sabato 31 marzo 2018

Dopo il maltempo, dalla Regione un piano straordinario di manutenzione stradale da 31 milioni, di cui 13 milioni per le strade dei Comuni montani

Dopo l’ondata eccezionale di maltempo delle settimane e dei mesi scorsi, che ha provocato non pochi disagi alla viabilità regionale e ai cittadini da Piacenza a Rimini con richieste di aiuto da parte dei sindaci e degli amministratori locali, la Regione interviene con un piano straordinario da 31 milioni di euro per i lavori di manutenzione e miglioramento degli oltre 12.600 chilometri di strade provinciali e di strade comunali di montagna, dell’Emilia-Romagna.
Il programma, con il dettaglio degli investimenti, è stato presentato nella sede della Regione, a Bologna, dal presidente Stefano Bonaccini, dagli assessori alla Mobilità e infrastrutture, Raffaele Donini, e alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo. Soddisfazione è stata espressa dal presidente regionale di Upi Emilia-Romagna, l’Unione delle Province, Giammaria Manghi.

venerdì 30 marzo 2018

Rosato: “M5s-destra, due facce della stessa medaglia”

Intervista al Vicepresidente della Camera: “Hanno usato l’affermazione elettorale per occupare tutti i posti e tutelare gli equilibri interni al Movimento Cinque Stelle”

Come valuti l’esclusione dai collegi dei questori di Camera e Senato del Partito democratico, seconda forza politica nel Paese? Non ti sembra un passo verso una gestione strumentale e propagandistica delle due Camere, oltre ad una palese violazione delle garanzie fondamentali della vita parlamentare?
E’ il contrario di quanto hanno sempre detto. Hanno usato l’affermazione elettorale per occupare tutti i posti e tutelare gli equilibri interni al Movimento Cinque Stelle, insomma per farsi un congresso sulla pelle delle istituzioni. Ottenendo due risultati: uno strappo nelle prassi parlamentari che hanno visto da sempre maggioranze ed opposizioni partecipare con pari dignità alla gestione delle due Camere; e una forzata pacificazione interna. Sicuramente sarà una gestione poco collegiale, anche poco trasparente per le forze di opposizione. C’è il rischio reale che qualcuno ne faccia una tribuna – e qualcosa di più – per campagne di pura demagogia.

Al di là dell’atto di forza compiuto dalla maggioranza, in spregio alla storia del Parlamento repubblicano, l’esclusione del PD rappresenta una prima violazione degli impegni assunti da Roberto Fico


Quanto accaduto nelle ultime ore in Parlamento rappresenta un indizio, pesante e preoccupante, sul modo in cui la nuova maggioranza tra Destra e Cinque Stelle si appresta a gestire le nostre istituzioni democratiche.
L’esclusione del PD (secondo partito politico del paese e principale forza di opposizione) dai collegi dei Questori sia della Camera che del Senato costituisce un fatto senza precedenti nella lunga storia della nostra Repubblica e prepara il terreno ad un utilizzo partigiano e svincolato da qualsiasi controllo delle due Camere.
I Questori non svolgono infatti una funzione meramente contabile, ma rappresentano il principale organismo di garanzia e controllo sul funzionamento quotidiano delle due Camere e sulla gestione delle loro risorse materiali. Per questo, ben oltre i numeri dei gruppi parlamentari, è sempre stato compito della maggioranza assicurare alla minoranza una presenza tra i Questori: allo scopo di tutelare la trasparenza della casa comune della democrazia italiana, così come in qualunque condominio si tutela anche la voce e l’accesso ai conti di tutti gli inquilini (compresi coloro che occupano gli appartamenti meno spaziosi).
Al di là dell’atto di forza compiuto dalla maggioranza, in spregio alla storia del Parlamento repubblicano, l’esclusione del PD rappresenta una prima violazione degli impegni assunti da Roberto Fico dal suo nuovo scranno di Presidente della Camera, laddove nel discorso di insediamento di sabato scorso aveva fatto esplicito riferimento alla necessità di “garantire il rispetto di tutte le componenti, sia di maggioranza sia di opposizione”.

Ora per il PD ascolto e condivisione

Monica Cirinnà (*) 

Quando si riflette su una sconfitta così dura, bisogna sapere da che punto partiamo e non cedere alla ricerca di capri espiatori

Se vogliamo riflettere a fondo sul risultato delle elezioni del 4 marzo dobbiamo parlarci con schiettezza e partire dai dati di fatto. Parto, quindi, in questo ragionamento dalla mia esperienza personale, da ciò che mi ha impegnata maggiormente in questa recente legislatura: la legge sulle unioni civili, patrimonio di tutto il Pd, è stata fortemente voluta dal nostro partito che si è battuto con coraggio per approvarla in Parlamento, nonostante avessimo “numeri non facili”.
E’ stata una maratona che nei primi 41 chilometri e 900 metri ho corso a tratti da sola e a tratti in compagnia, avendo sempre al mio fianco Sergio Lo Giudice e pochi altri colleghi; ma gli ultimi 100 metri li ha corsi con me Matteo Renzi, che ha avuto il coraggio di mettere la fiducia sul testo e, quindi, di portare a casa il risultato. E’ un’immagine che dice molto su quello che siamo stati, e su quello che vogliamo e dobbiamo essere.

