mercoledì 30 novembre 2011

Sottoscritto in Regione il "patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva"


Regione, forze sociali, economiche e istituzioni hanno firmato il "Patto regionale per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva" con l'obiettivo di condividere le scelte strategiche generali volte a sostenere lo sviluppo della società emiliano romagnola.
Le priorità dell'accordo sono: la promozione della legalità e di un'economia sana con la lotta a ogni forma di attività economica illegale, dalle infiltrazioni criminali all'evasione fiscale; il sostegno a nuove e proficue relazioni industriali; investimenti nel sapere e nelle competenze, soprattutto dei giovani, con incentivi nei loro confronti sul versante occupazionale; azioni mirate ad aumentare l'occupazione femminile e a favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

I Sindaci hanno firmato l'atto costitutivo dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina

Il Sindaco di Casola, Nicola Iseppi e il Sindaco di Brisighella, Davide Missiroli

I sei Sindaci del faentino: da sx Anconelli (Solarolo), Bambi (Castel Bolognese), Malpezzi (Faenza), Ponzi (Riolo Terme), Missiroli (Brisighella) e Iseppi (Casola Valsenio)

domenica 27 novembre 2011

Il PD con le piccole e medie imprese per la ripresa e la crescita del Paese

Il Segretario del Partito Democratico ha chiuso la Conferenza nazionale per il lavoro autonomo e la micro e piccola impresa che si è svolta sabato 26 novembre a Monza.
“Bisogna fare presto - ha detto Bersani, riferendosi al lavoro enorme che attende il nuovo Governo Monti - ma lasciatelo dire a noi! Sono tre anni che ne parliamo. Sembra che qualcuno abbia vissuto in un sonno totale dove non è mai suonata la sveglia”
(Guarda il video dell'intervento conclusivo di Pier Luigi Bersani)

sabato 26 novembre 2011

Appennino 2.0: i progetti per la diffusione della "banda larga" in montagna

Il Gruppo regionale "PD per la montagna" prosegue il proprio impegno per mettere al centro dell'azione politica i temi dello sviluppo e della valorizzazione dei territori collinari e montani della Regione. Il convegno organizzato a Verghereto, nel pomeriggio di giovedì 24 novembre, è stato utile per fare il punto sulla situazione e sui programmi per la diffusione della banda larga nel territorio appenninico, per farne l'occasione e lo strumento per migliorare e accrescere la competitività di questa parte del territorio regionale.
Sono cinque i progetti regionali che più direttamente riguardano la montagna...

venerdì 25 novembre 2011

Il 2 dicembre assemblea del gruppo di centrosinistra "Uniti per Casola"

Si conclude nella serata del 2 dicembre, con l'assemblea pubblica convocata alle ore 20.30 nella sala Nolasco Biagi della Biblioteca comunale, l'intensa serie di incontri nel territorio e con le rappresentanze sociali, associative, economiche e sindacali casolane, per un consuntivo della prima parte del mandato amministrativo iniziato nel giugno 2009 e per indicare le linee principali dell'azione di governo dei prossimi anni.
Agli incontri hanno partecipato il capogruppo Cristiano Albonetti e i consiglieri comunali del Gruppo, gli Assessori Caroli, Barzaglia, Nati e Ricciardelli e il Sindaco Iseppi.
L'esperienza di queste settimane - hanno rilevato gli amministratori - è stata particolarente utile ed è stata inoltre motivo di incoraggiamento a proseguire nell'impegno e nel lavoro per la realizzazione del programma presentato dal centrosinistra nel 2009.

“Emilia-Romagna 2021”: a Riolo Terme dal 2 al 4 dicembre, la scuola regionale di politica dei Giovani Democratici


La terza edizione della Scuola di Formazione regionale dei Giovani Democratici Emilia-Romagna quest’anno si terrà a Riolo Terme, da venerdì 2 a domenica 4 dicembre. Le lezioni e i dibattiti verteranno sul tema dello “sviluppo”.
Le incertezze emerse con la crisi economica, le difficoltà di modelli produttivi e sociali resisi ormai inadeguati alle esigenze della società postindustriale e globalizzata – si legge in una nota dei Giovani Democratici dell’Emilia-Romagna - ci comunicano chiaramente che il futuro non sarà la mera riproposizione della società industriale che abbiamo conosciuto dopo il boom economico, ma richiederà ripensamenti profondi nel modo di vivere, organizzarsi, spostarsi, formarsi, lavorare e produrre”.

giovedì 24 novembre 2011

Il PD propone al sistema delle piccole imprese un patto per la ricostruzione del Paese.

