lunedì 25 gennaio 2010

In Puglia Vendola ha stravinto. In 200mila al voto per le primarie del centrosinistra


Schiacciante vittoria di Nichi Vendola alle primarie. E' lui il candidato alla presidenza della Regione Puglia per il centrosinistra e la sfida finale sarà con Rocco Palese, il delfino del ministro Fitto, scelto a sorpresa dal centrodestra qualche minuto prima dell'apertura delle urne del derby interno del centrosinistra. I risultati che arrivano dagli oltre 200 seggi sparsi in tutta la regione parlano di un successo netto e inequivocabile del Presidente della Regione, 73% contro il 27.
Quasi 200mila i votanti delle primarie. Numeri che superano ogni aspettativa ma che Vendola vuole già archiviare per pensare al futuro.
Il primo passo è stato accogliere il suo rivale Francesco Boccia, giovane economista e Deputato del PD, con un applauso e un abbraccio all'arrivo nella sua "Fabbrica di Nichi", in via De Rossi a Bari, dove verso le 23,30 si è celebrata la vittoria. "Il 2009 è stato per me un anno difficile sia per vicende personali che per questioni politiche, alcune volte mi sono sentito solo", è stato il primo commento a caldo del governatore pugliese. "In casa del centrosinistra - ha aggiunto - il candidato alla presidenza della Regione Puglia non viene deciso a Palazzo Grazioli, ma da una porzione del corpo elettorale rilevante di 200mila elettori. Nessuno si deve sentire sconfitto. Da oggi, insieme, dobbiamo lavorare perchè l'energia messa in campo dei sostenitori di Boccia e dai miei possa diventare un unico grande cantiere, una fabbrica per la popolazione pugliese. La Puglia ha il diritto di essere il laboratorio della buona politica".
Per Michele Emiliano, sindaco di Bari ed esponente di spicco del PD, "Vendola ha meritatamente vinto le primarie impartendo al nostro partito, e non a Francesco Boccia, una dura lezione che non può più essere ignorata". "Anche la più razionale delle strategie politiche non può essere calata dall'alto - ha proseguito - e non può essere attuata ignorando i sentimenti di rispetto e di affetto delle persone nei confronti di quei pochi politici che nel bene e nel male sono sintonizzati con il senso comune". "Questa è la lezione - ha detto Emiliano - che tutto il Pd deve apprendere e trasformare nello spirito col quale affrontare la prossima campagna elettorale. Possiamo vincere. Possiamo vincere perché adesso, grazie alle primarie che abbiamo fortemente voluto, abbiamo un unico candidato, forte e legittimato. Possiamo vincere perché l'avversario, come al solito, ci aiuta candidando la protesi della protesi di Berlusconi. Possiamo vincere perché il popolo del PD ha saputo interpretare questo momento politico legando ancora una volta Nichi Vendola al destino della Puglia".

Le primarie e la partecipazione al voto
File lunghe, attese pazienti anche di 50 minuti-un'ora, sfidando un freddo insolito per la Puglia, per votare alle primarie che il centrosinistra ha organizzato per scegliere il candidato presidente alle regionali di marzo. I pugliesi si sono mobilitati e quando chiudono le urne alle nove di sera il conto dei votanti viaggia verso i duecentomila.
Più di quelli che andarono al voto nel 2005 quando Boccia e Vendola si confrontarono per la prima volta: allora l'economista del PD era sostenuto dai principali partiti del centrosinistra mentre dall'altra parte Vendola, appoggiato solo da Rifondazione comunista e dai Verdi, a sorpresa uscì vincente dal confronto con poco più di 1.600 voti di vantaggio.
In quella consultazione, che fece da apripista per le altre primarie nel centrosinistra anche a livello nazionale, a votare in Puglia furono poco meno di 80.000 persone: si votò in 112 seggi in tutta la Puglia. In questa consultazione sono stati allestiti oltre 200 seggi, almeno uno in quasi tutti i comuni della regione.
I seggi si sono chiusi alle 21 e i risultati dello spoglio sono confluiti nel centro di raccolta nella sede del PD regionale a Bari. E’ lì, secondo quanto annunciato nei giorni scorsi, che i due candidati terranno la conferenza stampa nella quale il perdente dichiarerà il proprio appoggio al vincitore.

Nelle prossime ore e nei prossimi giorni ospiteremo approfondimenti e riflessioni sulle primarie pugliesi e, più in generale, sulle scelte politiche e programmatiche del PD verso il voto regionale del 28 e 29 marzo 2010 e per la costruzione dell'alternativa democratica alla destra. L'indirizzo dove inviare i propri contributi è pdcasolavalsenio@gmail.com

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