domenica 30 aprile 2017

Primarie PD: il risultato del seggio di Casola Valsenio

Alle Primarie per l'elezione del Segretario PD hanno partecipato 212 persone. I voti validamente espressi sono stati 210 (una scheda era bianca e una nulla).
Hanno ottenuto voti:
ANDREA ORLANDO, n. 30 (14,29%)
MICHELE EMILIANO, n. 12 (5,71%)
MATTEO RENZI, n. 168 (80%)

Festa di Primavera 2017, la classifica dei carri allegorici in concorso

Da sx: "L'insostenibile leggerezza dell'etere" - Nuova Società Peschiera (1° classificato); "Tre.Due.Uno.Lancio - Società SISMA (2° classificato); "Condizione Zero" - Società EXTRA (3° classificato)
La Nuova Società Peschiera si aggiudica il primo premio nella sfilata diurna. Vince la sfilata notturna la Società SISMA.
A sx "Tre.Due.Uno.Lancio - Società SISMA, carro vincitore della sfilata notturna.
Questa la classifica della sfilata diurna del 25 aprile 2017:
1^ Nuova Società Peschiera, "L'insostenibile leggerezza dell'etere"
2^ SISMA, "Tre.Due.Uno.Lancio"
3^ Extra, "Condizione zero"

Il primo premio della sfilata notturna del 30 aprile, è andato alla SISMA, "Tre.Due.Uno.Lancio"

Di seguito, le relazioni dei carri e alcune immagini della sfilata, tratte dal sito della Pro Loco di Casola Valsenio.

Primarie PD: in Emilia-Romagna, alle ore 12.00 hanno votato 100.000 persone. Buona affluenza anche a Casola

Sono in svolgimento in tutta Italia le Primarie per l'elezione del Segretario e dell'Assemblea nazionale PD. Alle ore 12 hanno votato 701.000 persone in tutta Italia, 100.000 in Emilia-Romagna, 11.000 in provincia di Ravenna. Nella foto, il seggio di Casola Valsenio, in piazza Alfredo Oriani: a Casola alle ore 12 hanno votato 100 persone. Si vota fino alle ore 20.00

Le operazioni di voto si stanno svolgendo regolarmente negli 803 seggi allestiti in regione, grazie al lavoro degli oltre 8mila volontari impegnati.

"Una bella giornata di partecipazione, un'altra grande prova di democrazia, nessuno come il PD. Un enorme grazie ai volontari, continuiamo così", ha commentato il segretario regionale Paolo Calvano.

Alle ore 17 verrà rilevato un secondo dato sull’affluenza.

Primarie PD del 30 aprile: a Casola il seggio sarà in piazza Oriani, accanto alla sede PD

Il 30 aprile, in tutta Italia, si terranno le Primarie del PD. Gli iscritti e gli elettori del PD che si presenteranno ai seggi potranno esprimere il proprio voto per eleggere il Segretario e l’Assemblea nazionale del PD.  

(Il link alle proposte dei candidati a Segretario nazionale PD: Andrea Orlando, Michele Emiliano, Matteo Renzi)

A Casola il seggio verrà allestito in Piazza Alfredo Oriani, accanto alle sede PD (nei pressi del voltone che collega la Piazza a Via della Sorgente). In caso di maltempo il seggio si sposterà nella sede del Circolo PD.
Oltre a informare iscritti ed elettori PD di Casola con sms e e-mail, organizzeremo la consegna, casa per casa, di un volantino con le principali informazioni per partecipare al voto.
Il seggio, in Piazza Oriani, sarà aperto dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di domenica 30 aprile.

Per cosa si vota? Come si vota? Chi può partecipare al voto?
...le risposte nella notizia

giovedì 27 aprile 2017

2015-2016, i primi due anni di lavoro della Giunta regionale

A gennaio la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna guidata dal presidente Stefano Bonaccini ha tagliato il traguardo dei primi due anni di lavoro. Quanto fatto è stato raccolto e presentato in un video e in un volume curati dall’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione in collaborazione con la Presidenza della Giunta e gli Assessorati.

lunedì 24 aprile 2017

Elezioni presidenziali francesi, ballottaggio Macron-Le Pen. Gollisti e socialisti: “Votate contro FN”