Sarà Stefano Fassina ad aprire la Conferenza nazionale per il lavoro autonomo e la micro e piccola impresa organizzata dal Partito Democratico che si svolgerà a Monza, presso la Villa Reale a partire dalle ore 9.30. Alle 17.00, sono previste le conclusioni del segretario del PD Pier Luigi Bersani.
Nel corso della giornata, studiosi, amministratori, rappresentanti del mondo produttivo e gli esponenti del PD si confronteranno sul futuro delle piccole imprese per definire un ventaglio di proposte a sostegno degli imprenditori meno tutelati. “Si tratta di rilanciare l’Italia - sottolinea Stefano Fassina responsabile economia e Lavoro del Partito Democratico - per questo dedichiamo la nostra Conferenza al lavoro autonomo e alla micro e piccola impresa. L’obiettivo è quello di definire un ventaglio di proposte per sostenere l’avventura imprenditoriale dei “piccoli”. Le nostre proposte puntano in particolar modo su fisco, credito e rapporto con la Pubblica Amministrazione: tre elementi fondamentali per ridare fiato e fiducia al nostro sistema produttivo”.
Ai lavori parteciperanno Vasco Errani Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Ivan Malavasi Presidente CNA, Marco Venturi Presidente Confesercenti, Luigi Taranto Segretario Generale Confcommercio, Cesare Fumagalli Segretario Generale Confartigianato, Maria Cristina Bertellini Vice Presidente Piccola Industria Confindustria, Maurizio Ottolini, Vice Presidente Confcooperative, Alberto Giombetti Coordinatore Giunta Nazionale CNA, Sergio Marini Presidente Coldiretti, Luca Bernareggi Presidenza Nazionale Legacoop.

Un ordine del giorno del Gruppo consiliare di centrosinistra “Uniti per Casola” in difesa della castanicoltura


Il 2011 è stato un'annata pessima per la nostra castanicoltura. L’effetto combinato della siccità e della diffusione della “vespa cinese” ha fortemente ridotto e danneggiato la produzione. Il Gruppo consiliare di centrosinistra “Uniti per Casola”, consapevole del peso rilevante della produzione castanicola nella composizione del reddito agricolo del nostro Comune, ha presentato un ordine del giorno che verrà discusso nel Consiglio comunale del 29 novembre.
In particolare si chiede...

29 novembre: riunione del Consiglio comunale e celebrazione del 63° anniversario della Liberazione di Casola Valsenio

Nella serata di martedì 29 novembre, alle ore 21.00 si riunirà il Consiglio comunale.
Nell'occasione si terrà la cerimonia per ricordare il 67° anniversario della Liberazione di Casola, avvenuta il 29 novembre 1944 con l'ingresso in paese di un reparto indiano inquadrato nell'8^ Armata Britannica. Alle ore 20,30 verrà deposta una corona d'alloro alla targa che, in Via Soglia, ricorda l'avvenimento.
(Leggi l'ordine del giorno del Consiglio comunale)

mercoledì 23 novembre 2011

Insieme possiamo dire basta

Il contributo delle Democratiche per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. “Il nostro impegno è ogni giorno nelle istituzioni e nella società per il rispetto della dignità e del corpo delle donne, per sostenere i centri antiviolenza, per la lotta agli stereotipi. Per affermare i diritti di tutte”.

La politica ha fatto un passo avanti

Intervista a Pier Luigi Bersani di Massimiliano Di Giorgio e James Mackenzie per Reuters (23 novembre 2011)

Il sostegno del PD al governo di Mario Monti non serve soltanto a "tirare l'Italia fuori dai guai" ma è anche un "investimento politico" per il principale partito di centrosinistra, che non chiede una ricetta "dolce", ma "ragionevole ed equa". Lo ha detto oggi in un'intervista a Reuters il segretario democratico Pier Luigi Bersani, secondo cui il nuovo esecutivo in Parlamento non avrà bisogno di ricorrere spesso al voto di fiducia, perché il Parlamento sarà "responsabilizzato".
Ieri il presidente del Consiglio è volato a Bruxelles per incontrare i vertici dell'Unione europea, domani sarà a Strasburgo per discutere col presidente francese Nicolas Sarkozy e col cancelliere tedesco Angela Merkel. "Credo sia evidente che con questo governo stiamo riprendendo, anche in queste ore, il nostro posto in Europa", commenta Bersani, 60 anni, alla guida del Partito democratico dalla fine del 2009.

martedì 22 novembre 2011

In Emilia-Romagna meno burocrazia in agricoltura con il Registro unico dei controlli per le imprese agricole

Meno burocrazia per le imprese agricole e agroalimentari dell’Emilia-Romagna e più risparmio per gli enti della pubblica amministrazione che svolgono i controlli. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo di un progetto di legge (recentemente approvato dalla Giunta regionale, dovrà essere ora confermato dall’Assemblea Legislativa) che prevede la creazione di un Registro unico dei controlli (RUC) sulle imprese agricole e agroalimentari, basato su un apposito archivio informatizzato. Qui, per ogni impresa, verranno inseriti l’elenco dei controlli effettuati, l’amministrazione che li svolge, la data e la tipologia di controllo eseguito, la scheda o il verbale di controllo e i relativi esiti. Nel comparto agricolo e agroalimentare, in base a quanto previsto dalle diverse normative di settore – oltre a quelle sanitarie e ambientali – l’impresa è soggetta periodicamente a differenti tipologie di controllo e ispezione, svolte da soggetti diversi, che implicano da parte dell’imprenditore un’effettiva incidenza sull’attività lavorativa, qualificata nel linguaggio comune come “costo dell’impresa in termini di burocrazia amministrativa”.
Si stima infatti che in Italia un’azienda agricola debba dedicare mediamente cento giorni l’anno per gli adempimenti burocratici e che la burocrazia, in agricoltura, abbia un costo complessivo a livello nazionale di 3 miliardi di euro l’anno.

