giovedì 24 gennaio 2013

In ricordo di Guido Rossa, operaio, assassinato dalle BR

Il 24 gennaio 1979 alle 6.35 del mattino, Guido Rossa - operaio all'Italsider di Genova, militate del PCI, delegato FIOM-CGIL - viene ucciso con sei colpi di arma da fuoco dai brigatisti Riccardo Dura, Vincenzo Guagliardo e Lorenzo Carpi per punirlo di aver segnalato alle autorità un loro collaboratore.
«Sindacalista componente del consiglio di fabbrica di un importante stabilimento industriale, costante nell'impegno a difesa delle istituzioni democratiche e dei più alti ideali di libertà. Pur consapevole dei pericoli cui andava incontro, non esitava a collaborare a fini di giustizia nella lotta contro il terrorismo e cadeva sotto i colpi d'arma da fuoco in un vile e proditorio agguato tesogli da appartenenti ad organizzazioni eversive. Mirabile esempio di spirito civico e di non comune coraggio spinti fino all'estremo sacrificio. Genova, 24 gennaio 1979.»
— Roma, 26 gennaio 1979 - Motivazioni della Medaglia d'oro al valore civile della Repubblica Italiana.

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