Superata rabbia e delusione, ora è il momento di riflettere

Teresa Bellanova (*)

Tutto possiamo fare, a caldo, tranne l’analisi del voto. A caldo ci si arrabbia, ci si emoziona, ci si entusiasma, ci si accapiglia, si litiga. E invece l’analisi ha bisogno di lucidità.

Con garbo e lucidità Claudia Mancina ha messo a nudo il tema: possiamo aver sbagliato in comunicazione, possiamo anche aver esagerato in enfasi (non tutti e non proprio), possiamo addirittura aver troppo spesso sottolineato i buoni risultati che gli Osservatori mano a mano registravano, radicalizzando a quel punto il disagio di chi quei risultati non li coglieva né registrava differenze sostanziali nella vita quotidiana. Tuttavia il nodo resta: equivale ad aver sbagliato anche le politiche? E’ questo il cuore del problema, il nodo che dobbiamo riuscire a sbrogliare, come comunità politica che ha necessità di parlarsi e comprendere, se vogliamo essere classe dirigente credibile e soprattutto continuare a dettare, come io immagino chi ci ha votato si aspetti e se lo aspetti anche chi non ci ha scelti, l’agenda in Italia e in Europa.

Dario Nardella: “Dobbiamo fare reset e cambiare tutto”

Il Foglio, ha intervistato Dario Nardella, Sindaco di Firenze. “Il PD dal 2008 ha perso 6 milioni di voti e li possiamo recuperare solo se inchiodiamo i Cinque stelle sulla coerenza e i fatti”.

“Le elezioni sono state uno tsunami sociale e politico per tutta l’Italia. Se non capiamo che c’è stato un cambiamento di epoca, allora rischiamo di condannarci all’estinzione”.
Perché il rischio c’è, lo vedono tutti ed è il nemico da sconfiggere. Lo sa anche Dario Nardella, che in un’intervista a David Allegranti su Il Foglio, cerca di guardare avanti e superare i “tatticismi  e personalismi e prepararsi per un periodo non breve di opposizione”. La discussione all’interno del Partito si sta accendendo ma, come ha precisato Graziano Delrio non riguarda la linea da tenere (cioè stare all’opposizione) “ma sul come svolgere questo ruolo. Una discussione legittima che faremo dopo le consultazioni”.

Maurizio Martina: “Convocheremo gruppi e direzione subito dopo le consultazioni”

Il segretario reggente risponde alla richiesta di incontro sollevata da Dario Franceschini e Andrea Orlando

Trovare una sede di confronto per discutere la linea del Pd, prima dell’apertura delle consultazioni al Quirinale. E’ quanto hanno chiesto Dario Franceschini e Andrea Orlando, intervenuti nella mattinata del 29 marzo all’assemblea del gruppo Dem alla Camera, convocata per stabilire la linea sulla votazione dell’ufficio di presidenza.
Su proposta del capogruppo Graziano Delrio, i deputati democratici hanno approvato le candidature di Ettore Rosato (come vicepresidente) e di Rosa Maria Di Giorgi e Alessia Morani come questore e segretaria.
Il segretario reggente Maurizio Martina, aprendo la discussione, ha ribadito la linea dell'”opposizione”, garantendo che ci saranno spazi di “riflessione”, nel segno di “unità e collegialità”. Su questo, ha rivendicato, “dalla direzione in poi abbiamo costruito punti di tenuta unitaria che non sono banali”.
Però in questa fase serve un confronto nel merito di alcune questioni, hanno sottolineato Orlando e Franceschini, che in mattinata hanno parlato a lungo in Transatlantico.

Orlando: “Il dialogo con i 5 Stelle è doveroso ma nessuna alleanza è possibile"


“Mi preoccupa il dialogo con il Paese, che non si costruisce solo con un posizionamento tattico”
“Non basta dire ‘tocca a loro’. Prendere atto delle distanze che separano la nostra visione politica e istituzionale da quella delle forze premiate dal voto non equivale a esprimere una linea politica”.
E’ questo che pensa il ministro della Giustizia Andrea Orlando in un’intervista al Corriere della Sera in merito alla linea del Pd sulla formazione del nuovo Governo.
Secondo Orlando “il quadro emerso dalle urne non ci consente di realizzare il nostro progetto da soli o in alleanza. Questo non ci esime dall’indicare le nostre priorità. Proporre un’agenda sociale al Paese, altrimenti la nostra posizione sarà subalterna e chiusa nel palazzo”.
Come fare opposizione?