Sabato 26 novembre, torna la "colletta alimentare"

Olio, alimenti per l’infanzia, pasta, riso, tonno, pelati e sughi in scatola. Sabato 26 novembre in tutt’Italia - e anche a Casola, per iniziativa del Gruppo Alpini - più di 120mila volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in circa 8.600 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che saranno poi distribuiti alle oltre 8.000 strutture caritative che aiutano quasi un milione e mezzo di persone in stato di povertà.

Nell’edizione dello scorso anno della Giornata, in Emilia-Romagna sono state raccolte complessivamente più di 1000 tonnellate di prodotti alimentari (+ 5,9% rispetto al 2009), nei 969 supermercati aderenti. 202 i Comuni coinvolti, con 14mila volontari impegnati a consegnare sacchetti, raccoglierli e smistare i prodotti, successivamente donati agli oltre 117mila assistiti sul territorio regionale, per un valore commerciale di oltre 3 milioni di euro. Circa 500mila le persone che hanno donato la spesa.

Vasco Errani propone al nuovo Governo che il confronto con le Regioni riparta da sette grandi temi…

Trasporto pubblico locale, nuovo patto per la salute, Federalismo fiscale, Patto di stabilità, riduzione dei costi delle istituzioni, coesione territoriale e futuro delle politiche regionali di coesione, welfare. Sono questi i sette punti da cui dovrà ripartire il confronto tra le Regioni e il nuovo Governo guidato da Mario Monti. Lo ha ricordato in una lettera inviata al presidente del Consiglio, il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.
Nella lettera, oltre a formulare e a nome della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome "i migliori auguri per l'attività del governo", chiamato a operare "in questa delicata congiuntura che attraversa il nostro Paese". "Le sfide che abbiamo davanti - scrive Errani - sono impegnative ed è necessario ritrovare coesione fra i diversi livelli istituzionali per rendere più sostenibili le scelte e le politiche del governo".
Anche per questo motivo "la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha accolto con estremo favore la scelta di impegnarsi personalmente ad impostare e condurre i rapporti con le Regioni e le Autonomie locali, presiedendo la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Unificata, ravvisando in ciò l'avvio di una nuova fase nelle relazioni tra governo e Regioni, maggiormente ispirata al principio di leale collaborazione".
"Nel confermare l'impegno delle Regioni ad una stretta e fattiva collaborazione per dare risposte immediate e strutturali alla grave crisi economico-finanziaria", il presidente Errani ha richiesto quindi un incontro con il presidente del Consiglio per "rappresentare questioni la cui soluzione e' essenziale per la coesione economica e sociale dei territori". In una scheda allegata alla lettera Errani ha sintetizzato in una scheda i sette punti su cui occorrerà lavorare nei prossimi giorni per aprire un confronto proficuo fra governo e Regioni.

Appennino 2.0: il PD per la diffusione della "banda larga" in montagna

Il Gruppo regionale "PD per la montagna" prosegue il proprio impegno per mettere al centro dell'azione politica i temi dello sviluppo e della valorizzazione dei territori collinari e montani della Regione. Il convegno organizzato a Verghereto, nel pomeriggio di giovedì 24 novembre, sarà - in particolare - l'occasione per fare il punto sulla situazione e sui programmi per la diffusione della banda larga nel territorio appenninico, con la chiara volontà di farne l'occasione e lo strumento per migliorare e accrescere la competitività di questa parte del territorio regionale.

lunedì 21 novembre 2011

Domenica 19 novembre, inaugurato l'Orto della Luna

C'era un pubblico numeroso ...e curioso, sabato mattina, nel cortile della scuola, per partecipare all'inaugurazione dell'Orto della Luna. Voluto dal Comune e reso possibile dalle donazioni di Saint-Gobain Gyproc e di Hera Imola-Faenza, l'orto si propone come un valido supporto alle azioni di educazione ambientale portate avanti dalla scuola.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, i rappresentanti della Saint-Gobain (Albertini) e di Hera Imola-Faenza (Zuffa), e Beppe Sangiorgi che ha descritto il valore culturale, oltre che ambientale, dell'orto. Il Sindaco Iseppi, in apertura dell'incontro, ha sottolineato la forte caratterizzazione ambientale dell'azione amministrativa del Comune e - non di meno - l'attenzione e l'impegno per la scuola e l'educazione dei più giovani.

(altre immagini all'interno della notizia)

venerdì 18 novembre 2011

Il PdL nostrano si fa paladino del Parco! Ovvero, cosa non si fa pur di dare addosso alla Regione.

Il PdL, nella persona del consigliere Marta Farolfi, ha presentato al Consiglio dell’Unione dei Comuni un ordine del giorno in difesa del …Parco!!! Sì, proprio così. Gli acerrimi, indomiti, fieri avversari del Parco, quello stesso Parco che espropriava i proprietari, che vessava le popolazioni locali, che imponeva vincoli paralizzanti, che …bla, bla, bla, va difeso dalle minacce contenute nel progetto di legge regionale “Riorganizzazione del sistema regionale dei parchi e delle aree protette” che la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha licenziato il 14 novembre scorso.
Peccato, per il PdL, che non fossero vere le cose che affermava qualche anno fa e non lo siano nemmeno quelle che afferma adesso.

