giovedì 28 gennaio 2021

IMMAGINA, il nuovo quotidiano e la WebRadio del Partito Democratico

IMMAGINA, è uno spazio realizzato dal PD dove elaborare e condividere idee e progetti per una società nuova. Una casa aperta a tutti coloro che hanno a cuore l’Italia e l’Europa del futuro.

https://immagina.eu/

Lettera agli elettori e alle elettrici che hanno partecipato alle primarie PD degli anni scorsi

 

PARTITO DEMOCRATICO

Circolo di Casola Valsenio

Alle elettrici e agli elettori che hanno partecipato alle primarie PD

La Sede del PD, in piazza Oriani 11, sarà aperta il mercoledì sera, dalle ore 20.00 alle ore 21.45 e il sabato mattina dalle ore 9.30 alle 12.00 per incontrare iscritti ed elettori, per scambiare e ricevere opinioni e indicazioni sulla situazione politica, sulle azioni e sulla linea del PD nell’affrontare la grave crisi economica, sociale e sanitaria provocata dalla pandemia da Covid19.

Ancor di più in questo momento, difficile e impegnativo per tutti, abbiamo bisogno del sostegno dei nostri iscritti ed elettori per dare forza e sostegno al lavoro del PD al governo del Paese, per difendere il lavoro e l’occupazione, per fare ripartire l’Italia, per sconfiggere definitivamente la pandemia.

Dopo un anno difficile come il 2020, con il Covid19 che ha impedito lo svolgimento della Festa de l’Unità e ogni altra iniziativa di autofinanziamento dell’attività politica organizzativa del partito ti chiediamo di considerare la possibilità di ISCRIVERTI AL PD… di aderire al principale partito del centrosinistra italiano, alla principale forza riformista, europeista, progressista della democrazia italiana e contribuire economicamente al suo sostentamento a livello locale, provinciale e nazionale.

Il finanziamento pubblico dei partiti non c’è più; per sostenere economicamente il PD ci sono solo due modi:

- versare la quota tessera annuale di iscrizione al Partito

- mettere la firma nella dichiarazione dei redditi e indicare il codice M20, per destinare al PD il 2x1000 dell'Irpef già versata.

Nel chiederti di valutare e considerare questo invito, invio cordiali saluti.

Il Segretario del Circolo PD di Casola Valsenio

Gaudenzio Mancurti

Al via la campagna di tesseramento 2021 al PD. La lettera del Segretario del Circolo PD di Casola agli iscritti per il rinnovo dell'iscrizione. La sede sarà aperta il sabato mattina e il mercoledì sera

 


Alle iscritte e agli iscritti del PD

Caro Democratico, cara Democratica,

ti scrivo per invitarti in Sede, in piazza Oriani 11, per rinnovare la tessera di iscrizione 2021 al Partito Democratico:

la sede sarà aperta il mercoledì sera, dalle ore 20 alle ore 21.45 e il sabato mattina dalle ore 9.30 alle 12.00.

Se non puoi venire in sede chiamami a questo numero 3388416691, per accordarci su quando potrò venire a casa tua a portarti la tessera.

Rinnovare la tessera - dopo un anno difficile come il 2020, con il Covid19 che ha impedito lo svolgimento della Festa de l’Unità e ogni altra iniziativa di autofinanziamento dell’attività politica organizzativa del partito – non è solo il modo per confermare adesione e sostegno al PD, al principale partito del centrosinistra italiano, alla principale forza riformista, europeista, progressista della democrazia italiana ma anche per contribuire economicamente al suo sostentamento a livello locale, provinciale e nazionale.

Il finanziamento pubblico non c’è più: per sostenere economicamente il PD ci sono solo due modi …versare la quota tessera annuale di iscrizione al Partito e anche mettere la firma nella dichiarazione dei redditi per destinare il 2x1000 al PD indicando il codice M20.

Abbiamo bisogno del sostegno e dell’adesione di tutti i nostri iscritti ed elettori per dare forza e sostegno al lavoro del PD al governo del Paese, per difendere il lavoro e l’occupazione, per fare ripartire l’Italia, per sconfiggere definitivamente la pandemia.

In attesa di incontrarti, invio cordiali saluti.

