sabato 27 giugno 2015

Tutti uniti contro l'odio e il terrore

"L'Italia abbraccia governi e popoli di Francia, Kuwait, Tunisia. Tutti uniti contro l'odio e il terrore", scrive Matteo Renzi su Facebook. "Grande dolore, vicinanza e condoglianze per ciò che è avvenuto, l'unità di crisi della Farnesina è al lavoro per verificare la presenza di eventuali nostri connazionali", aveva espresso il presidente del Consiglio al termine del Consiglio europeo, in merito al doppio attentato a Lione e nel resort a sud di Tunisi.
"Questo è stato un vertice europeo molto importante per i risultati raggiunto ma purtroppo funestato, almeno nella contestualità cronologica, da questi due eventi di rilevante gravità.
Il Mediterraneo è il cuore delle speranze e delle preoccupazioni dell'Europa. Esiste - ha osservato - un 'tema Mediterraneo' per quello che riguarda la sicurezza. Lo dimostra anche quanto sta avvenendo in queste ore. Non si tratta più solo di attacchi in grande stile, ma piccole cellule che si muovono con mezzi non particolarmente ingenti".


"Tunisia, Kuwait, Francia, Europa e mondo arabo uniti come vittime e nella risposta. I terroristi ci vogliono dividere, ci uniscono". Lo ha scritto su twitter l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Federica Mogherini, commentando gli attentati di oggi nei tre Paesi.

"Ho appreso con grande dolore le notizie dei nuovi attentati in un resort turistico in Tunisia e in una fabbrica francese, dobbiamo essere uniti contro il terrorismo dell'Isis e vicini alle vittime e ai loro familiari, e ribadire l'impegno di tutti per la sicurezza, la pace e la democrazia nel Mediterraneo".
Così la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli commenta, in una nota, le informazioni che giungono sugli attentati di oggi a Sousse e Lione.

"Il terrore che ha colpito prima Parigi, poi Tunisi e il Kuwait impone a tutti noi prima di tutto l’espressione della nostra solidarietà a quei Paesi e alle famiglie di coloro che sono rimasti coinvolti negli attentati. Altrettanto però queste ennesime vittime del terrorismo pretendono che l’Europa sia unita di fronte al pericolo di una infiltrazione dell’integralismo islamico che si macchia di questi crimini. Nessuna distrazione e nessun abbassamento della guardia su questo tema può essere concesso. Il terrorismo è il nostro nemico, la democrazia il loro". Lo ha detto Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del PD.

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