Il PD: "Sosterremo il governo con la forza delle nostre idee"

Dopo quella del Senato, il Governo Monti ha ottenuto la fiducia anche alla Camera ed ora è nella pienezza delle sue funzioni. I voti a favore sono stati 556 i no 61 (59 della Lega).
Dal PD fiducia piena e senza paletti. La svolta dimostra che l'italia può ancora stupire: in 10 giorni stiamo su un altro universo. Basta egoismo sociale, serve uno sforzo collettivo: chi ha di più dia di più".
(Guarda il video con l'intervento di Pier Luigi Bersani)

giovedì 17 novembre 2011

Le facce di bronzo della Lega Nord

di Giorgio Sagrini (Comitato direttivo PD Casola Valsenio) 

Hanno veramente la faccia di bronzo quelli della Lega Nord! Fino a ieri, quando hanno governato con il miliardario di Arcore, hanno fatto passare ogni nefandezza, hanno condiviso le leggi più vergognose. E ora, che hanno dismesso i panni – sempre più stretti - del partito “di governo” per vestire i panni del partito “di lotta”, hanno la spudoratezza di dire (lo ha fatto Maroni a Porta a Porta ieri sera) che bisogna allentare il patto di stabilità dei Comuni, quando fino a ieri a tutte le proposte avanzate dal PD in questo senso hanno detto no… E Maroni non era il due di coppe, era il Ministro dell’Interno!
Si stracciano le vesti perché non c’è più il ministero del federalismo ma quello della “coesione territoriale”, ribattezzato da Calderoli (uno dei peggiori ministri della storia repubblicana) “ministero del centralismo”, ma non dicono di avere assecondato e promosso il massacro dei Comuni e del sistema delle autonomie locali spacciandolo per …federalismo. Nel nome del federalismo hanno condiviso i peggiori e più pesanti tagli che i Comuni abbiano mai subito. Sì, sono veramente delle facce di bronzo ed è un sollievo sapere che non sono più al governo.

mercoledì 16 novembre 2011

Aggiornamento di stato

di Giovanni Bachelet (Deputato PD)

Un governo molto migliore di quanto mai avrei potuto immaginare. Anzitutto Gianni Letta non c'è, cosa di cui ero certo perché Bersani aveva detto "nessuno del vecchio governo", ma fino a ieri i giornali continuavano a dare come possibile. Poi, in positivo, i pochi che ho conosciuto personalmente sono tutti straordinariamente bravi: Elsa Fornero ha fatto un seminario alla Rosa Bianca a Terzolas a fine agosto da cui ho capito quasi tutto sulla sostenibilità del sistema pensionistico e l'urgenza e le modalità per accelerare con equità la convergenza a regime della riforma Dini del 1995; Renato Balduzzi era con me uno dei pasdaràn del comitato "Salviamo la Costituzione", oltre che consulente di Rosy alla Sanità una dozzina di anni fa; Fabrizio Barca al Mamiani, una quarantina di anni fa, era il piú bravo studente della scuola nonché il capo della cellula della FGCI (di cui non facevo parte, ma frequentavo ogni tanto solo per sentire lui); in anni recentissimi con Prodi ha coordinato il libro bianco sulla scuola; anche di Giarda e Riccardi, che non conosco personalmente, ho un'ottima opinione. Insomma: Mario Monti, rimontiamo :) !
(pubblicato su facebook, 16.11.2011)

Il Governo Monti ha giurato. Ecco la lista dei ministri

La cerimonia del giuramento del nuovo esecutivo è prevista per le ore 17 al Quirinale.Conclusa la cerimonia della consegna della campanella, Mario Monti presiederà il primo Consiglio dei ministri.
Questa è la composizione del Consiglio dei Ministri:
Ministri Senza Portafoglio:
Enzo Moavero Milanesi (delega agli Affari Europei)
Piero Gnudi (delega al Turismo)
Fabrizio Barca (delega alla Coesione)
Piero Giarda (delega ai rapporti con il Parlamento)
Andrea Riccardi (delega alla Cooperazione internazionale)
Ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri
Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola
Ministro dell'Economia, Interim Mario Monti
Ministro della Giustizia, Paola Severino
Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata
Ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti, Corrado Passera,
Ministro delle Politiche Agricole, Mario Catania
Ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo
Ministro dei Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi
Ministro del Welfare e delle Pari Opportunità, Elsa Fornero
Ministro della Salute, Renato Balduzzi
Ministro della Funzione Pubblica, Luisa Torchia
Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini
Sottosegretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà

martedì 15 novembre 2011

Pieno e convinto sostegno ad un governo autorevole

“Noi diamo pieno e convinto sostegno ad un governo di autorevole e forte caratura tecnica e non per sostenere meno ma meglio Mario Monti”. Lo ha detto in una breve conferenza stampa il segretario Pier Luigi Bersani al termine di un'ora di consultazione con il premier incaricato Mario Monti e i capogruppo PD di Camera e Senato, Dario Franceschini e Anna Finocchiaro.

