lunedì 11 settembre 2017

L’UNIONE FA LA FORZA. Come cambia il governo territoriale nella Romagna Faentina e nei Comuni

Il Partito Democratico della Romagna Faentina promuove, tra fine settembre e inizio ottobre, un programma di assemblee e incontri sull’esperienza politico-amministrativa dell’Unione dei Comuni.
La “campagna” di informazione e d’ascolto si concluderà il 17 ottobre, in un incontro con la partecipazione di MATTEO RICCI, Sindaco di Pesaro e Resp. Enti Locali della Segreteria nazionale PD, e l’Assessore regionale EMMA PETITTI

Nel 2012 i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo, hanno dato vita all’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Da allora sono trascorsi quasi 5 anni, durante i quali il processo di costruzione dell’Unione è andato avanti secondo un progetto caratterizzato dalla crescente integrazione politico-amministrativa tra i 6 Comuni, per migliorare i servizi rivolti ai cittadini e realizzare standard di qualità identici in tutto il territorio, aumentare l’efficienza riducendo i costi ed omogeneizzando regole e procedure, attraverso il conferimento dei servizi comunali e del personale all’Unione.
Si tratta del più importante processo di innovazione istituzionale messo in atto negli ultimi decenni in ambito locale, dal quale ci attendiamo un importante contributo alla crescita e alla qualificazione di tutto il territorio e delle singole comunità locali” afferma Giorgio Sagrini, coordinatore del PD della Romagna Faentina. “Comunità che – in questo percorso – mantengono la propria autonomia e identità, ma all’interno di un disegno di riorganizzazione, di sviluppo e di crescita condiviso, che mette in valore le peculiarità, le caratteristiche proprie di ogni realtà territoriale.”
Per raccontare il percorso che si è fatto, qual è lo stato di attuazione del progetto dell’Unione, per valutarne i punti di forza ma anche le criticità, per presentare le prossime tappe nel processo di costruzione dell’Unione – che si prevede di completare entro il 2018 - per raccogliere idee e opinioni da parte degli iscritti e degli elettori, il PD della Romagna Faentina organizza assemblee e incontri in ogni Comune, tra fine settembre e inizio ottobre:
Castel Bolognese, martedì 26 settembre, ore 20.45 – Sala Europa
- Casola Valsenio, martedì 3 ottobre, ore 20.30 – Sede PD, piazza Alfredo Oriani 11
Brisighella, mercoledì 4 ottobre, ore 20.30 – Circolo ARCI, Via Barduzzi
Faenza, giovedì 5 ottobre, ore 20.30 - Sala Bigari

(A Faenza verranno organizzati altri due incontri, a Granarolo Faentino e a Reda).
Riolo Terme, lunedì 9 ottobre, ore 20.30 – Sala San Giovanni
Solarolo, martedì 10 ottobre, ore 20.30 – Oratorio dell’Annunziata, Via Foschi

Interverranno i dirigenti e gli amministratori locali del PD, il Presidente e i Sindaci/Assessori dell’Unione dei Comuni, i consiglieri e la capogruppo PD nel Consiglio dell’Unione dei Comuni. Le riunioni saranno aperte da una relazione di Andrea Piazza, esperto in forme associative dei Comuni.
A partire da martedì 26 settembre, agli iscritti e agli elettori PD dei Comuni della Romagna Faentina verrà proposto un questionario online relativo all’esperienza dell’Unione dei Comuni e alla valorizzazione delle vocazioni territoriali del comprensorio faentino.

La sintesi della discussione e del confronto pubblico promosso dal PD nel territorio, avverrà in un incontro in programma martedì 17 ottobre, alle ore 20.30. Parteciperanno, il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi; l’Assessore regionale con delega al Bilancio e al Riordino territoriale Emma Petitti e il Responsabile Enti Locali della Segreteria nazionale PD e Sindaco di Pesaro, MATTEO RICCI.

L’incontro del 17 ottobre sarà inoltre l’occasione per presentare le proposte del PD per la riforma delle autonomie locali e il progetto della Giunta regionale per l’autonomia rafforzata alla Regione Emilia-Romagna, tramite intesa con lo Stato e in attuazione dell’articolo 116 della Costituzione.

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