                Il Segretario del Circolo PD di Casola Valsenio - Gaudenzio Mancurti

mercoledì 20 gennaio 2021

1921-2021 - 100° Anniversario della Fondazione del P.C.I. Testimonianze e immagini


In occasione del 100esimo anniversario della fondazione del Partito Comunista Italiano, avvenuta a Livorno il 21 gennaio 1921, pubblichiamo il video realizzato nel 2016 in occasione della 70^ edizione della Festa de l'Unità di Casola. Il video contiene interviste e testimonianze, immagini degli attivisti e delle attiviste, dei militanti comunisti casolani protagonisti di quella stagione politica, degli anni della ricostruzione civile e democratica del Paese e della nostra comunità negli anni del dopoguerra, nella seconda metà del secolo scorso. Sono immagini intense, che testimoniano la passione e l'impegno politico e civile del popolo della sinistra casolana.

https://youtu.be/6gH52iF04cs

Foto e immagini anche sulla pagina Facebook del PD di Casola Valsenio: https://www.facebook.com/pdcasolavalsenio


AURELIO ACERBI, vita di un militante

Aurelio Acerbi, nel 1921, è stato il primo Segretario della Sezione del Partito Comunista di Casola Valsenio. A lui, nel dopoguerra, venne intitolata la Sezione del PCI.

Nel 100esimo anniversario della fondazione del PCI, di Aurelio Acerbi pubblichiamo la biografia che Amilcare Mattioli - dirigente comunista, professore e primo sindaco di Casola nominato dal CLN a fine 1944, scomparso nel 1982 - scrisse nel numero 4 de “IL COMPAGNO”, agosto 1974.

Aurelio Acerbi nacque nel 1902 da una famiglia di artigiani che, nelle condizioni di miseria e di indigenza in cui viveva in quegli anni la più gran parte della popolazione del nostro paese, poteva considerarsi quasi benestante.

Il padre, che i vecchi ricordano ancora con il soprannome di “Marescial” (forse dovuto a un certo scontroso atteggiamento nei suoi rapporti personali), era, e rimase, un cattolico con delle marcate e per quei tempi abbastanza spregiudicate simpatie per il movimento socialista: questo spiega anche, in parte, perché egli acconsentisse a mandare in seminario i figli, una volta terminate le elementari; d’altra parte non solo in quegli anni ma per molto tempo a venire, questo costituiva per le famiglie casolane che non fossero di condizione nettamente agiata, l’unica strada per far proseguire gli studi ai propri figli che ne avessero mostrato predisposizione.

lunedì 11 gennaio 2021

Non è il tempo delle barricate, è il tempo di costruire un futuro migliore

 


La relazione introduttiva di Nicola Zingaretti alla riunione della Direzione nazionale del Partito Democratico (8 gennaio 2021)
Anche se siamo nel pieno di una vicenda politica in continua evoluzione ho ritenuto utile e opportuno convocare questa riunione della Direzione per informare il gruppo dirigente sulla situazione a oggi.  Sapendo che entriamo in una fase nella quale dovremo convocarci al bisogno seguendo gli sviluppi della situazione.
Nei giorni scorsi abbiamo tenuto la segreteria, il comitato politico e riunito i segretari regionali e delle città capoluogo.
Questo perché ritengo giusto condividere tra noi la scelta in un passaggio fondamentale per il futuro non solo del governo che sosteniamo con la massima lealtà, ma del paese alle prese con un’emergenza sanitaria, economica e sociale che non tollera rinvii.
Ma non voglio sottrarmi da alcune considerazioni, che ritengo urgenti, che mi suscitano le immagini dell’assalto al Senato degli Stati Uniti d’America da parte di migliaia di persone in preda a una rabbia bestiale.
Ci sono state vittime e feriti. Sono stati distrutti uffici, tavoli, vetrate, archivi. Proprio lì, nel cuore della democrazia americana. Un senso di preoccupazione misto a tristezza hanno invaso l’animo di tanti cittadini di tutto il mondo, che hanno potuto assistere a questo scempio attraverso la TV.
Come si è arrivati a tutto ciò? Certo, Trump. Innanzitutto, Trump.
Il suo ego smisurato. Straripante di atti che occhieggiano al  razzismo, xenofobia e radicalità e estremismo.
Esso ha ingigantito un’anima profonda dell’America che in realtà è un dato permanente della storia di quel grande Paese che si è concretizzato in grandi e simbolici conflitti. Ricordiamo: Joan Baez e la guerra del Vietnam. Martin Luther King e il Ku Klux Klan. McCarty e i Kennedy. Potrei continuare.
Le sue responsabilità dunque sono immense. Ma dirlo non ci basta.
Ma chi ha prodotto Trump? Perché, pur nella sconfitta, ha conquistato 70 milioni di voti su una linea apertamente estremista.