domenica 13 novembre 2011

Equità e risanamento. Il resto lo faremo dopo le elezioni.

di Gianni Cùperlo (da l’Unità, 12 novembre 2011)

C’era il governo Berlusconi. Partiamo da qui. E se c’era e oggi non c’è più il merito è anche di opposizioni ferme e di un PD determinante. Adesso ci attendono ore cruciali che faranno emergere il profilo e la natura dei protagonisti, a cominciare dai partiti. Per noi parla Bersani e lo fa con chiarezza: prima viene il paese, la salvezza del paese.
E la via d'uscita, adesso, significa un governo di emergenza in grado di invertire le tendenze peggiori delle ultime settimane. Dovrebbe essere scontato. Nelle cose non lo è. La vecchia maggioranza è implosa. I leghisti sono rifluiti in Padania mentre il PdL si è rotto in tronconi, l’uno contro l’altro armati. Una condizione difficile che il capo dello Stato affronterà nelle prossime ore con l’autorevolezza che gli italiani gli riconoscono e nella volontà di convincere anche i più riluttanti dello sbocco necessario. Se, come ci auguriamo, a quello sbocco si approderà forse è possibile dire qualcosa sul "come" e sul "quanto".

Prima di tutto c'è l'Italia. Sì del PD a esecutivo d'emergenza

"L'Italia è in una crisi davvero seria, perchè siamo arrivati là dove non saremmo dovuti essere. Il PD ha dato la sua disponibilità e il suo impegno per un Governo di emergenza e di transizione, che sia totalmente nuovo a forte e autorevole caratura tecnica, che non dovrà solo affrontare l'emergenza da un punto di vista economico, ma dovrà fare anche le riforme: quella della legge elettorale, dei regolamenti di Camera e Senato e quella per la riduzione del numero dei parlamentari. Su questo abbiamo le nostre proposte".
Così il Segretario del PD, Pier Luigi Bersani, al termine delle consultazioni per la crisi di governo con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Presenti i capigruppo di Camera e Senato, Dario Franceschini e Anna Finocchiaro.
"Ringraziamo il Capo dello Stato per come sta conducendo questa fase delicata - ha aggiunto - attendiamo decisioni importanti, rapide e urgenti perchè la crisi è seria e noi tempo non ne abbiamo. Il primo punto su cui il nuovo governo dovrà impegnarsi quindi è quello del lavoro, dei redditi e dei risparmi delle famiglie. Per noi prima di tutto viene l'Italia". Un programma che il Segretario democratico sintetizza con lo slogan "l'Italia prima di tutto. Da qui facciamo discendere la nostra disponibilità", ha concluso Bersani.

sabato 12 novembre 2011

Lo dicevamo a giugno!

“… è calata pesantemente la fiducia dei mercati internazionali nel Governo del Paese. Con possibili danni all'economia e alla tenuta del bilancio. Sono urgenti riforme economiche che mettano in primo piano la crescita economica, un piano per il rilancio del lavoro e della competitività delle imprese, che riducano le disuguaglianze distributive di reddito e sociali che il Governo Berlusconi ha portato ai livelli del sud-America. Il PD è pronto a fare la propria parte, avendo presentato già ad Aprile un progetto alternativo per la crescita”: lo scrivevamo nel giugno scorso!
Il PD ha tenuto la stessa posizione in tutti questi mesi, non ha mai smesso di indicare soluzioni, non ha mai smesso di invocare una svolta, non ha mai smesso di condurre una coerente battaglia di opposizione in Parlamento e nel Paese. Nel frattempo – e come poteva andare diversamente! – la situazione è peggiorata fino a livelli di allarme inaudito. Ora c’è da ricostruire. Ma deve essere chiaro, a tutti, che la destra porta per intero la responsabilità storica di avere trascinato l’Italia in questo disastro.

venerdì 11 novembre 2011

Bersani: "Noi per salvare l'Italia"

C'è l'Italia, c'è l'esigenza di discontinuità e c'è l'esigenza di misure eque. Questi sono i nostri parametri di giudizio e poi viene chi vuole. Nell'immediatezza l'Italia ha bisogno di dare un segno di scossa, di cambio di passo e di un volto che dica al mondo: “L'Italia non è quella di Berlusconi”

Intervista a Pier Luigi Bersani tratta da Servizio Pubblico - (VIDEO) 

Proposta del PD: anche dall'acqua le risorse per prevenire il dissesto idrogeologico

“La riforma degli A.T.O. (Ambiti Territoriali Ottimali) in discussione alla Regione Emilia-Romagna, può fornire le risorse per prevenire e contenere i rischi del dissesto idrogeologico. Come già previsto da una delibera regionale, i fondi necessari alla realizzazione di piani pulriennali di manutenzione del territorio possono arrivare dalla destinazione a questo scopo di una minima parte della tariffa idrica.
La tragedia provocata dall’alluvione in Liguria e in Lunigiana del 25 ottobre scorso, seguita dagli eventi dolorosi di Genova, dell’Isola d’Elba, e della Campania mostra quanto il nostro Paese sia fragile ed esposto agli effetti disastrosi del dissesto idrogeologico. Questi ennesimi episodi documentano la drammatica assenza di politiche di prevenzione e tutela nazionali, mentre continua l’ulteriore e colpevole taglio delle risorse agli Enti Locali, che sono messi in condizione di non poter intervenire.

