riforma elettorale in senso proporzionale. In queste ore la prospettiva di un Parlamento bloccato ha penalizzato la sterlina sui mercati. Secondo Lord Mandelson, uno degli architetti del New Labour, un accordo di governo "lib-lab" non sarebbe un disastro se consentisse a Brown di non lasciare Downing Street. "Non sono, di principio, contro un'ipotesi di coalizione di governo e, per i britannici, qualsiasi cosa sarebbe migliore di un governo Cameron-Osborne (il cancelliere ombra dei Tories)", ha affermato il guru dei laburisti, citato dal quotidiano britannico Independent. Secondo un'indagine di ComRes tra i businessmen britannici, il numero uno dei lib-dem ha raddoppiato il consenso nell'ultimo mese salendo dal 20 al 41 per cento, dietro a David Cameron al 65 per cento ma davanti a Brown, al 28 per cento.

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