giovedì 2 agosto 2012

6 - ITALIA. BENE COMUNE. Sapere

Non c’è futuro per l’Italia senza un contrasto alla caduta drammatica della domanda d’istruzione registrata negli ultimi anni.
Se vi è un settore per il quale è giusto che altri ambiti rinuncino a qualcosa, è quello della ricerca e della formazione:
- processi di riqualificazione e di rigore della spesa, avendo come riferimento il livello di preparazione degli studenti e il raggiungimento degli obiettivi formativi.
- piano straordinario contro la dispersione scolastica, soprattutto nelle zone a più forte infiltrazione criminale.
- misure operative per la garanzia del diritto allo studio.
- investimento sulla ricerca avanzata nei settori trainanti e a più alto contenuto d’innovazione.
- sostegno al valore universalistico della formazione, della promozione della ricerca scientifica e della ricerca di base in ambito umanistico.

Nessun commento: