lunedì 30 agosto 2021

Dal 17 al 19 settembre, Festa de l'Unità dell'Alta Valle del Senio a Casola Valsenio


Dopo l’interruzione dello scorso anno, ritorna a Casola Valsenio la Festa de l’Unità …per un numero di serate più limitato, tre… venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 settembre, ma sufficiente a marcare, segnare la volontà dei militanti, degli attivisti, dei volontari del PD, di ripartire per confermare l’impegno dei Democratici di essere forza attiva, radicata e impegnata nel territorio per affermare i valori e i principi della buona politica, della politica vicina alla gente, ai problemi, ai bisogni, alle aspettative della comunità.

Un impegno che appartiene alla cultura, al patrimonio ideale e politico di una forza popolare, democratica e di sinistra, presente e attiva a Casola Valsenio nell’azione amministrativa e di governo nel Comune e nell’Unione della Romagna Faentina, e nel sostenere la sfida della ripartenza dopo la drammatica pandemia Covid-19 che ha colpito economia, relazioni umane, rapporti sociali.

Quella di quest’anno oltre a essere la 74^ Festa de l’Unità di Casola Valsenio, sarà anche la 1^ Festa de l’Unità dell’Alta Valle del Senio …condivisa dai Democratici di Casola Valsenio e di Palazzuolo sul Senio, per promuovere e favorire il comune impegno di casolani e palazzuolesi per lo sviluppo dell’Alta Valle del Senio.  

L’auspicio è di svolgere la Festa de l’Unità dell’Alta Valle del Senio nei due Comuni, facendone l’occasione e lo stimolo per l’azione del PD nei nostri territori.

Venerdì 17 settembre sul palco della Festa de l’Unità saranno di scena la musica e la voce di Vittorio Bonetti… che insieme ai volontari della Festa che lo affiancarono in quegli anni …seconda metà anni ’80, ricorderà l’esperienza del DolceBar della Festa de l’Unità di Casola Valsenio.

Sabato 18 settembre, una serata improntata sui temi della politica nazionale e internazionale, con la partecipazione dell’On. PIERO FASSINO, autorevole dirigente nazionale del PD e già Segretario dei Democratici di Sinistra fino al 2007, quando contribuì in maniera determinante alla fondazione del Partito Democratico. Nell’occasione l’on. Piero Fassino, che colloquierà con Paolo Martini e Stefano Damiani, presenterà il suo ultimo libro dedicato al centenario della fondazione del PCI “Dalla rivoluzione alla democrazia. Il cammino del Partito comunista italiano 1921-1991”.

Nella serata conclusiva, domenica 19 settembre, saranno sul palco alcune band giovanili casolane della neocostituita LEGA DEL SUONO BUONO …impegnata nel promuovere e nel perpetrare la ricca tradizione musicale casolana.

Protagonista della Festa sarà, come sempre, anche la gastronomia… con i piatti della tradizione romagnola. Il ristorante della Festa funzionerà dalle ore 19.00 e domenica 19 anche a mezzogiorno, con un menù di pesce.

Infine un’ultima doverosa comunicazione: l’accesso alla Festa sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di GreenPass







domenica 29 agosto 2021

Si chiamerà “Piazza 25 Novembre - Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne”, la piazza antistante la Biblioteca comunale.

La cerimonia di intitolazione della Piazza, avverrà sabato 4 settembre.

Per risalire all’origine di questa celebrazione, serve tornare indietro al 1960. Il 25 novembre di quell'anno, infatti, tre sorelle furono uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo, a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Dopo essere state fermate per strada mentre si recavano in carcere a far visita ai mariti, furono picchiate con dei bastoni e gettate in un burrone dai loro carnefici, che cercarono di far passare quella brutale violenza per un incidente. All’opinione pubblica fu subito chiaro che le tre donne erano state assassinate. Patria, Minerva e María Teresa Mirabal — questi i loro nomi — erano, infatti, conosciute come attiviste del gruppo clandestino Movimento 14 giugno, inviso al governo. A causa della loro militanza, nel gennaio del 1960, furono anche arrestate e incarcerate per alcuni mesi.
Il 25 novembre 1981 avvenne il primo «Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche» e da quel momento il 25 novembre è stato riconosciuto come data simbolo.
Nel dicembre 1999 è stato istituzionalizzato anche dall’ONU con la risoluzione 54/134. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto con il riconoscimento della violenza sulle donne come fenomeno sociale da combattere, grazie alla Dichiarazione di Vienna del 1993.
L’intitolazione della Piazza sarà anche l’occasione per inaugurare la panchina rossa e la panchina arcobaleno – sistemate e allestire grazie al lavoro e all’impegno delle volontarie di Cittadinanza Attiva – collocate nell’area esterna sul lato sinistro della Biblioteca.
La panchina rossa, è il simbolo del posto occupato da una donna che non c'è più, portata via dalla violenza. La panchina è il simbolo di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne e quindi sulla necessità di diffondere i valori dell'uguaglianza e della parità fra i sessi, che nasce dal reciproco rispetto.
Rosso, il colore utilizzato per ogni campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio.