Il primo turno delle presidenziali francesi non regalano colpi di scena, promuovendo al ballottaggio di domenica 7 maggio Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Il leader di En Marche! vince la sfida del primo turno, vincendola principalmente nelle grandi città e nell’Ovest della Francia. Marine Le Pen vince nella provincia francese, ma non riesce a sfondare nelle grandi città. Tiene il candidato gollista François Fillon, nonostante gli scandali. Ottima la prestazione del candidato della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon, che quando mancano circa il 30% dei voti è a solo un punto percentuale da Fillon. Male il Partito Socialista, che con Hamon conquista circa il 6%.
Per il secondo turno il favorito è Macron, non solo per il primo posto conquistato in questo primo turno, ma forte dell’appoggio di Fillon e Hamon. Secondo gli ultimi sondaggi il leader di En Marche! il 7 maggio dovrebbe conquistare il 62%. Nessun endorsement da parte di Mélenchon, che nel suo discorso ha invitato i suoi elettori a votare secondo coscienza.

Elezioni presidenziali francesi. Chi è Emmanuel Macron, il candidato “post-sistema” che ha aperto una nuova strada

Una carriera folgorante: da speranza della politica francese potrebbe diventare anche la grande speranza di tutta l’Unione Europea

Da astro nascente della politica francese a presidente della Repubblica il passo è tutt’altro che breve. Potrebbe riuscirci, con una carriera davvero folgorante Emmanuel Macron,. Un’eventualità davvero imprevedibile solo pochi mesi fa. Eppure, complice la crisi di consensi di Fillon, il calo della Le Pen, il crollo del Psf, la giovane promessa si potrebbe trasformare in realtà. E da speranza della politica francese potrebbe diventare anche la grande speranza di tutta l’Unione Europea.

Emmanuel Macron, 39 anni, da giovane assistente del filosofo personalista Paul Ricoeur, poi ispettore delle finanze, dirigente di una banca d’affari, è stato tra i principali collaboratori del Presidente Hollande. Prima come segretario generale aggiunto dell’Eliseo e poi come Ministro dell’Economia. Nell’aprile 2016 ha fondato il proprio movimento politico, “En Marche!”. Ad agosto si è dimesso dal Ministero e dal 15 novembre si è ufficialmente candidato alle presidenziali da indipendente.

Elezioni presidenziali francesi. Chi è Marine Le Pen, la madame noire che vuole la fine dell’Unione Europea

Una proposta che si struttura tutta attorno a una lunghissima serie di No

Alla fine Marine Le Pen ce l’ha fatta. Da mesi tutti i sondaggi la davano certa dell’accesso al ballottaggio nella corsa all’Eliseo e, nonostante il costante rallentamento delle ultime settimane, non si sbagliavano. La candidata anti-sistema potrebbe diventare la prossima presidente della Repubblica francese e cambiare per sempre il volto del suo Paese e dell’intera Unione Europea. La parte difficile, per lei, arriva ora, perché si deve augurare che quegli stessi sondaggi che la davano vincitrice al primo turno, si sbaglino riguardo le sorti del ballottaggio.

Martedì 2 maggio, si riunisce il Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Casola Valsenio è convocato nella serata di martedì 2 maggio, nella sala Consiliare del Municipio, per discutere i seguenti argomenti:
al primo punto, è previsto un ordine del giorno, proposto dal Gruppo consiliare CentroSinistra - Uniti per Casola, di "sostegno agli agricoltori colpiti da calamità naturale". Il riferimento è ai danni provocati alle produzioni agricole dalla violenta grandinata che si è abbattuta sulle nostre campagne in una vasta area compresa tra modenese, ferrarese, bolognese e Romagna, nella notte tra il 16 e 17 aprile. L'argomento verrà introdotto dal consigliere Graziano Caroli.

domenica 23 aprile 2017

Pronti i nuovi servizi igienici pubblici. Apertura martedì 25 aprile, alle 11.30. Il ringraziamento del Sindaco alle associazioni, aziende e persone che hanno contribuito alla realizzazione

