L'articolo di Beppe Sangiorgi, pubblicato domenica 30 maggio su IL RESTO DEL CARLINO con la notizia che le Direzioni regionali dei Vigili del Fuoco della Toscana e dell'Emilia Romagna hanno attivato un “Sistema di soccorso integrato in zona appenninica”. Nasce, con questa decisioni, sollecitata anche dai Comuni di Casola Valsenio e Palazzuolo, un “Distretto Appenninico Tosco-Romagnolo” dei VVF che mette al centro la presenza e l'attività dei Distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari, tra cui quello di Casola Valsenio.
lunedì 31 maggio 2021
Nasce il “Distretto Appenninico Tosco-Romagnolo” dei VVF.
L'articolo di Beppe Sangiorgi, pubblicato domenica 30 maggio su IL RESTO DEL CARLINO con la notizia che le Direzioni regionali dei Vigili del Fuoco della Toscana e dell'Emilia Romagna hanno attivato un “Sistema di soccorso integrato in zona appenninica”. Nasce, con questa decisioni, sollecitata anche dai Comuni di Casola Valsenio e Palazzuolo, un “Distretto Appenninico Tosco-Romagnolo” dei VVF che mette al centro la presenza e l'attività dei Distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari, tra cui quello di Casola Valsenio.
sabato 29 maggio 2021
MAGGIO DEL LIBRO - Concorso Letterario Comune di Casola Valsenio/Teatro del Drago
Martedì 1 Giugno alle ore 16,30 nella Tensostruttura delle Associazioni – in Viale D.Neri 1/n, Casola Valsenio si terrà l'evento di premiazione e lettura degli elaborati vincitori del concorso letterario rivolto a bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo grado del Comune di Casola Valsenio, ispirato al tema centrale di Casola è una Favola 2021: Nel segno del Fuoco
Intervengono:
Flavio Sartoni - Assessore alla Cultura
del Comune di Casola
Matteo Cavezzali - giornalista,
scrittore e drammaturgo
Roberta Colombo attrice - drammaturga e
regista
Posti contingentati su prenotazione
telefonando al 392/6664211
casolaunafavola@gmail.com - www.teatrodeldrago.it www.casolaromatica.it
SABATO 5 GIUGNO, APERTURA DELLA PISCINA COMUNALE DI CASOLA VALSENIO E INAUGURAZIONE DELL’IMPIANTO RINNOVATO
È programmata per sabato 5 giugno, alle ore 9.30, l’aperura ufficiale della stagione estiva 2021 della PISCINA DI CASOLA VALSENIO, unitamente alla nuova Gestione del Bar a cura del gruppo “Insipido”.
Nella stessa mattinata del 5 giugno si terrà l’inaugurazione dei lavori di adeguamento e rinnovo dell’impianto, realizzati nei mesi scorsi per una sempre migliore accoglienza dei frequentatori della piscina casolana.
La piscina sarà aperta nei seguenti orari: nei giorni feriali, ore 10.00-19.30; sabato, domenica e festivi, ore 9.30-19.30.
Gli orari di apertura dopo il 15 agosto verranno comunicati successivamente e potranno essere ampliati o ridotti in relazione agli eventi meteorologici e allo sviluppo della situazione in essere.
Sono inoltre programmate le seguenti attività:
- Lezioni di Acquagym dal 14 giugno: tutti i lunedì e mercoledì sera alle 18.30
- Corsi di Nuoto per bambini dal 14 giugno: tutte le mattine feriali a partire dal 14 giugno alle 10.15
- Lezioni Private: in orari da concordare con il personale in piscina o telefonicamente dal 7 giugno
- Corsi Sub con rilascio Brevetto. Istruttori qualificati a partire da fine giugno
- Dopo metà giugno saranno previste, nel tardo pomeriggio, attività con giochi per bambini
- E’ possibile prenotare ombrelloni. Info telefoniche Piscina Casola
Per le attività rivolte ai bambini, per i corsi e le altre attività elencate, si possono chiedere informazioni direttamente alla reception oppure tramite telefono: 329-9713985 e tramite e-mail: reception@piscinafaenza.com
Costo ingresso:
• Fino ai 5 anni: ingresso gratuito
• Ingresso: intero € 8,00 – ridotto € 5,00
• 10 ingressi: intero € 65,00 – ridotto € 40,00
• 13 ingressi pausa pranzo: intero € 65,00 – ridotto € 40,00
(da lunedì a venerdì, dalle 12.00 alle 15.00)
• Stagionale: intero € 155,00 – ridotto € 100,00
• Ingresso ridotto dalle ore 17,00
A Casola Valsenio, mercoledì 2 giugno …Concerto di Primavera e della Repubblica
Finalmente un evento musicale in pubblico, all’aperto… Il Corpo Bandistico Giuseppe Venturi, con il patrocinio del Comune di Casola Valsenio, nella serata di mercoledì 2 giugno, alle ore 20.30, nella centrale Piazza Luigi Sasdelli di Casola Valsenio terrà il Concerto di Primavera e della Repubblica, che sarà anche l’occasione per ricordare e celebrare il 75° anniversario della Repubblica …nata dal referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Sarà anche l’occasione per ricordare e celebrare l’elezione dell’Assemblea Costituente e l’elezioni dei Consigli comunali, che, per la prima volta, videro la partecipazione al voto delle donne …voto che inaugurò il processo di costruzione della democrazia italiana.