La panchina arcobaleno è il simbolo tangibile dell’inclusione e del rispetto per tutti, contro la discriminazione basata sul genere e sull'orientamento sessuale, ovvero contro odio, violenza e negatività nei confronti delle persone omosessuali, bisessuali e transessuali. I colori dell’arcobaleno esprimono sostegno alla lotta per l’uguaglianza, la pace e i diritti della persona.

venerdì 20 agosto 2021

Casola Valsenio - Domenica 5 settembre, cerimonia a Monte Battaglia in ricordo dei combattimenti del settembre-ottobre 1944


Ogni anno, la prima domenica di settembre (quest'anno, 5 settembre), sul Monte Battaglia (753 m slm), nello spartiacque Senio-Santerno, nei pressi dell'antica rocca sforzesca che sorge sulla sommità del monte, su iniziativa dei Comuni di Casola Valsenio, Fontanelice, Cotignola e dell’ANPI di Casola Valsenio, si tiene la cerimonia a ricordo dei combattimenti del settembre-ottobre 1944... quando insieme, soldati americani (Blue Devils) e partigiani della 36^ Brigata combatterono contro i reparti nazisti. 

Il programma prevede la posa di una corona di alloro ai cippi del Ponte del Cantone, di S.Apollinare e S.Ruffillo, in ricordo di partigiani caduti in combattimento e di civili uccisi per rappresaglia, alla presenza delle Amministrazioni di Casola Valsenio e Cotignola.

Alle ore 10.30, a Monte Battaglia, intrattenimento con musiche eseguite dal Corpo Bandistico “G.Venturi” di Casola Valsenio. Alle 11.00, Cerimonia commemorativa: dopo il saluto del Sindaco di Casola Valsenio e del Sindaco di Fontanelice, intervento di ELLY SCHLEIN, Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna.

Accesso consentito esclusivamente ai soggetti muniti di GREEN PASS in base all’articolo 9 bisdel D,L. n.52/2021. Sul posto funzionerà un punto ristoro, con piadina farcita con salumi e bevande, a cura dell’ANPI.


SABATO 4 SETTEMBRE 2021, UNA GIORNATA NEL SEGNO DELLA CULTURA, DELLA TRADIZIONE, DEI DIRITTI CIVILI


Alle ore 16.30, in Via Cardinal Soglia 13, Celebrazione del 100° anniversario della nascita del prof. GIUSEPPE PITTANO e inaugurazione dell’intervento di manutenzione e riqualificazione della BIBLIOTECA COMUNALE “GIUSEPPE PITTANO”, con gli interventi di Giorgio Sagrini (Sindaco di Casola Valsenio), Mauro Pazzaglia, (Direttore del GAL l’Altra Romagna), Massimo Isola (Presidente dell’Unione Romagna faentina).

A seguire, alle ore 17.15, cerimonia di intitolazione della piazza antistante la Biblioteca al “25 NOVEMBRE, giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, con gli Interventi di Benedetta Landi (Pedagogista - Amici della Biblioteca) e Antonella Oriani (SOS Donna). La cantante casolana Monia Visani, accompagnata dai musicisti della Lega del Suono Buono, eseguirà un brano dedicato alle donne e alla lotta contro la violenza.

Alle ore 18.00, in Via Roma 14, inaugurazione del MURALES dedicato ai Carri allegorici di gesso e di pensiero della Festa di Primavera di Casola Valsenio, realizzato dalla pittrice Alessandra Carloni.