Martedì 25 aprile si inaugurano i nuovi locali adibiti a servizi igienici pubblici, realizzati all'interno dell'edificio della Biblioteca comunale, con accesso da via Fondazza. 
Questa piccola grande opera è stata resa possibile grazie al coinvolgimento di numerosi soggetti che, con donazioni a aiuti materiali, ne hanno sostenuto la realizzazione.
"Dotare Casola di servizi igienici pubblici adeguati anche alle esigenze delle persone con disabilità - ha dichiarato il Sindaco Nicola Iseppi - era una necessità sentita che, dopo un periodo di consultazione e condivisione del progetto, ha visto la luce con una grande partecipazione collettiva".
Il Sindaco, nel "ringraziare sentitamente tutte le persone, le aziende e le associazioni che hanno voluto contribuire", invita tutti martedì 25 aprile, alle ore 11,30 all'apertura del servizio al pubblico.


venerdì 21 aprile 2017

Perchè il 25 Aprile è la data che celebra la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo, avvenuta nel 1945

Il 25 aprile è la data scelta in Italia come festa nazionale della Liberazione dal nazifascismo, che avvenne nel 1945. L’occupazione tedesca e fascista non finì in un solo giorno, nel 25 aprile di quell’anno i soldati della Germania nazista e quelli fascisti della repubblica di Salò cominciarono la loro ritirata dalle città di Torino e Milano, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere le città.
La decisione di scegliere il 25 aprile come “festa della Liberazione” (o come “anniversario della liberazione d’Italia”) avvenne poco meno di un anno dopo, il 22 aprile 1946, quando il governo italiano provvisorio – il primo guidato da Alcide De Gasperi e l’ultimo del Regno d’Italia – stabilì con un decreto che il 25 aprile dovesse essere “festa nazionale”; la scelta della data fu fissata in modo definitivo con la legge n. 260 del maggio 1949, presentata da De Gasperi in Senato nel settembre 1948. Da allora il 25 aprile è un giorno festivo, come le domeniche, il primo maggio o il giorno di Natale, in quanto “anniversario della liberazione”. La guerra in Italia comunque non finì il 25 aprile 1945 ma continuò ancora per un po’, fino ai primi giorni di maggio.

Anche altri paesi europei ricordano la fine dall’occupazione straniera durante la Seconda guerra mondiale: Olanda e Danimarca la festeggiano il 5 maggio, la Norvegia l’8 maggio, la Romania il 23 agosto. Anche l’Etiopia festeggia il 5 maggio la festa della Liberazione, anche se in quel caso si tratta della fine dell’occupazione italiana (avvenuta nel 1941).

Cosa accadde il 25 aprile e nei giorni precedenti

giovedì 20 aprile 2017

Libertà per Gabriele Del Grande

La mobilitazione sia virtuale che sul territorio continua. Non può essere altrimenti

Sono passati dieci giorni dall’arresto di Gabriele Del Grande in Turchia e a quanto dice il senatore Luigi Manconi “la situazione si sta aggravando”.

“Il vice console italiano ad Ankara e il legale turco di Gabriele Del Grande sono andati nel carcere dov’è detenuto il giornalista italiano, ma le autorità turche gli hanno impedito di vederlo“, ha detto il presidente della Commissione per i Diritti umani Manconi che ha avuto un colloquio telefonico con l’avvocato di Del Grande.

“Quando stava emergendo una possibile soluzione positiva, la situazione si è aggravata ed è emersa la necessità di mobilitarsi”, ha detto Manconi presentando al Senato, insieme agli amici di Gabriele Del Grande, un appello alle istituzioni perché si impegnino alla liberazione dello scrittore.

Martedì 25 aprile a Casola Valsenio si commemora il 72° Anniversario della Liberazione

A Casola Valsenio si commemora il 72° Anniversario della Liberazione. Martedì 25 aprile nel Parco "G. Cavina" la comunità ricorda e celebra questo importante anniversario a partire dalle ore 10,00 con il concerto del Corpo Bandistico "G. Venturi" di Casola Valsenio, la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Durante la cerimonia, prenderanno la parola Nicola Iseppi, Sindaco di Casola Valsenio e, per l'orazione ufficiale, il Vice Sindaco di Faenza, Massimo Isola.
Verranno eseguite letture di brani da parte degli alunni della Scuola Secondaria "A. Oriani" di Casola Valsenio.

mercoledì 19 aprile 2017

Maltempo. Il PD chiede lo stato di calamità naturale per gli agricoltori colpiti dalla grandinata