Ecco il calendario delle consultazioni del Quirinale per la formazione del Governo

Si inizia mercoledì 4 aprile con la presidente del Senato, giovedì i gruppi principali: il PD alle 10, chiuderà il M5s alle 16.30

Il Quirinale ha comunicato il calendario delle consultazioni per la formazione del nuovo Governo. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inizierà il 4 aprile ad incontrare le delegazioni dei gruppi politici presenti in Parlamento. Come da prassi si inizierà con i presidenti di Senato e Camera, il Presidente emerito e poi procederà a incontrare i gruppi partendo da quelli meno rappresentati in Parlamento fino ai gruppi più grandi.

mercoledì 28 marzo 2018

Per donare il 2x1000 al PD scrivi M20 nella dichiarazione dei redditi

Con il 2×1000 i cittadini scelgono di sostenere la politica, quella a cui si sentono più vicini, in cui si riconoscono.
Lo scorso anno oltre 600.000 persone hanno deciso di destinare il 2×1000 al Partito Democratico, un grande messaggio di fiducia per il quale diciamo ancora una volta grazie.
Anche quest’anno puoi donare il tuo 2×1000 al Partito Democratico.
Scrivi M20 nello spazio dedicato al 2×1000 della tua dichiarazione dei redditi e firma accanto.

Il REI (Reddito di inclusione) funziona: in tre mesi beneficiate 900mila persone

Presentato l’Osservatorio statistico sul reddito di inclusione. Boeri: “Il reddito minimo c’è. Adesso trovare più risorse per allargare la platea”

Novecentomila persone beneficiate dalle misure di contrasto alla povertà solo nel primo trimestre del 2018, di cui sette su dieci al Sud.
Sono i numeri dell’Osservatorio statistico sul reddito di inclusione presentato oggi da Inps e ministero del Lavoro. Secondo il rapporto 316.693 persone in 110mila famiglie sono state coinvolte dal Rei, mentre altre 47.868 persone in 119 mila famiglie sono state interessate dal Sia (il sostegno di inclusione attiva).
“Cumulando il Sia, il Rei e le misure regionali di contrasto alla povertà – ha spiegato il presidente dell’Inps, Tito Boeri – abbiamo raggiunto quasi 900 mila persone. Possiamo dire che in Italia un reddito minimo c’è”.
Le persone raggiunte sono circa il 50% della “platea obiettivo”, per Boeri “un risultato importante”.

Una ricerca sui bisogni delle famiglie con figli da 0 a 3 anni

La ricerca - finalizzata al miglioramento dell'offerta rivolta ai bimbi fino a 3 anni - avviene attraverso un questionario online da compilare entro il 4 aprile.

Il Comune di Casola Valsenio insieme a tutti i Comuni della Provincia di Ravenna sta svolgendo una ricerca rivolta ai genitori di bimbi nati dal 2014 al 2017, che non hanno frequentato il nido d'infanzia o non lo stanno frequentando, con lo scopo di capire che cosa allontana molte famiglie dall'esperienza del nido, per dare indicazioni utili a progettare nuovi tipi di servizi, vicini ai bisogni di grandi e piccoli mantenendo comunque la qualità della proposta.
Il coinvolgimento delle famiglie consiste nella compilazione online di un rapido questionario, del tutto anonimo; chi è interessato a partecipare può scrivere all'indirizzo federica.zampighi@romagnafaentina.it
per ricevere il link di accesso al sondaggio.
Il termine ultimo per la compilazione del questionario è mercoledì 4 aprile 2018.

domenica 25 marzo 2018

Intervista del "Corriere" al segretario reggente PD, Maurizio Martina, dopo l'elezione dei Presidenti di Camera e Senato

Intervista di Monica Guerzoni a Maurizio Martina (Il Corriere della Sera, 25 marzo 2018)

Qual è il suo stato d’animo di fronte alla svolta, segretario Maurizio Martina?
«Abbiamo assistito a un fatto politico che prefigura potenzialmente una maggioranza. Nei prossimi passi capiremo se si tradurrà in una sfida di governo».

Elezioni anticipate, o governo Di Maio-Salvini?

«Ora dovranno spiegare su quali basi programmatiche pensano eventualmente di fare un governo. Per anni i 5 Stelle hanno armato una propaganda frontale contro il centrodestra, il quale invece ha provato a raccontare una distanza dai grillini che, con Salvini, è stata superata. Ora finiscono alibi e ambiguità. Gli antichi simboli sono caduti, l’antiberlusconismo del M5S e la rappresentazione che Forza Italia dava di loro».

sabato 24 marzo 2018

Buon lavoro ...e buona memoria.

Il commento dell'on. Marco Di Maio (PD) sull'elezione dei Presidenti di Senato e Camera

Buon lavoro a Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, nuovi presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Non ho votato per Fico, ma lo riconosco appieno come presidente. La seconda e la terza carica dello Stato sono il frutto di una “larga intesa” tra Movimento 5 Stelle, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.

E' ufficiale. Il grande incontro internazionale di speleologia si chiamerà NUVOLE




su http://www.speleopolis.org la presentazione completa.

Nella serata del 22 marzo è stata presentata nel Municipio di Casola Valsenio (Speleopolis!) la denominazione ufficiale dell'incontro internazionale di speleologia che si terrà dal 1 al 4 novembre prossimi. Nome e rappresentazione grafica hanno creato curiosità e interesse. Traducono lo spirito dell'incontro, molto contemporaneo e idealmente affine a Nebbia'93, il primo appuntamento Speleologico a Casola Valsenio. La scelta del 22 marzo, giornata Mondiale dell'Acqua vuole dare un segno di attenzione verso l'elemento che le grotte crea e che le grotte custodiscono. Il nome è anche una citazione che ricorda i processi e i fenomeni complessi, unici e meravigliosi che gli speleologi vogliono illuminare e documentare.
"Creeremo, insieme, un cielo meraviglioso - affermano gli organizzatori - Saremo tante e tanti, vi aspettiamo. Venite tutti!"

Martedì 27 marzo 2018: convocato il Consiglio Comunale

Martedì 27 marzo alle ore 18,30 è convocata la riunione del Consiglio Comunale che si terrà nella Sala Consigliare del Municipio con il seguente ordine del giorno:

giovedì 22 marzo 2018

Martedì 27 marzo, secondo incontro del progetto di cittadinanza attiva, "FERMENTI - Attiviamo la partecipazione"

Dopo il primo incontro del 31 gennaio, è previsto nella serata di MARTEDI 27 MARZO, alle ore 20.45 nel Centro Le Colonne di Casola Valsenio, un secondo appuntamento del progetto FERMENTI, avviato dai Comuni dell'Unione della Romagna Faentina per definire - insieme all'associazionismo locale - nuove esperienze e modelli organizzativi per promuovere e sostenere la cittadinanza attiva e la partecipazione.
L'invito è rivolto alle associazioni e ai gruppi casolani impegnati in attività culturali, artistiche, sportive, di solidarietà, di civismo...

mercoledì 21 marzo 2018

Marino Fiorentini: "L'esperienza di questi anni va preservata nella sua parte migliore, ritrovando compattezza e coesione e riuscendo a parlare a quella parte del paese che ha più difficoltà a vivere il presente"

L'intervento di Marino Fiorentini, segretario del Circolo PD di Casola Valsenio, all'assemblea del 19 marzo, sul voto del 4 marzo e le prospettive politiche del PD e del centrosinistra.

Il risultato elettorale delle elezioni politiche del 4 marzo, per il Partito Democratico,  è certamente negativo ed al di sotto delle aspettative. A Casola, come nel resto del paese il nostro partito subisce una sensibile diminuzione del consenso registrando una palese difficoltà ad intercettare il voto dei giovani. Le iniziative svolte in campagna elettorale avevano sottolineato questo aspetto, in quanto la minor partecipazione, il minor interesse si erano registrati proprio nelle iniziative rivolte ai nuovi elettori ed alle categorie dei lavoratori autonomi.
Il 30% ottenuto alla Camera ed il 31% al senato rappresentano comunque il risultato più alto in termini percentuali della Romagna Faentina. I candidati nei collegi uninominali che interessano la provincia di Ravenna risultano tutti eletti (Marco Di Maio e Alberto Pagani alla Camera e Stefano Collina al Senato). Sono piccoli elementi di consolazione, ma che danno il senso di un Partito che mantiene un suo radicamento nel territorio ed una capacità di azione politica.

martedì 20 marzo 2018

SALUS, incontri per star bene


Il manifesto di Zingaretti per il rilancio del centrosinistra

L'articolo/intervento di Nicola Zingaretti, apparso su "Il Foglio" del 20 marzo 2018

Dobbiamo aprire insieme una fase nuova e partecipata di rigenerazione profonda del campo di forze politiche, sociali, culturali associative del centrosinistra: c’è bisogno di coraggio

Spero che la direzione nazionale svolta qualche giorno fa sia l’avvio di un confronto (da svolgere nei prossimi mesi con gli iscritti e gli elettori) ampio, non reticente, vendicativo, opportunistico.

La sconfitta che abbiamo subìto è drammatica. Siamo passati, dopo 5 anni di governo, dal 25% al 19% dei consensi. Si tratta, inoltre, dopo il referendum e la tornata amministrativa, della terza sconfitta consecutiva. Il crollo è sostanzialmente simile nell’intero territorio nazionale.

È il carattere di questa sconfitta che brucia e ci impone di riflettere con spirito di verità: il voto, anche contro di noi, è stato un voto popolare. Un tempo si sarebbe definito “di classe”. Non in quanto espressione di una classe omogenea e politicamente cosciente; ma in quanto espressione della parte del paese più sofferente, emarginata e priva di forza: non sono solo gli ultimi; sono anche i penultimi e pezzi consistenti del ceto medio che va via via scomparendo. E non chiama in causa solo questioni di reddito, ma generazionali e anche di qualità della vita, dei servizi, della sicurezza sociale, della solitudine percepita a fronte dei grandi processi che investono l’Italia e il mondo. Sono convinto che anche nel voto del No al referendum costituzionale, al di là del merito, si era già evidenziata questa frattura: la scelta del Sì percepita, come il voto civile e ragionato dei garantiti e quella del No come espressione di una rabbia che cresce dal basso.

lunedì 19 marzo 2018

L'Asp della Romagna faentina partner del progetto europeo "Begin"

L'Asp della Romagna faentina ha ottenuto un finanziamento europeo di 121.000 euro per la creazione e la gestione di start-up sociali per l'inclusione di persone svantaggiate.