Intervengono, Flavio Sartoni (Assessore comunale Cultura, Turismo), Emanuela Giangrandi (Presidente ACER Ravenna), Cristiano Cavina (in rappresentanza dell’Ass.ne CARRI A.P.S.)

Accesso consentito esclusivamente ai soggetti muniti di GREEN PASS in base all’articolo 9 bisdel D,L. n.52/2021


Giovedì 26 agosto, Ore 20:45, in Piazza Sasdelli, “Amarcord Chèsla 1945-1970”


Nella serata di Giovedì 26 agosto, in Piazza Luigi Sasdelli a Casola Valsenio, proiezione del Video documentario in dialetto romagnolo sulla storia delle attività commerciali e artigianali di Casola Valsenio. Regia e montaggio: Eolo Visani. Voce narrante: Tullio Sagrini. In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a Giovedì 2 Settembre.

Accesso consentito esclusivamente ai soggetti muniti di GREEN PASS in base all’articolo 9 bis del D,L. n.52/2021

mercoledì 18 agosto 2021

STRATEGIE TERRITORIALI PER LE AREE MONTANE E INTERNE. Al via il confronto con la Regione Emilia-Romagna


In vista dell’avvio del confronto con la Regione Emilia-Romagna per la definizione della Strategia regionale per le aree montane e interne – con riferimento ai Fondi Strutturali europei della prossima programmazione 2021/2027, ai fondi nazionale e  regionali –  per la quale si proporrà il metodo della programmazione negoziata come è avvenuto con la gestione dei fondi della LR 5/2018, con la convocazione a inizio settembre di Conferenze territoriali – tra cui quella con l’Unione della Romagna Faentina – per condividere criteri e individuare le aree dove attuare le strategie territoriali, si pubblica di seguito il testo dell’intervento svolto al Consiglio generale CISL Romagna, lo scorso 1 luglio a Sarsina, su queste stesse tematiche, da Giorgio Sagrini, Sindaco di Casola Valsenio e delegato per l’Unione della Romagna faentina alle “Politiche per la montagna”:

mercoledì 4 agosto 2021

👍👏 NON BUTTARLA A TERRA, LA CICCA DELLE SIGARETTE

Se vuoi bene al tuo paese, usa gli appositi contenitori collocati in ogni cestino porta-rifiuti o le apposite bustine tascabili, messe a disposizione da HERA e disponibili gratuitamente in tabaccheria.
Un piccolo dono per un grande gesto. Bastano poche attenzioni per un paese più pulito e, tra queste, evitare di buttare un mozzicone per terra.
I mozziconi abbandonati impiegano da 1 a 5 anni per degradarsi e rilasciano inquinanti nell'ambiente.
Si stima che ogni giorno, in Italia, vengano abbondonate circa 195 milioni di cicche e che quasi la metà dei rifiuti non biodegradabili nel mar Mediterraneo siano proprio mozziconi di sigaretta.
E' per questo che il Comune di Casola Valsenio e il Gruppo HERA hanno pensato a questa bustina-posacenere da tasca: un aiuto per conservare le cicche di sigaretta fino al cestino più vicino e contribuire, con un piccolo grande gesto, a un ambiente migliore per tutti. 

 Ma non solo le cicche di sigarette non vanno buttate in terra. Nulla va buttato in terra: ...pacchetti di sigarette vuoti, cellophan, scontrini, ecc. ecc. vanno messi nei cestini portarifiuti. Così si fa in paese e così si fa anche nei sentieri e nelle strade extraurbane ...dove gettare le cicche può essere anche causa d'incendio. Sono regole semplici, che non costano nulla ma che salvano e tutelano l'ambiente.



 

▶️ CERTIFICATO VERDE COVID-19 (GREEN PASS) CHE ENTRERÀ IN VIGORE IL 6 AGOSTO: LE RISPOSTE ALLE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

👉 Che cos’è la Certificazione verde COVID-19?
La Certificazione verde COVID-19 nasce per facilitare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell'Unione europea durante la pandemia di COVID-19. Attesta di aver fatto la vaccinazione o di essere negativi al test o di essere guariti dal COVID-19. La Certificazione contiene un QR Code che permette di verificarne l’autenticità e la validità. La Commissione europea ha creato una piattaforma tecnica comune per garantire che i certificati emessi da uno Stato possano essere verificati nei 27 Paesi dell’UE: apre una nuova finestra più Svizzera, Islanda, Norvegia e Lichtenstein. In Italia la Certificazione viene emessa esclusivamente attraverso la Piattaforma nazionale del Ministero della Salute in formato sia digitale sia stampabile.

👉 Chi può ottenere la Certificazione?

La Certificazione viene generata in automatico e messa a disposizione gratuitamente nei seguenti casi:
1.    aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni;
2.    aver completato il ciclo vaccinale;
3.    essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti;
4.    essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.

👉 Quali sono le attività e i servizi in Italia dove è possibile accedere con la Certificazione verde COVID-19?
La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in "zona rossa" o "zona arancione".
Dal 6 agosto servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:
a.    servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
b.    spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
c.    musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
d.    piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
e.    sagre e fiere, convegni e congressi;
f.    centri termali, parchi tematici e di divertimento;
g.    centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
h.    attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
i.    concorsi pubblici.
La Certificazione verde COVID-19 si applica a tutte le attività e i servizi autorizzati in base al livello di rischio della zona. E’ richiesta in “zona bianca” ma anche nelle zone “gialla”, “arancione” e “rossa”, dove i servizi e le attività siano consentiti. Regioni e Province autonome possono prevedere altri utilizzi della Certificazione verde COVID-19.

👉 I bambini sono esonerati dalla Certificazione verde COVID-19 per accedere per esempio a bar, ristoranti, musei, parchi di divertimento?
Sì, i bambini sotto i 12 anni sono esentati dalla certificazione verde Covid-19 per accedere alle attività e servizi per i quali nel nostro Paese è invece necessario il “green pass”, come appunto mangiare seduti al tavolo in una sala al chiuso di un ristorante, visitare un museo o un parco di divertimento.
La Certificazione non è richiesta, inoltre, per accedere da parte di bambini e ragazzi ai centri educativi per l'infanzia e ai centri estivi incluse le relative attività di ristorazione.
Tuttavia si ricorda che attualmente in caso di viaggio dall’estero in Italia, ai bambini con più di 6 anni è richiesto il tampone molecolare o antigenico rapido.
Per i viaggi fuori dall'Italia, i limiti sono decisi dai singoli Paesi e possono variare in base alla situazione epidemiologica.
Prima di metterti in viaggio, informati sui siti dei Paesi di destinazione.

👉 Come si acquisisce la Certificazione?

Per andare incontro alle esigenze di tutta la popolazione, a prescindere dal livello di digitalizzazione, è possibile acquisire la Certificazione in diversi modi. Si può infatti scegliere tra canali digitali e canali fisici. La disponibilità della Certificazione viene comunicata tramite email o SMS (ai contatti indicati in fase di prestazione sanitaria: vaccinazione, test o guarigione) con un codice per scaricarla.
Canali digitali
Via APP

📌  Immuni è dotata di una nuova funzione che consente di scaricare la Certificazione inserendo il numero e la data di scadenza della propria Tessera sanitaria e il codice (AUTHCODE) ricevuto via email o SMS ai contatti comunicati in fase di prestazione sanitaria.
📌 App IO: attraverso una notifica sul proprio dispositivo mobile, gli utenti dell’app IO (che già la usano o intendono scaricarla) che abbiano effettuato l’accesso con la propria identità digitale (SPID/CIE), potranno visualizzare la propria Certificazione direttamente dal messaggio.
📌 Siti web
•    Sito dedicato, è possibile utilizzare l’identità digitale (SPID/CIE) per acquisire la propria Certificazione. In alternativa è possibile inserire il numero e la data di scadenza della propria Tessera sanitaria (o in alternativa il documento d’identità per coloro che non sono iscritti al SSN) e il codice (AUTHCODE) ricevuto via email o SMS ai contatti comunicati in fase di prestazione sanitaria.
•    Fascicolo sanitario elettronico, accedendo al proprio Fascicolo sanitario regionale, è possibile acquisire la propria Certificazione.

📌 Canali fisici
In caso di difficoltà ad accedere alla Certificazione con strumenti digitali, è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta, o al farmacista, che potranno recuperare la Certificazione grazie al Sistema Tessera Sanitaria. Porta con te il codice fiscale e i dati della Tessera Sanitaria che dovrai mostrare loro. La Certificazione verde COVID-19 sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.