I Consiglieri regionali PD, Francesca Marchetti (prima firmataria), Roberto Poli, Mirco Bagnari, Gianni Bessi, Luciana Serri hanno presentato una interrogazione alla Giunta:

Nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 aprile una vasta e intensa grandinata ha colpito le zone del Bolognese, della Romagna, il Modenese e il Ferrarese, causando ingenti danni agli alberi da frutto già in fiore, ai cereali e agli ortaggi. In molti casi è risultato vanificato il lavoro di un intero anno e compromessa la produzione delle colture estive. Insieme ai colleghi consiglieri Roberto Poli, Mirco Bagnari, Gianni Bessi e Luciana Serri, ho presentato come prima firmataria un’interrogazione alla giunta regionale per sapere: “quali procedure abbia avviato per il sostegno agli agricoltori colpiti; quale sia la percentuale di agricoltori assicurati in regione e se il sistema assicurativo sia in grado di rifondere interamente i danni causati”.

Pompei, Caserta, Reggio e Roma: quattro storie di eroi del riformismo civile

Carmine Fotia (l'Unità, 18 aprile 2017)

 
Quattro storie di good news di cui ho letto sui giornali o di cui ho avuto diretta esperienza nei giorni di Pasqua. Non sono affatto storie melense, quelle storielle edificanti che sanno tanto di retorica e di falso. Si tratta all’opposto di gesti concreti, che sono costati fatica, impegno e  scontri con corporativismi, pregiudizi, resistenze di ogni genere. Sono ambientate tre al sud e una a Roma. Ve le racconto brevemente e poi cercherò di proporvi una breve riflessione.

La prima si svolge a Pompei. Per la prima volta dopo molti anni la Circumvesuviana e i bus che collegano la zona archeologica con Napoli sono stati aperti anche il pomeriggio di Pasqua. I risultati? Sentite il racconto fatto al Mattino di Napoli del presidente dell’Eav, l’ente che gestisce questo tipo di trasporti, Umberto De Gregorio: «Non è accaduto per decenni ed è stato un successo. La Circum nel solo pomeriggio di Pasqua con sei corse ha trasportato oltre 4mila persone tra Napoli, Sorrento e Pompei, i bus circa 1500. La stazione Pompe Scavi il giorno di Pasqua incassava 873 euro nel 2015 e 824 nel 2016, mentre ne incassa 3331 nel 2017: un incremento del 400 per cento».

Per ottenere questo risultato, però De Gregorio ha dovuto scontrarsi con i sindacati che chiedevano 230 euro per il servizio contro i 160 offerti dall’azienda. Avete capito bene: hanno rifiutato 160 euro per mezza giornata di lavoro festivo (quella pomeridiana perché al mattino di Pasqua si è sempre lavorato) che era il massimo consentito dal budget a disposizione, per altro già accettato dagli stessi sindacati all’Anm, l’azienda napoletana per la mobilità.

Nasce la scuola di politica del PD. E' intitolata a Pier Paolo Pasolini

La scuola di partito Pier Paolo Pasolini

La crisi della politica è una emergenza del nostro tempo. Questa crisi è anche crisi della formazione alla politica. In un tempo dominato dall’idolatria del presente tutto pare schiacciato sulla dimensione acefala dell’attualità. Viene meno lo sforzo del pensiero critico e la sua necessità di tempi lunghi. Rilanciare l’importanza della formazione alla politica è lo scopo principale della “Scuola di Partito Pier Paolo Pasolini”. Si tratta di ridare alla politica il suo necessario respiro culturale, di coltivare lo sguardo storico-genealogico, il pensiero articolato, la capacità di leggere con strumenti adeguati le trasformazioni in corso e i nuovi orizzonti del mondo contemporaneo . Il fatto che il soggetto promotore della Scuola sia il partito stesso, indica una volontà decisa di reintrodurre il valore della formazione nella selezione delle sue classi dirigenti: guadagnare la giusta verticalità del pensiero è la condizione necessaria per rendere l’azione politica più incisiva.

Il programma di questa Scuola percorre sinteticamente i grandi temi del nostro tempo in otto giornate di lezioni distribuite in due bimestri: maggio-giugno e settembre-novembre. I suoi docenti sono intellettuali di riconosciuta qualità e figure di rilievo del PD che si sono distinti per avere pensato originalmente l’oggetto del loro insegnamento.
Sono forze intellettuali libere, non vincolate a schieramenti ideologici, autenticamente laiche. L’idea è quella di costruire un luogo collettivo di dibattito permanente sulle idee. Un luogo non direttamente assorbito dalla contingenza della battaglia politica, un luogo “alto” di riflessioni sul nostro passato e sul nostro futuro. Un luogo non effimero, ma destinato a durare nel tempo. Il suo destinatario privilegiato sono le nuove generazioni. Perché il compito di ogni Scuola degna di questo nome è innanzitutto quello di far esistere un futuro più giusto e questo non è possibile senza la forza creativa della giovinezza.

Massimo Recalcati
Milano , Gennaio 2017

martedì 18 aprile 2017

La grandinata della notte di Pasqua causa gravi danni all’agricoltura a Casola Valsenio e in una vasta area tra Romagna, Bologna, Modena e Ferrara

Una vite colpita dalla grandine
“Flagellata la fioritura” dicono le Organizzazioni agricole. E adesso arriva anche l’incubo gelate
Un vero dramma per gli alberi da frutto già in fiore. E, come se non bastasse, sono pure annunciate gelate per i prossimi giorni. Dopo settimane di siccità che hanno messo in ginocchio l’agricoltura, il maltempo in tutta la regione - invece della sospirata pioggia - ha portato altri danni.
A Ravenna, per esempio, la grandine è stata ccompagnata da vento oltre i 60 chilometri orari. I chicchi distruttori hanno colpito a macchia di leopardo le zone di Piangipane, Russi, Bagnacavallo, Lugo e in modo molto duro il faentino, in particolare le zone di Casola Valsenio e Zattaglia, dove al momento si stimano danni importanti, superiori al 40% delle produzioni. Nel Modenese, a essere colpita è stata la Bassa nelle zone di Finale e San Felice, al confine con il Ferrarese che è invece è stato martoriato nel zona del Centese. Neanche Bologna è stata risparmiata, anzi: colpita la città e la Bassa.

venerdì 14 aprile 2017

Firmato il "reddito di inclusione": ecco i nuovi requisiti per ottenerlo

Tante novità per un provvedimento che vuole contrastare la povertà, dare stabilità e sicurezza

“Siamo passati dai circa 200 milioni del Sostegno inclusione attiva ai circa 2 miliardi del reddito d’inclusione: è una misura strutturale che quindi andrà a crescere”. Un intervento “che interesserà circa 2 milioni di persone, tra cui ci sono 7-800 mila minori che sono stati privilegiati perché prendersi cura dei minori significa attaccare alla radice la diseguaglianza, anche sul piano culturale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in occasione della firma a Palazzo Chigi, del memorandum d’intesa sul reddito d’inclusione, insieme all’alleanza contro la povertà e al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.”C’è un pezzo di buona politica e dei nostri valori in questo memorandum: al centro c’è la dignità. Non stiamo facendo solo un trasferimento economico stiamo cercando di rendere le persone protagoniste di un sistema d’inclusione e di renderle indipendenti dal bisogno dell’assistenza”, ha concluso.

giovedì 13 aprile 2017

Il cordoglio del PD casolano per la scomparsa di Romano Linguerri

La notizia è arrivata in serata, improvvisa, dolorosa: Romano Linguerri, "Romano d'la Buràta" è morto, inaspettatamente, improvvisamente. Era nato a Casola Valsenio il 27 agosto 1939, 77 anni fa, nella casa del podere di famiglia - la Buratta - nelle immediate vicinanze del paese.
Impegnato in attività sociali e di volontariato, dava il suo importante contributo nel Centro Auser "Le Colonne", nell'ANPI con la cura del sito di Monte Battaglia e - ogni anno - nella cucina della Festa de l'Unità. Da sempre uomo di sinistra, ha praticato con coerenza gli ideali democratici e antifascisti.
Il Circolo casolano del PD si unisce al cordoglio della famiglia Linguerri, e rivolgono le più sincere condoglianze alla moglie Vanna e alla figlia Barbara.
Un abbraccio da tutti noi!

