sabato 3 marzo 2018

Il Consiglio comunale di Casola Valsenio ha approvato un ordine del giorno contro i rigurgiti fascisti

Riportiamo di seguito il testo dell'ordine del giorno presentato dal capogruppo consiliare di Uniti per Casola, e approvato nella seduta del Consiglio comunale di martedì 27 febbraio 2018.

IL CONSIGLIO COMUNALE
DI CASOLA VALSENIO
riunito nella Sala consiliare del Municipio nella serata di martedì 27 febbraio 2018
Esprime
preoccupazione per la crescente diffusione di fenomeni che apertamente si richiamano al fascismo, che mescolano in maniera incoerente ma pericolosa  i miti della forza e della violenza, un acceso nazionalismo, il più bieco razzismo, sentimenti antidemocratici, sovranismo e identitarismo,
Si riconosce
nei principi sanciti dalla Costituzione italiana quali fondamentali diritti e valori della Repubblica indispensabili e insostituibili per fondare la Democrazia, ricordando come la Costituzione stessa sia stata il frutto di un lavoro democratico tra tutte le forze che avevano rigettato e combattuto il fascismo,
E’ allarmato
dalla crescita e dalla diffusione di movimenti dichiaratamente neofascisti, di episodi di razzismo nello sport, di numerosi atti vandalici ai danni di monumenti e simboli della memoria antifascista, nonché di episodi di violenza verbale e fisica,
Ribadisce
la necessità di tenere sempre viva l'attualità dei valori fondanti la democrazia della nostra Repubblica, da parte delle Istituzioni, quale patrimonio comune a garanzia della convivenza democratica e delle libertà dei cittadini,
Condanna
- ogni tipo di manifestazione violenta, anche solo verbale, che è volta a fomentare l’odio e a mettere in dubbio i principi che contraddistinguono la Repubblica Italiana,
- ogni tentativo di svilire i valori della Resistenza attraverso operazioni che sfociano nel più bieco revisionismo storico e che hanno l’intento di giustificare ciò che la storia ha condannato,

Impegna il Sindaco e la Giunta
- a stigmatizzare atti e comportamenti che si richiamano in varie forme al fascismo, ai suoi linguaggi e rituali, alla simbologia o che esibiscano discriminazioni non rispettando l'articolo 3 della Costituzione,
- a rafforzare nella società quella cultura che ha consentito per decenni alla nostra Repubblica di respingere a livello culturale e di comune sentire ogni rigurgito neofascista e ogni tentazione antidemocratica,
- ad inviare il presente O.d.G. alla Presidenza della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, al Presidente della Regione Emilia Romagna.

 IL CAPOGRUPPO del GRUPPO UNITI PER CASOLA
 Riccardo Albonetti

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