Il "nostro" rischio idrogeologico

Era il 2007. Una frana devastante travolse alcune località del messinese, lasciando dietro di sè vittime umane e danni materiali. Era l'ennesimo disastro provocato dal dissesto idrogeologico in cui versa il nostro paese. Di quel disastro e di quelli precedenti, tanti, troppi, che hanno sconvolto il nostro Paese - in anni recenti e lontani - e della condizione dell'assetto idrogeologico nel nostro territorio, Alessandro Poggiali - geologo, del Servizio politiche forestali e ambientali dell'Unione dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo terme - scrisse un articolo su "Lo Spekkietto". E' una lettura utile, istruttiva e, purtroppo, resa attuale dalle recenti drammatiche vicende di Genova, delle Cinque Terre e dello spezzino, della Lunigiana e dell'Elba.

Sabato 19 novembre, a scuola inaugurazione dell'"Orto della Luna"

Sabato 19 novembre alle ore 11,00 si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo orto didattico del plesso scolastico di Casola Valsenio.
Si chiamerà "L'orto della Luna" e sorgerà all'interno del cortile scolastico nell'area sovrastante la caldaia a legno cippato.
Questo progetto è stato voluto dall'Amministrazione comunale in accordo con la Saint-Gobain Gyproc di Casola Valsenio ed Hera Imola-Faenza che hanno donato, ognuna, alcuni importanti accessori: la Gyproc ha donato una serra, mentre Hera il necessario per la gestione ambientale. Saranno presenti responsabili dei due partner.

mercoledì 9 novembre 2011

Il Presidente della Repubblica: "Nuovo governo a breve o voto in tempi stretti"

Dopo le dimissioni del presidente del Consiglio "si svolgeranno immediatamente e con la massima rapidità le consultazioni da parte del presidente della Repubblica per dare soluzione alla crisi di governo conseguente alle dimissioni di Berlusconi". Lo dice il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano nella nota in cui precisa che "non c'è incertezza" sulle dimissioni di Silvio Berlusconi. Pertanto, aggiunge il Capo dello Stato, "entro breve tempo o si formerà un nuovo governo che possa con la fiducia del Parlamento prendere ogni ulteriore necessaria decisione o si scioglierà il Parlamento per dare subito inizio a una campagna elettorale da svolgere entro i tempi più ristretti". Napolitano conclude: "Sono pertanto del tutto infondati i timori che possa determinarsi in Italia un prolungato periodo di inattività governativa e parlamentare, essendo comunque possibile in ogni momento adottare, se necessario, provvedimenti di urgenza".

martedì 8 novembre 2011

308 voti: il Governo Berlusconi non ha più la maggioranza. Bersani a Berlusconi: "Sia responsabile, si dimetta!"

Sono solo 308 i voti a favore del rendiconto del bilancio dello Stato. Le opposizioni, presenti in aula, non hanno partecipato al voto, e hanno così reso ancor più evidente a tutti che il Governo Berlusconi è senza maggioranza.
Per il bene del Paese è ora di prenderne atto e compiere l'atto conseguente: dimissioni.
"Se ancora si annida in lei un briciolo di responsabilità di fronte all'Italia - ha affermato Pier Luigi Bersani, intervenendo in aula - rassegni le dimissioni. Noi faremo la nostra parte per il Paese".

domenica 6 novembre 2011

5 novembre, Roma/Piazza San Giovanni: Bersani indica la linea del PD per la ricostruzione del Paese

Roma - Piazza San Giovanni, 5 novembre 2011.
L'inno nazionale e un lungo applauso saluta Pier Luigi Bersani sul palco della manifestazione del Pd a Piazza San Giovanni. Il leader del PD inizia il suo discorso manifestando lo «sgomento» dei Democratici e delle Democratiche per la tragedia che ha colpito le popolazioni alluvionate.

Di seguito la sintesi dell'intervento di Pier Luigi Bersani alla manifestazione nazionale del PD. 

Grande manifestazione a Roma: parte da qui la sfida del PD per la ricostruzione del Paese

Piazza San Giovanni e le vie laterali, a Roma, ieri erano gremite di migliaia di persone, donne e uomini, giovani e anziani, provenienti da tutta Italia. Erano a Roma con il Partito Democratico, per dire basta al governo della destra e a Berlusconi, per indicare la strada della ricostruzione del Paese, per uscire dal tunnel nel quale il berlusconismo lo ha cacciato.
Da Piazza San Giovanni il PD ha lanciato la proposta di unità tra progressisti e moderati, per un programma di riforma dell'conomia, delle istituzioni, della società, che abbia al centro la ripresa, il lavoro, il futuro delle giovani generazioni.

sabato 5 novembre 2011

Tavola rotonda nella sede del PD per discutere dell’aggregazione giovanile. Molte idee a confronto. Dal PD la proposta di creare una “carta delle giovani opportunità”

