Concluse le indagini dei Carabinieri: individuati i responsabili dell'atto vandalico contro la scultura in ceramica

Si sono chiuse positivamente le indagini effettuate dai Carabinieri della stazione di Casola Valsenio a seguito dell'atto vandalico, verificatosi nella notte fra sabato 27 e domenica 28 ottobre, consumato nei confronti di un'opera d'arte installata nel parco Giulio Cavina di Casola Valsenio. A subire danni è stata un'opera in ceramica "Cristalli di gesso" realizzata da Nicoletta Cavallari.

Dalle indagini è emerso che protagonisti di questo increscioso fatto sono due ragazzi minorenni residenti in paese. Dopo la denuncia contro ignoti effettuata dall'Amministrazione comunale a seguito del fatto, gli uomini della locale stazione dei Carabinieri hanno iniziato immediatamente le indagini coordinate dal maresciallo Macaro. Indagini che, anche grazie alla raccolta di testimonianze dirette da parte di alcuni cittadini e al reperimento di materiali video registrati da alcune telecamere di sicurezza poste nelle vicinanze del luogo del misfatto hanno permesso di rintracciare i colpevoli. I due giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica - Tribunale dei minori di Bologna in relazione agli articoli 635 e 110 del Codice penale (Danneggiamento aggravato con concorso).
Soddisfazione viene espressa dal Sindaco Nicola Iseppi «Ringrazio sentitamente le forze dell'ordine per l'ottimo e tempestivo lavoro di indagine. Ma un ringraziamento - ci tiene a sottolineare il primo cittadino casolano - lo vorrei porgere anche ai cittadini che con la loro fattiva collaborazione hanno permesso di arrivare a scoprire i colpevoli di un gesto lesivo per il patrimonio pubblico e del senso civico di una comunità».