Il pressaposchismo e la malafede dell'on Luigi di Maio (M5S) non hanno limiti

I conti di Di Maio e del procuratore Ardita

(Luca Sofri - http://www.wittgenstein.it)


Stamattina alcuni quotidiani mostrano un post di Facebook del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, del M5S, che leggo abbia offeso la comunità dei romeni in Italia. Di solito non faccio attenzione ai post dei politici grillini, perché sono un baccano di fanfaronate, balle e aggressioni da asilo in cui è difficile estrarre qualcosa di rilevante, nella categoria delle dichiarazioni di Razzi o Salvini. Quello di Di Maio però aveva dei numeri, dei dati.

Non è il numero, che suona indubbiamente alto alla lettura impreparata di noi tutti, a impressionarmi per primo: ma il tipo di dato. Come accidenti si misura la “percentuale di criminali importata”? Intanto, cosa definisce un “criminale” come figura scientifica? (Uno che nella vita ha commesso un crimine? Un condannato per qualcosa?) E poi come si contano i “criminali importati”? Con tanta precisione da arrivare a sapere quanti siano “il 40%”?

Nel DEF sostegno alle fasce deboli, con taglio del cuneo fiscale e lotta alla povertà con il "reddito di inclusione"

Avanti con la spending review, con la riduzione del debito, e con il sostegno alle fasce più deboli, sia attraverso un taglio del cuneo fiscale mirato a donne e giovani sia con l'arrivo del nuovo reddito di inclusione. Sono alcuni degli obiettivi prioritari che il governo ha messo nero su bianco nel Documento di economia e Finanza, che traccia la strategia di politica economica per percorrere l'ultimo 'miglio', di qui alla fine della legislatura. Con il Def si delinea "un'economia che continua a crescere e una finanza pubblica che continua ad aggiustarsi pur in un contesto internazionale difficile", ha ribadito Padoan, sottolineando che una mano al buon andamento dell'economia arriverà anche grazie alla 'manovrina' di correzione dei conti, che dispiegherà i suoi effetti anche nei prossimi anni vista la natura 'strutturale' degli interventi (lasciando una 'dote' per il 2018 da 5,1 miliardi), e che contiene, tra l'altro anche un rafforzamento del programma 'finanza per la crescita'.

(link al comunicato stampa del Consiglio dei Ministri)
 
Ecco in sintesi i principali obiettivi del Def e della manovra, ancora in via di stesura definitiva:

Il decreto Minniti sull’immigrazione è legge: tempi rapidi per l’asilo e nuovi strumenti per l’accoglienza

Le principali novità introdotte dal provvedimento
La Camera ha approvato il decreto sull’immigrazione con 240 voti a favore, 176 voti contrari e 12 astenuti. Il premier Paolo Gentiloni ha commentato su Twitter il via libera di Montecitorio sottolineando gli aspetti positivi che il nuovo decreto introduce. In particolare per quanto riguarda le tempistiche per il diritto di asilo e l’efficacia degli strumenti per l’accoglienza e l’integrazione.

Il decreto intende, come ha già sottolineato il premier, snellire le procedure per l’esame dei ricorsi sulle domande d’asilo. Questo per far fronte alla grande mole di richieste arrivate nell’ultimo anno e che hanno aumentato in maniera preoccupante il carico di lavoro dei tribunali. Il provvedimento intende anche intensificare l’espulsione degli immigrati irregolari attraverso l’allargamento della rete dei centri per il rimpatrio, gli attuali Cie che si trasformeranno in Cpr (Centri di Permanenza per il Rimpatrio). Si passerà da quattro a venti centri, uno in ogni regione, per un totale di 1.600 posti.

L’approvazione del decreto ha anche un grande peso per capire gli equilibri tra le forze politiche. Diversi deputati dem hanno infatti sottolineato il comportamento contraddittorio di MDP. “Sul decreto immigrazione è lecito avere opinioni diverse. – sostiene il capogruppo PD in commissione Affari costituzionali della Camera, Emanunele Fiano – E’ però incredibile che un gruppo che sostiene il governo come Articolo 1 voti a favore del provvedimento al Senato e poi voti contro alla Camera sullo stesso identico testo. Sorge spontanea una domanda: qual è la vera linea politica di MDP?”.
Ecco le principali novità introdotte dal provvedimento:

lunedì 10 aprile 2017

Le indicazioni e le decisioni della riunione del Comitato direttivo PD del 6 aprile

Il Comitato direttivo del PD di Casola Valsenio si è riunito alcune sere fa (giovedì 6 aprile) con all’ordine del giorno la preparazione delle primarie del 30 aprile 2017, per eleggere il Segretario e l’Assemblea nazionale del PD; i tempi e le modalità di elezione del nuovo Segretario del Circolo PD; l’organizzazione della Festa de l’Unità, giunta quest’anno alla 70^ edizione.