Una ventina di persone ha partecipato oggi alla "tavola rotonda" organizzata nella sede del PD, per discutere e analizzare i luoghi e i momenti per l’aggregazione giovanile a Casola Valsenio. Erano presenti i responsabili delle principali associazioni casolane che operano nel settore giovanile, alcuni simpatizzanti del PD, gli assessori Maurizio Nati e Milena Barzaglia, e Cristiano Albonetti , il capogruppo del gruppo consiliare "Unti per Casola". La "tavola rotonda" è stata coordinata da Massimo Barzaglia, segretario casolano del PD.
Durante la discussione si sono confrontate le diverse opportunità offerte ai bambini e agli adolescenti casolani per l’aggregazione, la coesione e l’incontro. Ma anche progetti, idee e obiettivi per migliorare le attività svolte dalle associazioni e dal Comune, analizzando i punti di forza e di debolezza dei soggetti interlocutori.
Il segretario del PD Massimo Barzaglia ha lanciato una proposta all’amministrazione comunale: la creazione di una carta delle giovani opportunità, dove dare evidenza a tutte le opportunità offerte ai giovani – dal Comune e da tutte le associazioni – per praticare sport, suonare, divertirsi, svagarsi e aggregarsi; ma anche per agevolare la partecipazione alla vita associazionistica del nostro paese.
"Il futuro passa da qui",
ha affermato il giovane segretario concludendo l'incontro. "Passa dalle opportunità che una comunità può offrire alle nuove generazioni, e da come queste sanno rendersi parte attiva e partecipe della società in cui vivono".

Appello del Segretario Pier Luigi Bersani, per la manifestazione nazionale del 5 novembre in piazza San Giovanni a Roma

IL PULLMAN PARTE DA CASOLA ALLE ORE 6.30 DI SABATO 5 NOVEMBRE

“Care italiane, cari italiani,
sabato 5 novembre il Partito Democratico terrà una manifestazione nazionale in piazza San Giovanni a Roma. Il nostro intento è di riunire tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro paese per avviare insieme una ricostruzione democratica, sociale ed economica dell’Italia. Il nostro è un grande paese. Gli italiani sono un grande popolo. Abbiamo le risorse per riprendere il cammino che ci spetta, per riconquistare la dignità che meritiamo, per riprenderci il nostro futuro di donne e uomini, di persone libere, serie, capaci.
Per realizzare questo obiettivo c’è bisogno di uno sforzo corale. Per questo chiediamo a tutti di venire in piazza con noi, alle diverse associazioni impegnate nella società, ai movimenti civili, a coloro che hanno a cuore il futuro degli italiani.

Avviso dalla Polizia Municipale

Riceviamo e pubblichiamo un avviso della Polizia Municipale di Casola Valsenio

Si aggirano persone che si spacciano per rilevatori Istat che insistono per entrare nelle abitazioni per questioni riguardanti il Censimento.
Diffidate. I rilevatori ufficiali sono ragazzi di Casola con tesserino di riconoscimento. In caso di dubbi contattate immediatamente l'Ufficio Anagrafe (0546976514) e gli organi di Polizia.
Segnalate eventuali contatti.

venerdì 4 novembre 2011

La Regione Emilia-Romagna in prima linea contro la "batteriosi" del kiwi

Il batterio che qualcuno ha ribattezzato "peste del kiwi" per ora ha causato danni limitati in Romagna. Ma il timore è che l'estensione del contagio possa colpire al cuore una delle produzioni ortofrutticole più importanti del territorio. Per questo la Regione Emilia-Romagna ha promosso, assieme a soggetti privati, un progetto di ricerca coordinato dal Centro ricerche produzioni vegetali, presentato il 3 novembre scorso a Faenza dall'Assessore regionale Tiberio Rabboni e dalle organizzazioni dei produttori.
Quest'anno, su circa 4.000 ettari coltivati a kiwi nelle province di Ravenna (in gran parte nel faentino) e Forlì-Cesena, solo 12 sono stati estirpati a causa del batterio. Ma quanto sta accadendo altrove - in particolare nel Lazio, dove la produzione della varietà gialla è già crollata dell'85% - non invita all'ottimismo.

Rieccoli. La destra toglie il doppio petto e indossa la mazza. A Roma aggrediti giovani del PD

Paolo Marchionne
Sono sbucati da dietro un angolo. Dodici persone, coi volti coperti da caschi e cappucci, tubi di metallo, bastoni e persino una mazza chiodata, hanno attaccato cinque giovani militanti del PD che stavano affiggendo manifesti per chiedere la confisca di un immobile appartenuto alla criminalità organizzata. «Uccidiamo i comunisti!», hanno urlato prima che partisse l`aggressione. Che è durata fino quando una pattuglia dei carabinieri che passava per caso ha messo in fuga i violenti. I quali, però, in parte sono riusciti nella loro missione: tutti i cinque malcapitati sono finiti in ospedale. Uno con un braccio rotto e un altro con un taglio in testa profondo (Paolo Marchionne, segretario PDdel IV Municipio di Roma).

