mercoledì 16 gennaio 2013

L'evoluzione dei servizi sociali nella Romagna Faentina

E' il tema di un incontro pubblico, promosso dall'Amministrazione comunale di Casola Valsenio nella serata di martedì 22 gennaio, alle ore 20.30 nella sala "Nolasco Biagi" della Casa della Cultura.
L'attenzione alle prospettive e alla sostenibilità del sistema di sicurezza sociale nelle nostre comunità, colpito dai pesantissimi tagli nazionali alla spesa sociale; l'impegno per la riorganizzazione della struttura, delle forme di gestione dei servizi sociali per rispondere al meglio alle esigenze della popolazione, specialmente delle fasce più deboli; la riflessione sulle soluzioni da mettere in atto per prevenire le condizioni di rischio e di disagio... è il segno evidente dell'importanza, della centralità assegnata alle politiche sociali dall'Amministrazione comunale casolana e dall'Unione della Romagna Faentina.
C'è in ballo la difesa del sistema di sicurezza sociale, la possibilità stessa di dargli continuità: riorganizzare, razionalizzare, innovare, integrare le gestioni, ottimizzare la spesa, utilizzare al meglio le ridotte risorse disponibili sono le scelte da compiere, nella nuova dimensione amministrativa dell'Unione dei Comuni.
Già nel 2000, dando vita ai Servizi Sociali Associati, i Comuni dell'allora Comunità Montana (Casola, Riolo e Brisighella), insieme a Faenza, Solarolo e Castel Bolognese, avevamo aperto questa prospettiva di integrazione solidale.

All'incontro di martedì 22 gennaio, parteciperanno:
- Fabio Anconelli, Sindaco di Solarolo e Assessore ai Servizi Sociali dell'Unione della Romagna Faentina;
- Roberto Rinaldi Ceroni, Presidente dell'ASP 'Solidarietà Insieme';
- Pierangelo Unibosi, Dirigente dei Servizi Sociali Associali del Distretto faentino;
- Claudio Villa, Direttore dell'ASP 'Solidarietà Insieme'.
Coordina la serata, Milena Barzaglia, Assessore Politiche Sociali e Sanitarie del Comune di Casola Valsenio.

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