venerdì 3 maggio 2013

"Subito il Congresso PD per rinnovare profilo e progetto politico del partito". La Direzione provinciale approva a grande maggioranza il documento sulla situazione politica

Direzione provinciale di Ravenna
La Direzione provinciale del Partito Democratico di Ravenna si è riunita il 2 maggio per avviare l'analisi della situazione politica italiana “di eccezionale gravità” e individuare le strade da percorrere per affrontare e risolvere i problemi sociali ed economici del Paese. Dopo una lunga discussione, sono stati presentati due ordini del giorno: il primo stilato dal segretario provinciale, Alberto Pagani, che è stato poi approvato con 101 voti favorevoli, 10 contrari e 4 astenuti. Il secondo, presentato da Andrea Leggieri è stato respinto con 100 voti contrari, 11 favorevoli e 4 astenuti.

ORDINE DEL GIORNO

La direzione provinciale del Partito Democratico di Ravenna, riunitasi in data giovedì 2 maggio 2013

VISTI

− La situazione di eccezionale gravità politica venutasi a determinare dopo la fase post-elettorale e l’elezione del Presidente della Repubblica>br>
− La grande complessità nella quale il PD deve, comunque, continuare a svolgere la funzione di forza democratica di rinnovamento
− La necessità che il PD recuperi ed acquisisca una fisionomia chiara, nuova, riconoscibile e credibile
− Lo stato di necessità determinato dalla importante crisi economica in cui versa il Paese

ESPRIME

− Profondo biasimo per i centouno grandi elettori, le cui motivazioni e d identità sono tuttora sconosciute, che, nel segreto dell’urna, non hanno sostenuto la candidatura di Romano Prodi alla Presidenza della Repubblica, dopo averla acclamata all’unanimità.
− Sostegno alla difficile opera intrapresa dal Presidente del Consiglio Enrico Letta, che ha portato ad un Governo molto diverso da quello del cambiamento, auspicato dal Partito Democratico, ma che è chiamato ora ad assumersi la responsabilità di provvedimenti urgentissimi; in particolare, l'adozione di misure, in sede europea e nazionale, per fronteggiare l'emergenza economico-sociale e del lavoro e l'approvazione in tempi certi delle necessarie riforme in materia istituzionale, elettorale e di contenimento dei costi della politica.

Queste sono le due priorità sulla base delle quali il Partito Democratico si impegna a sostenere il governo, valutando come assolutamente transitoria l’attuale coalizione fra forze politiche (PD e PDL) assolutamente alternative.

CHIEDE

− All’Assemblea Nazionale la sollecita convocazione del Congresso, anche con i necessari adeguamenti delle norme congressuali previste nello Statuto.

Il Congresso dovrà svolgersi celermente, consentendo non solo di definire la nuova leadership e il rinnovamento, a tutti i livelli, degli organismi dirigenti ma soprattutto un reale confronto politico che, a partire dall’analisi dei problemi del Paese, chiarisca profilo e progetto del Partito Democratico.

INVITA

− Tutte le Unioni Comunali e i Circoli della provincia di Ravenna a convocare, già a partire dalla prossima settimana, assemblee pubbliche in tutto il territorio per intensificare il confronto con iscritti e elettori sia sul percorso congressuale che sul contributo politico che il PD dovrà dare nei prossimi mesi, al Governo e alla Convenzione per le Riforme.

DOCUMENTO APPROVATO CON 101 VOTI FAVOREVOLI, 10 CONTRARI, 4 ASTENUTI

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