martedì 24 novembre 2015

80 anni ma non li dimostra

di Giacomo Giacometti
 
Di solito si dice così di quelle persone di età avanzata che mostrano ancora vigore fisico e capacità operative, di ragionamento e di memoria. Oltre che essere una constatazione, vuole essere anche un complimento. Ritengo che si possa dire anche per l'Asilo Parrocchiale di Casola conosciuto anche come Asilo delle Suore proprio perchè furono Le Maestre Dorotee, in accordo con la Parrocchia a dedicare tempo e risorse oltre che alle orfane, anche ai bimbi del Paese per adempiere compiutamente al volere del loro benefattore cardinale Giovanni Soglia.
L’ Asilo compie 80 anni e per l’evento sono in corso celebrazioni che vogliono richiamare alla memoria di tutti noi la presenza nel Paese di questa Pubblica Istituzione a disposizione delle famiglie Casolane.
Nel 1935 si avvia questa novità che non era orfanotrofio ma una assistenza educativa ai bimbi del paese secondo i principi Cristiani. All'insegnamento erano dedite alcune Suore e qualche volontaria laica di cui è rimasta memoria. Nell'occasione dell'evento odierno meritano almeno una citazione.
Anche grazie a Loro la Scuola S.Dorotea è una di quelle strutture miracolose del nostro piccolo Comune che si sono salvate dagli sconvolgimenti di questi anni ed hanno saputo stare al passo ed adeguarsi ai tempi nonostante i tanti problemi da superare.
Chi scrive (che compie l'età della Scuola) ne è stato allievo agli inizi degli anni 1940. Nella sua ormai affollata memoria è rimasto un angolo in cui sono archiviati tanti bei ricordi di quel tempo trascorso in compagnia di coetanei. Eravamo tutti un po' imbranati e selvatici, spesso giocosi ma anche timorosi e piangenti per la novità vissuta ed in cerca della mamma correvamo nel grembo dell'amata Madre di turno per avere conforto.
Madre Apollonia era la virtuosa maestra di cui mi fidavo di più. Ella non amava le correzioni fatte con le punizioni o le belle scritture che riteneva essere “la scienza degli asini“.
Cara Madre, mi hai insegnato a fare magari le aste storte ed a scrivere male, o ad essere un po' ribelle ma mi hai pure preparato a frequentare con profitto le Scuole elementari con un anno di anticipo per stare insieme a mio fratello di un anno più grande per volere di mamma che forse non si fidava di me o forse perchè risparmiava nelle spese di cartoleria.
Non ho dimenticato i giochi nella sabbia che ci hai insegnato o le sfide che ci lanciavi per farci correre nel cortile del Convento oppure i piccoli lavori che ci facevi fare con i legnetti presi dai falegnami o con le pannocchie di mais. Allora non c'erano giochi preconfezionati. Tutto era da inventare. Non ho dimenticato le preghiere che ci insegnavi ed ho sempre apprezzato fin che hai vissuto il tuo interessamento per il mio percorso scolastico.
E se un giorno mancavo a Scuola, venivi nel pomeriggio ad informarti del perchè. Era anche l'occasione per bere un buon bicchiere di vino in allegria con babbo e mamma.
L'ottantesimo di fondazione dell'Asilo-Scuola Materna S.Dorotea fa rinverdire i tempi trascorsi troppo in fretta, e ci chiede se le radici che sono state innestate hanno prodotto frutti copiosi per il nostro paese. Credo che la risposta sia affermativa. Se giudicassimo diversamente, faremmo torto alla memoria delle Suore fondatrici, alle Maestre che si sono succedute, alla Parrocchia che ci spende risorse, ai genitori di ieri e di oggi che tanto hanno dato e danno ancora per assicurare efficienza a questa Scuola pubblica per confermarne la necessità in spirito di sussidiarietà e collaborazione con il sistema scolastico casolano. Auguri per almeno altri ottanta.

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