Di seguito le indicazioni emerse dalla riunione...

domenica 9 aprile 2017

9 aprile. La Convenzione nazionale PD dà il via alla campagna per le Primarie del 30 aprile

La Convenzione nazionale PD che si è riunita a Roma il 9 aprile, chiude ufficialmente la prima fase del congresso PD e lancia la corsa alle primarie. Si tratta del terzo atto del congresso dopo la votazione nei circoli e le convenzioni provinciali. Le votazioni nei circoli hanno stabilito i rapporti di forza tra i candidati e certificato che tutti hanno raggiunto il 5% per partecipare alle primarie.
In apertura della Convenzione su proposta del Presidente dell’Assemblea (Matteo Orfini) è stata costituita e messa ai voti una Presidenza, con il compito di assicurare il corretto svolgimento dei lavori e con la presenza di un rappresentante per ciascuna candidatura. Subito dopo sono stati comunicati ufficialmente i risultati delle votazioni nei circoli, determinando i tre sfidanti alle primarie, che saranno Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano.

A seguire, si sono alternati alla tribuna della Convenzione i tre candidati (Michele Emiliano è intervenuto in collegamento video, dall'ospedale dove è ricoverato per un infortunio occorsogli nei giorni scorsi), che hanno esposto le linee programmatiche che intendono portare avanti. Un passaggio evidenziato anche dal simbolo scelto per l’appuntamento con i gazebo, il 30 aprile, e comparso oggi all’Ergife: le sagome stilizzate di tre elettori in fila formano una ideale matita tricolore.

sabato 8 aprile 2017

25 e 29 aprile: 118^ edizione della Festa di Primavera

25 aprile, sfilata diurna - 29 aprile, sfilata notturna dei Carri allegorici in gesso di Festa e di Pensiero

PROGRAMMA

Sabato 22 aprile
ore 20.30: Arrivo dei carri in paese

Martedì 25 aprile
Ore 9.00 - Piazza Oriani
Partenza per il Trekking di primavera a cura del gruppo ”Podisti casolani” con colazione a metà percorso.
Prenotazioni e info 0546.73033
(Iscrizione: adulti e over 14 € 4,00 - difficoltà: media - durata: circa 2.30 ore)

Dalle ore 10.00
Apertura del mercato di primavera

Gioco-laboratorio di manipolazione per bimbi a cura del centro per l’infanzia “Lo Scoiattolo” e centro per l’infanzia “S. Dorotea”

II Memorial Rino Visani, musica con “La banda del Tac tac” e fisarmoniche in concerto

Ore 14.00 - Sala Nolaco Biagi

Presentazione del libro:“Famiglie casolane”.
La popolazione nel territorio di Casola Valsenio nei censimenti napoleonici (1802-1812). Persone, luoghi, mestieri. A cura di Andrea Ferri. Editrice il nuovo diario messaggero.

Dalle 11.30 - Piazza Oriani
STAND GASTRONOMICO a cura della PROLOCO. Con possibilità di pranzo, merenda, cena.

Nel pomeriggio – nelle vie del paese, Artisti di strada e spettacoli musicali.
Anteprima di “Pistoni e maccheroni” con esposizione moto d’epoca.

Ore 15.30 - Via Roma
SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI IN GESSO DI FESTA E DI PENSIERO

Ore 20.00 – Piazza Sasdelli
Processo alla Segavecchia - a cura del gruppo “Narratori dei racconti dimenticati” di Casola Valsenio
Rogo della Segavecchia e  spettacolo coi fuochi a cura degli artisti “Fuochi e Affini”.