L'Azienda di Servizi alla Persona della Romagna faentina ha ottenuto un importante contributo (121.000 euro), per un progetto europeo "Begin project", finanziato dal programma Adriatic-Ionian Interreg Transnational 2014-2020. La struttura della Romagna faentina è uno dei 10 partner che compongono questa importante azione di sostegno e promozione socio-economica dei territori interessati. In Italia sono tre le realtà aderenti, l'Asp della Romagna faentina, il consorzio "Emmanuel" e il consorzio Sol.Co. Rete di imprese sociali siciliane.

giovedì 15 marzo 2018

Martedì 20 marzo, "Festa degli Alberi"

Si terrà martedì 20 marzo, nel cortile delle scuole elementari e medie, in Via Santa Martina, la tradizionale FESTA degli ALBERI.
La Festa, aperta a tutte le famiglie, inizierà alle ore 10.00 con gli interventi di saluto del Sindaco Nicola Iseppi e del Consiglio comunale dei Ragazzi. A seguire, l'intervento di un rappresentante dell'Associazione GIPIESSSE (Geologia, Paesaggi, Sentieri) e gli spettacoli che avranno per protagonisti i bambini e le bambine, gli alunni e le alunne, delle diverse fasce d'età e delle diverse scuole.
Infine, la consegna degli attestati ai bambini casolani nati nel 2017, per ciascuno dei quali verrà messo a dimora un albero.

***
Di seguito, le immagini della Festa degli Alberi del 1975, che venne celebrata nel Giardino delle Erbe, inaugurato l'anno precedente.

lunedì 12 marzo 2018

Un servizio di sms da utilizzare per le informazioni sulle emergenze ma anche sull'attività amministrativa e istituzionale del Comune.

In alcuni casi la tempestività delle comunicazioni gioca un fattore determinante.
Con l’avvento di nuove tecnologie di informazione, nel Comune di Casola Valsenio è attivo un servizio di messaggistica SMS, da utilizzare per le informazioni legate alle emergenze e all'attività amministrativa e istituzionale del Comune.


IL SERVIZIO D’INFORMAZIONE OFFERTO E’ GRATUITO

Il documento finale approvato dalla Direzione nazionale del PD

Ecco il testo del documento finale approvato dalla Direzione nazionale del PD

La Direzione nazionale del Partito Democratico:

– prende atto delle dimissioni del Segretario e lo ringrazia per il lavoro e l’impegno appassionato di questi anni alla guida del Partito, nella sfida politica e di governo intrapresa sempre con grande determinazione;

– assume come avvio del confronto la relazione del Vicesegretario che svolgerà le funzioni di Segretario fino all’Assemblea nazionale convocata – come da Statuto – dal Presidente, e condivide le proposte avanzate sulla gestione collegiale dei prossimi passaggi politici.

– riconosce l’esito negativo del voto, garantisce il pieno rispetto delle scelte espresse dai cittadini e al Presidente della Repubblica il proprio apporto nell’interesse generale. Il Partito Democratico si impegnerà dall’opposizione, come forza di minoranza parlamentare, riconoscendo che ora spetta alle forze che hanno ricevuto maggior consenso l’onore e l’onere di governare il paese;

– chiama a un impegno straordinario le federazioni regionali, provinciali e i circoli per promuovere a ogni livello il più ampio confronto di analisi e proposta per individuare insieme il percorso da seguire per il rilancio del Partito Democratico nella società italiana.

Il coraggio di ripartire, insieme

L'intervento di Maurizio Martina alla Direzione nazionale del PD

Credo non sfugga a nessuno di noi la delicatezza di questa Direzione e della fase nuova e dura che si è aperta dopo l’esito del voto del 4 marzo.

Sento innanzitutto il bisogno di riconoscere la scelta che il Segretario ha compiuto dopo il voto, con le sue dimissioni, e voglio ringraziarlo per questo atto forte e difficile ma soprattutto per il lavoro e l’impegno enorme di questi anni.

Sento anche il bisogno, insieme a voi, di non cercare a partire dalla Direzione di oggi scorciatoie o capri espiatori a una sconfitta netta e inequivocabile che ci riguarda tutti, ciascuno per la propria responsabilità, e da cui tutti dobbiamo imparare molto.

Sarebbe folle banalizzare quello che è avvenuto, dividendoci come fossimo tifoserie.

Olimpiadi a Torino, si spacca il M5s. Chiamparino: “Inaffidabili”

Chiara Appendino
Quattro consiglieri grillini disertano l’aula del Consiglio comunale di Torino lasciando Appendino senza maggioranza

La clamorosa giravolta di Beppe Grillo sulle Olimpiadi – con il sì a Torino – spacca il M5s, dove evidentemente ancora è viva l’opposizione di Virginia Raggi alle Olimpiadi a Roma.
Ovviamente il dissenso è proprio a Torino. Con il risultato che è venuta a mancare la maggioranza alla sindaca Chiara Appendino in Consiglio comunale.
La sindaca però insiste sulla linea del Gran capo genovese: “A Torino, a differenza di Roma, le strutture ci sono già”. Una posizione che non convince alcuni alcuni consiglieri comunali del capoluogo piemontese, oggi assenti dall’aula: Daniela Albano, Damiano Carretto, Viviana Ferrero, Marina Pollicino.

sabato 10 marzo 2018

Palestra Rossini, prove gratuite dei corsi organizzati da "Nuova Arte Danza"

Dopo l'Open Day di sabato pomeriggio 10 marzo, l'Associazione "Nuova Arte Danza" invita a provare gratuitamente i corsi che verranno organizzati nel 2018.