Flexsecurity, ecco la nostra ricetta. La posizione del PD sul tema dei "licenziamenti facili"

Lettera di Emilio Gabaglio e Stefano Fassina al quotidiano Europa
(2 novembre 2011)

Caro direttore, le chiediamo spazio per tentare di chiarire la posizione del PD sul tema dei cosiddetti "licenziamenti facili" riproposto da ultimo nella lettera del premier Berlusconi al vertice europeo della settimana scorsa.
La riforma del welfare per riconoscere piena cittadinanza sociale a tutte le tipologie di rapporti di lavoro è tra le priorità di tutti, nel PD. In particolare, è tra le nostre priorità la promozione di lavoro stabile e dignitoso per tutti e la riforma delle indennità di disoccupazione al fine di coprire anche i lavoratori e le lavoratrici flessibili. Tali innovazioni impongono, nelle proposte di legge in campo, un significativo aumento del costo del lavoro per le imprese: da 3 miliardi di euro all`anno a salire, a seconda dell`importo del benefit, delle attività di outplacement e formazione e della "congiuntura". Le imprese, come è inevitabile, si oppongono. E, non a caso, nel loro "Manifesto per l`Italia" non fanno alcun riferimento alle regole per i licenziamenti.

giovedì 3 novembre 2011

Entro metà novembre completata l'asfaltatura del parcheggio del campo sportivo

La ditta Pozzi srl di Casola Valsenio ha iniziato nei giorni scorsi i lavori di livellamento, di riquotatura dei pozzetti e di posa dei cordoli nel parcheggio del campo sportivo degli Olmatelli, a cui farà seguito l’asfaltatura dell’intera area. L’importo dei lavori di preparazione è di € 8.833,00 (Iva compresa) a cui si aggiungeranno i lavori di asfaltatura, per una spesa complessiva di € 25.000,00.
L’opera – inserita nel programma della Giunta Iseppi - sarà completata, prevedibilmente, entro metà novembre.

mercoledì 2 novembre 2011

Le proposte del Partito Democratico per "l'Italia di domani"

Le proposte del Partito Democratico per far uscire il paese dalla situazione in cui è stato precipato da tre anni di governo del centrodestra.
Sfoglia on line o scarica la brochure con i progetti del PD per una proposta di governo alternativa a quella della destra.

“Opportunità e prospettive di incontro e aggregazione per i giovani casolani”. Una tavola rotonda nella sede del PD

Sabato 5 novembre 2011, ore 15.30 nella sede del PD, in Piazza Oriani 11 a Casola Valsenio, si terrà una "tavola rotonda" per approfondire idee, proposte - ma anche cose fatte - sulle politiche giovanili a Casola.
Il tema dell'incontro è “Opportunità e prospettive di incontro e aggregazione per i giovani casolani. Il ruolo del Comune e dell’associazionismo”.
Il resoconto della “Tavola rotonda” verrà pubblicato sul sito www.pdcasolavalsenio.blogspot.com e sul periodico “I Democratici per Casola” che verrà inviato alle famiglie casolane in dicembre.

martedì 1 novembre 2011

La situazione precipita! Le opposizioni chiedono un governo di emergenza.

Crollano le borse, Milano sprofonda con nuovi record dello spread tra Btp e Bund tedeschi e le opposizioni imprimono un'accelerazione alla loro iniziativa fino a rivolgersi al Presidente della Repubblica. PD, IdV e Terzo Polo hanno messo in atto un pressing per una svolta che porti, al più presto, ad un governo di emergenza o di transizione che, a loro avviso, è l'unico segnale che può rassicurare i mercati perchè per il governo Berlusconi «il tempo è scaduto».

Basta! Il 5 novembre tutti a Roma, in nome del popolo italiano

..."Chiamo inoltre il Partito ad un impegno e ad una mobilitazione che porti ad una manifestazione nazionale il 5 novembre a Roma a sostegno dell’Italia, delle nostre idee per l’Italia e della necessaria svolta politica.
Infine, a compimento del nostro lavoro entro la fine dell’anno una convenzione nazionale per la ricostruzione. Il nostro progetto da discutere con intellettuali, competenze, espressioni sociali e civiche. Il progetto del PD per l’Italia di domani.
In questo percorso impegnativo al quale chiamiamo da qui tutto il Partito metteremo la nostra intelligenza e la nostra forza. Ci metteremo al servizio del Paese, faremo in modo che politica e società tornino a darsi la mano.
Sappiamo che cosa c’è alla radice di questa lunga crisi; c’è il fatto che abbiamo conosciuto uno statalismo senza lo Stato, una partitocrazia senza i partiti e un moralismo senza la morale. La nostra funzione è quella di ricostruire uno Stato, un partito democratico e popolare, una morale pubblica che io chiamo civismo. Solo questa rivoluzione può portare l’Italia fuori dalla crisi. Noi italiani siamo di fronte ad una prova difficilissima. Ma l’Italia è un grande Paese, gli italiani sono un grande popolo.
Riprendiamo il nostro cammino, riprendiamo la fiducia in noi stessi, riprendiamoci il futuro".

Pier Luigi Bersani
Intervento alla manifestazione di chiusura della Festa Democratica nazionale di Pesaro
10 settembre 2011