IN CASO DI PIOGGIA IL 25 APRILE ENTRAMBE LE GIORNATE SARANNO RINVIATE:
IL 25/4 A DOMENICA 30 APRILE E IL 29/4 A SABATO 6 MAGGIO

Primarie PD 30 aprile - A Napoli, Conferenza programmatica di Andrea Orlando: “Lanceremo idee non fiamme”

Si svolge a Napoli, alla Mostra d'Oltremare, la Conferenza programmatica organizzata dalla Mozione di Andrea Orlando, candidato a Segretario nel Congresso del PD

Si è aperta a Napoli con un minuto di silenzio la conferenza programmatica di Andrea Orlando, candidato alla segreteria nazionale del PD. Nella sala della Mostra d’Oltremare durante il minuto di raccoglimento è stata proiettata una foto di una piccola siriana per ricordare la strage di bambini del 4 aprile.

giovedì 6 aprile 2017

Renzi chiude le polemiche con Ap e sventola il sondaggio del controsorpasso

“Non ci sarà un secondo voto, quello lo fanno i grillini”

Con sotto il braccio l‘ultimo sondaggio Swg che riporta il PD in prima posizione davanti al M5S (il penultimo dava i pentastellati in vantaggio), oggi pomeriggio Matteo Renzi ha incontrato i parlamentari sella sua mozione, per dare la carica in vista della campagna per le primarie del 30 aprile. E anche per smorzare – anzi, per chiudere – la polemica di queste ore con Alfano dopo il voto che ha visto il PD andare sotto nella commissione Affari costituzionali del Senato.

Si è trattato, per Renzi, di un incidente “grave e antipatico” ma che finisce qui: “Non vogliamo sentire pronunciare la parola ‘crisi di governo’. Questi sono giochini da Prima Repubblica”, e dunque “non voteremo di nuovo, quello lo fanno i grillini”. ma detto questo è evidente l’impasse sulla legge elettorale: gli altri hanno una proposta? Perché a questo punto tocca a loro fare una mossa e spiegare come vogliono cambiare la legge vigente.

Come contenere la pressione dei cinghiali sul territorio. Intervista al Presidente dell'ATC Ravenna 3, Nicola Grementieri

I quotidiani locali “Resto del Carlino” e “Corriere di Romagna”, hanno dato rilievo alle preoccupazioni del mondo agricolo per l’aumentata presenza di cinghiali sul territorio, fino alle zone di pianura. Per saperne di più ci siamo rivolti a a Nicola Grementieri, imprenditore e agricoltore casolano, Presidente dell’ATC 3 – Faenza (Ambito territoriale di caccia) in rappresentanza del mondo agricolo.

-    Nicola, qual è la situazione della presenza di ungulati sul nostro territorio, cinghiali ma anche caprioli?
La presenza di ungulati nel nostro ATC è una presenza importante. Nel 2016 sono stati abbattuti 500 cinghiali nei Comuni di Casola Valsenio, Riolo Terme, Brisighella e nella zona collinare di Faenza e all'incirca 350 caprioli nei Comuni di Casola Valsenio, Riolo Terme e Brisighella. Per quanto riguarda i cinghiali non si riesce ad abbattere più del 50% dei capi presenti sul territorio per il fatto  che gli animali vanno a rifugiarsi in zone interdette alla caccia (oasi, area parco, rifugi).
Sul capriolo è diverso. Nella primavera di ogni anno vengono fatti censimenti su tutto il distretto da parte dei cacciatori. I dati vengono elaborati dal nostro tecnico faunistico che stilla un piano di abbattimento che viene presentato alla Regione per il parere di conformità, previo nulla osta da parte dell’ISPRA.
Abbiamo una presenza al disopra della norma a Brisighella zona Pietra Mora/Ceparano, dovuta alla presenza di una Azienda faunistico-venatoria che non fa il proprio dovere.

domenica 2 aprile 2017

Legge elettorale: la proposta del PD è il Mattarellum

Il dibattito sulla legge elettorale sta tornando prepotentemente nell’agenda politica. Proporzionale, maggioritario, premi di maggioranza, capilista bloccati da qualche giorno sembra essere in atto una nuova accelerazione.
Ma ci sono i numeri in Parlamento, in particolar modo al Senato, per trovare un accordo e modificare la legge elettorale – che al momento è diversa per i due rami del Parlamento – e superare quest’impasse che dura ormai dal 4 dicembre?
Vediamo un po’ i numeri al Senato, dove è numericamente più complicato trovare un accordo su una legge elettorale.
Il PD, partito di maggioranza relativa, propone un ritorno al Mattarellum, magari con qualche modifica, può contare su 99 senatori.