Inaugurata la rinnovata palestra comunale "Amleto Rossini"


Sabato 10 marzo alle ore 11,00 è stata inaugurata la rinnovata palestra comunale “Amleto Rossini” di Casola Valsenio.
Dopo il rituale taglio del nastro, il Sindaco Nicola Iseppi, l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Nati, il Consigliere regionale Mirco Bagnari, il direttore dei lavori Ing. Marco Campoli, il Direttore di Bryo Ing. Andreas Papageorgiou, il Presidente della Coop. CIMS che ha eseguito i lavori, Giovanni Poli, hanno descritto le caratteristiche e le finalità delle opere realizzate, le condizioni di finanziamento. Le responsabili dell’Associazione Nuova Arte Danza, Alice Cavina e Selena Pederzoli, hanno presentato i corsi e le attività che l’associazione svolgerà nella palestra.

Per ulteriori approfondimenti e informazioni, rimandiamo alle notizie pubblicate su questo sito nei mesi e negli anni scorsi...

giovedì 8 marzo 2018

Buon 8 MARZO a tutte le donne





PD, Emilia-Romagna, prospettive post-elettorali... Due interviste al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini

Di seguito due interviste, una alla Gazzetta di Modena e l’altra a Repubblica Bologna

Matteo Renzi si è dimesso da Segretario. Toccherà al Vicesegretario Maurizio Martina pilotare il PD

Renzi se ne va, tocca al Vicesegretario
La Direzione nazionale PD, convocata lunedì 12 marzo, prenderà atto delle dimissioni di Renzi e avvierà le procedure del caso.
Matteo Orfini, Presidente dell'Assemblea nazionale PD, ha detto di aver ricevuto lunedì scorso la lettera in cui Renzi comunica le dimissioni da Segretario, all’indomani della débacle elettorale. “Lunedì le mie dimissioni saranno esecutive”, ha fatto sapere Renzi.
La Direzione affiderà il compito di guidare il partito nella prossima delicatissima fase al vicesegretario Maurizio Martina, così come prevede lo Statuto (è sbagliato perciò parlare di “reggente”): quando il segretario si dimette subentra il vice fino all’Assemblea nazionale (entro 30 giorni). Sarà poi l’Assemblea nazionale a decidere il da farsi, se eleggere subito un nuovo segretario o indire le primarie.
Martina sta lavorando alla relazione tenendo i contatti con i massimi esponenti del partito. Successivamente farà sapere se intende nominare o meno un gruppo ristretto che lo coadiuvi nella direzione politica del PD.
Una conferma che la Direzione di lunedì non sarà una semplice occasione per parlare di cosa non sta funzionando nel PD, la fornisce nel pomeriggio Matteo Richetti, portavoce della segreteria. “Lunedì faremo una direzione che individuerà la reggenza del partito. Non so se ci sarà Renzi, e se non dovesse esserci, sarà la dimostrazione che ha fatto un passo indietro anche fisico. Il nostro Statuto dice esattamente le cose che stiamo facendo”.

La Festa del Tartufo Primaverile, rinviata a domenica 18 marzo

Viste le pessime previsioni meteo, che annunciano intense piogge su Casola Valsenio nella giornata di domenica 11 marzo, la Pro Loco ha deciso di rinviare la Festa del Tartufo Primaverile alla successiva domenica, 18 marzo, con il medesimo programma.

Sabato 10 marzo, inaugurazione della rinnovata palestra comunale "Amleto Rossini"

Sabato 10 marzo alle ore 11,00 si inaugurerà la rinnovata palestra comunale “A. Rossini” di Casola Valsenio. Interverranno:
il Sindaco Nicola Iseppi, l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Nati, il Consigliere regionale Mirco Bagnari, il direttore dei lavori Ing. Marco Campoli e il Direttore di Bryo Ing. Andreas Papageorgiou.
La palestra è ora gestita dalla ASD Nuova Arte Danza che sabato pomeriggio farà un open-day con la prova e dimostrazione di tutte le attività sportive.
Sette mesi esatti di intenso lavoro hanno completamente rinnovato l’impianto sportivo che necessitava di interventi per l’adeguamento alle normative antincendio, il consolidamento strutturale antisismico e la riduzione dei consumi termici ed elettrici.

mercoledì 7 marzo 2018

Rischio frana sulla SP 306 nei pressi della Riva della Botte


Il comunicato congiunto del Presidente della Provincia e dei Sindaci di Casola Valsenio e Riolo Terme

6 marzo - La Provincia di Ravenna sta attentamente monitorando un tratto stradale della SP306 fra Riolo Terme e Casola Valsenio, all'altezza della "Riva della Botte", area interessata dal cantiere per la costruzione del nuovo viadotto sulla Casolana.
Le recenti nevicate e le insistenti piogge hanno provocato un movimento del terreno sovrastante la strada e per precauzione già da due giorni è in funzione un semaforo per obbligare al senso unico alternato del traffico.

