Il
2011 è stato un'annata pessima per la nostra castanicoltura. L’effetto
combinato della siccità e della diffusione della “vespa cinese” ha fortemente
ridotto e danneggiato la produzione. Il Gruppo consiliare di centrosinistra “Uniti
per Casola”, consapevole del peso rilevante della produzione castanicola nella
composizione del reddito agricolo del nostro Comune, ha presentato un ordine
del giorno che verrà discusso nel Consiglio comunale del 29 novembre.
In
particolare si chiede...
· agli Uffici Agricoli Provinciali, che procedano alla verifica dei danni e alla delimitazione delle zone colpite per riconoscere ai castanicoltori almeno il beneficio dello sgravio fiscale;
· al Governo Italiano, con il concorso delle
Regioni, di sollecitare l'Unione Europea affinché venga modificata l'attuale
normativa comunitaria per rendere applicabili le misure previste dall'OCM
ortofrutta anche alle produzioni di castagno da frutto che attualmente sono
escluse;
· di reperire risorse aggiuntive per sostenere
i castanicoltori in difficoltà e attuare anche altre azioni strategiche
previste dal Piano di settore.
(leggi il testo dell'ordine del giorno in difesa della castanicoltura)
(leggi il testo dell'ordine del giorno in difesa della castanicoltura)
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