Dopo la sconfitta, Matteo Renzi lascia la guida del PD

di Matteo Renzi (Segretario nazionale PD)

Le elezioni sono finite, il PD ha perso, occorre voltare pagina. Per questo lascio la guida del partito.
Non capisco le polemiche interne di queste ore.
Ancora litigare? Ancora attaccare me?
Nei prossimi anni il PD dovrà stare all'opposizione degli estremisti. Cinque Stelle e Destre ci hanno insultato per anni e rappresentano l'opposto dei nostri valori. Sono anti europeisti, anti politici, hanno usato un linguaggio di odio. Ci hanno detto che siamo corrotti, mafiosi, collusi e che abbiamo le mani sporche di sangue per l'immigrazione: non credo che abbiano cambiato idea all'improvviso.
Facciano loro il Governo se ci riescono, noi stiamo fuori.
Per me il PD deve stare dove l'hanno messo i cittadini: all'opposizione. Se qualcuno del nostro partito la pensa diversamente, lo dica in direzione lunedì prossimo o nei gruppi parlamentari.

Il commento di Alessandro Barattoni sul voto del 4 marzo

di Alessandro Barattoni (Segretario della Federazione PD - Ravenna)

Il risultato di domenica è pessimo. È stato un voto politico e si sono votati i simboli: il nostro è stato debole, sconfitto quasi ovunque.
L’elezione di Alberto, Marco e Stefano in tutti e 3 i collegi uninominali nei quali insisteva il territorio provinciale è un risultato unico a livello nazionale e frutto dell’unità, della compattezza e del lavoro di tutti ed è doveroso ringraziare per questo i segretari comunali e di circolo, i volontari e i militanti che ci hanno messo il cuore, ma non deve diventare una scusa per non discutere.
Dobbiamo assumerci tutti, io per primo, la responsabilità del risultato del PD in provincia di Ravenna.

La Direzione nazionale PD, lunedì imposterà il lavoro per la fase nuova che si apre

La Direzione nazionale PD è convocata per lunedì 12 marzo, a Roma nella sede nazionale di Via S. Andrea delle Fratte.
“La direzione di lunedì 12 marzo imposterà il nostro lavoro per la prospettiva e per la fase nuova che si deve aprire. Tocca ad altri ora dimostrare di saper governare, a noi gli elettori hanno consegnato il ruolo di opposizione e dobbiamo prepararci a questo, come sempre, nell’interesse dell’Italia e degli italiani”.
“Essendo il segretario dimissionario abbiamo condiviso che farò la relazione introduttiva alla direzione. Continuo a pensare che ci siano tutte le condizioni perché si rilanci presto il lavoro unitario e plurale“.
È quanto dichiara Maurizio Martina, vicesegretario PD.

martedì 6 marzo 2018

Con Teatro Sonoro uno spettacolo dedicato alla Festa della Donna

VENERDI 9 marzo, alle ore 21,00 nel Cinema Senio a Casola Valsenio, la Compagnia Teatro Sonoro presenta "Donna è Poesia".
Enrico Vagnini è la voce recitante. Con lui, Michele Sanguedolce (trombone), Antonio Giorgi (tuba), Roberto Ricciardelli (clarinetto), Alessandro Lanzoni (chitarra), Alessandro Mazzotti (saxofono), Alessandro Morini (tromba), Paolo Minarini (batteria), Giuseppe Emiliani (tastiera).
Ingresso a offerta Libera. Info: 339-2553462


lunedì 5 marzo 2018

La scomparsa di Armando Tabanelli, "Armandì"


Elezioni politiche a Casola Valsenio, i risultati della Camera dei Deputati

Arretra il PD, che si conferma primo partito, avanza la destra con la Lega, il M5S conferma il risultato del 2013. Un risultato preoccupante, da valutare e commentare. Lo faremo con spirito critico e autocritico, lo faremo per rilanciare la presenza e la capacità di proposta e di iniziativa del centro-sinistra e delle forze democratiche e progressiste. 
Per quanto riguarda il risultato nei collegi uninominali di Camera e Senato - malgrado il negativo esito elettorale del PD - sono risultati eletti i candidati del PD, Marco Di Maio nel collegio Forlì-Faenza della Camera, Stefano Collina nel collegio Ravenna-Forlì del Senato e Alberto Pagani nel collegio Ravenna della Camera.
A loro, l'augurio sincero di buon lavoro del PD casolano!

domenica 4 marzo 2018

4 marzo 2018, Elezioni Politiche: COME SI VOTA



Elezioni politiche: l'affluenza al voto a Casola Valsenio

I seggi elettorali, allestiti a “Le Medie”, si sono regolarmente aperti questa mattina alle 7.00.
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L’affluenza alle urne alle ore 12.00 si è attestata al 24,21% per la Camera e al 24,88% per il Senato.
Nelle precedenti elezioni politiche, quando si votava su due giorni, domenica e lunedì, l'affluenza al voto alle ore 12.00 era al 14,24% nel 2013 e al 20,96% nel 2008.
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Alle ore 19.00, ha votato il 71,41%.
Nelle precedenti elezioni politiche, quando si votava su due giorni, domenica e lunedì, l'affluenza al voto alle ore 19 era al 51,24% nel 2013 e al 55,75% nel 2008.
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Alle ore 23.00, ha votato il 79,81%. Nel 2013, la percentuale di affluenza si era fermata all'82,07%.



sabato 3 marzo 2018

Il Consiglio comunale di Casola Valsenio ha approvato un ordine del giorno contro i rigurgiti fascisti

Riportiamo di seguito il testo dell'ordine del giorno presentato dal capogruppo consiliare di Uniti per Casola, e approvato nella seduta del Consiglio comunale di martedì 27 febbraio 2018.

IL CONSIGLIO COMUNALE
DI CASOLA VALSENIO
riunito nella Sala consiliare del Municipio nella serata di martedì 27 febbraio 2018
Esprime
preoccupazione per la crescente diffusione di fenomeni che apertamente si richiamano al fascismo, che mescolano in maniera incoerente ma pericolosa  i miti della forza e della violenza, un acceso nazionalismo, il più bieco razzismo, sentimenti antidemocratici, sovranismo e identitarismo,
Si riconosce
nei principi sanciti dalla Costituzione italiana quali fondamentali diritti e valori della Repubblica indispensabili e insostituibili per fondare la Democrazia, ricordando come la Costituzione stessa sia stata il frutto di un lavoro democratico tra tutte le forze che avevano rigettato e combattuto il fascismo,
E’ allarmato
dalla crescita e dalla diffusione di movimenti dichiaratamente neofascisti, di episodi di razzismo nello sport, di numerosi atti vandalici ai danni di monumenti e simboli della memoria antifascista, nonché di episodi di violenza verbale e fisica,
Ribadisce
la necessità di tenere sempre viva l'attualità dei valori fondanti la democrazia della nostra Repubblica, da parte delle Istituzioni, quale patrimonio comune a garanzia della convivenza democratica e delle libertà dei cittadini,
Condanna
- ogni tipo di manifestazione violenta, anche solo verbale, che è volta a fomentare l’odio e a mettere in dubbio i principi che contraddistinguono la Repubblica Italiana,
- ogni tentativo di svilire i valori della Resistenza attraverso operazioni che sfociano nel più bieco revisionismo storico e che hanno l’intento di giustificare ciò che la storia ha condannato,

Impegna il Sindaco e la Giunta
- a stigmatizzare atti e comportamenti che si richiamano in varie forme al fascismo, ai suoi linguaggi e rituali, alla simbologia o che esibiscano discriminazioni non rispettando l'articolo 3 della Costituzione,
- a rafforzare nella società quella cultura che ha consentito per decenni alla nostra Repubblica di respingere a livello culturale e di comune sentire ogni rigurgito neofascista e ogni tentazione antidemocratica,
- ad inviare il presente O.d.G. alla Presidenza della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente della Regione Emilia Romagna.

 IL CAPOGRUPPO del GRUPPO UNITI PER CASOLA
 Riccardo Albonetti

venerdì 2 marzo 2018

9. Cultura, accoglienza e sicurezza: una sfida da governare

Il programma PD. Più cultura. Scuola e Università al centro.

Quella dei grandi flussi demografici è una questione strutturale che non può essere ristretta in orizzonti temporali brevi e con la quale l’Europa, anche per via della crisi di natalità, dovrà necessariamente misurarsi negli anni a venire. Un fenomeno di questa portata non può essere né subito né inseguito: va governato. Di qui la messa in campo da parte del governo e del PD di un progetto compiuto rivolto al nostro Paese, all’Europa, ma anche all’Africa.
Perché l’Africa è lo specchio dell’Europa: se l’Africa cresce, l’Europa sta meglio. Il dialogo con i governi al di là del Mediterraneo deve essere improntato ai principi della democrazia, del rispetto dei diritti umani e dello sviluppo.
Principi che per il PD rappresentano il cuore dell’intero progetto di gestione dell’immigrazione, delle politiche di accoglienza e di integrazione.

8. Per una cultura dei diritti civili e delle pari opportunità

Il programma PD. Più cultura. Scuola e Università al centro.

La legislatura che sta per concludersi ha rappresentato una grande stagione dei diritti civili, nella quale hanno visto finalmente la luce provvedimenti rimasti finora solo tra le buone intenzioni. Da unioni civili e coppie di fatto al biotestamento, dal Dopo di noi alla legge sugli orfani delle vittime di reati domestici, sono molti i provvedimenti che hanno visto la luce grazie alla passione e alla volontà delle donne e degli uomini del Partito Democratico.
Per la prossima legislatura ci sono altrettante battaglie da portare avanti.
• Prima di tutto, lo Ius soli: l’approvazione di una legge che preveda l’ottenimento della cittadinanza per i bambini nati in Italia da genitori stranieri in possesso del permesso di soggiorno e per i minorenni entrati nel nostro Paese entro il dodicesimo anno di età, purché abbiano frequentato regolarmente per almeno cinque anni uno o più cicli di studio o seguito percorsi di istruzione e formazione professionale.