Gli spettatori dovrà attenersi al rispetto delle norme anti covi-19 relativamente al distanziamento interpersonale all'obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.
mercoledì 26 maggio 2021
Venerdì 4 giugno. Escursione degli alunni della scuola media di Casola Valsenio a Monte Battaglia, lungo il Sentiero della Pace
Come ogni anno, il Comitato di Gemellaggio - con il Patrocinio del Comune di Casola Valsenio e d’intesa con la Direzione scolastica dell’Istituto comprensivo “Giovanni Pascoli” – aveva programmato per sabato 8 maggio l’escursione degli alunni della scuola media di Casola Valsenio, alla rocca di Monte Battaglia lungo il percorso del “Sentiero della Pace”, per celebrare la Giornata dell’EUROPA.
Purtroppo le restrizioni imposte dalla pandemia non avevano reso possibile quanto programmato, imponendone il rinvio ad altra data, quando le condizioni lo avessero consentito.
Ora le condizioni ci sono e, d’intesa con la Direzione scolastica, il Comune e l’ANPI di Casola Valsenio, il Comitato di Gemellaggio ha riprogrammato l’escursione per la mattinata di venerdì 4 giugno, che sarà l’occasione oltre che per celebrare la giornata dell’EUROPA, anche per salutare la conclusione dell’anno scolastico 2020/2021 …saluto a cui parteciperanno, il Dirigente scolastico Antonio Cavaliere, la Presidente del Comitato di Gemellaggio Sonia Galliani, la Sindaca del CCR Sara Cavina, l'Assessore all'Istruzione Flavio Sartoni e il Sindaco Giorgio Sagrini.
venerdì 21 maggio 2021
Proposte PD per i giovani: ‘dote’ ai 18enni, stop allo sfruttamento negli stage
Se crescono i giovani cresce l’Italia.
Impegnarsi per l’equità per il Partito Democratico vuol dire occuparsi anche della “generazione Covid” che in questi mesi è rimasta a casa invece di poter studiare, viaggiare, cominciare a cercare un lavoro.
Il PD con #dote18 vuole assegnare una dote di 10.000 euro a chi compie 18 anni e potrà avere, anche quando i genitori non possono aiutarli, un’opportunità di formazione, l’impegno in attività economiche, la possibilità di andare via di casa.
Non un prestito su cui ipotecare il futuro ma una dotazione economica per i giovani di cui poter disporre da coprire con le tasse di successione dell’1% degli italiani che ricevono eredità e donazioni superiori al valore di 5 milioni di euro.
È un modo per garantire a tutti le stesse opportunità: ogni anno 280.000 tra ragazze e ragazzi potranno prendere in mano il proprio futuro senza dover pesare sulle spalle dei genitori.
L’1% degli italiani può così finanziare con quasi 3 miliardi di euro una proposta di giustizia sociale perché il diritto al futuro nessuno deve toglierlo alle nuove generazioni.
giovedì 13 maggio 2021
Venerdì 14 maggio, riunione della Direzione nazionale PD in diretta streaming
Venerdì 14 maggio, alle ore 9 è convocata da remoto la Direzione nazionale del Pd con all'ordine del giorno l’analisi della situazione politica. La Direzione sarà aperta da una relazione del segretario Enrico Letta. I lavori saranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook, sul canale YouTube e sul sito del PD.
domenica 2 maggio 2021
DDL ZAN “Omotransfobia e misoginia, una legge per ridurre le disuguaglianze”
Il DDL Zan propone di inserire l'orientamento sessuale e l'identità di genere all’interno dell’attuale impianto giuridico in materia di reati e discorsi d’odio, intervenendo sul codice penale.
Nell’Unione
europea tutti i grandi Paesi hanno leggi che tutelano le persone dall’odio
legato all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Tutti tranne
l’Italia, dove da quasi 25 anni si cerca di riempire questa grave carenza. Ora
però l’occasione è arrivata, in Parlamento, con la proposta di legge (DDL) presentata
dall’onorevole Alessandro Zan (PD).
La ratio del
testo presentato dal deputato dem, si basa su un principio di democrazia
talmente scontato che nessuna persona di buon senso dovrebbe provare a mettere
in discussione, nemmeno lontanamente. Ovvero dare diritti a chi purtroppo
ancora non ne possiede, fermando l’odio e le violenze. Come quelle subite dal
ragazzo gay, a Pescara, aggredito e picchiato ferocemente da sette giovanissimi
mentre passeggiava mano nella mano con il suo compagno. Eppure nel nostro Paese
c’è chi insorge, pronto a una battaglia per contrastare il ddl, basando la
propria tesi sul pregiudizio e senza offrire alcuna spiegazione concreta.
Il DDL è un testo integrato, avanzato, frutto di una sintesi delle proposte avanzate in Parlamento dove, accanto a una parte penale, che punisce i crimini d’odio per orientamento sessuale, identità di genere, c’è anche una parte di politiche positive, che punta alla promozione e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questo fenomeno. Ci sono quindi anche politiche di protezione, di sostegno e assistenza per le vittime di violenze.
Nel testo si
parla di centri anti-discriminazione che non sono rivolti soltanto alle vittime
di reato, ma a tutti quei casi di fragilità. Per esempio, le persone sbattute
fuori di casa da genitori che non accettano l’omessualità dei loro figli, o a
chi si trova in una condizione di disagio e violenza. Per loro è previsto un
sostegno, un’assistenza psicologica e legale, oltre a una mediazione sociale.
Proprio perché si ritiene fondamentale condurre queste persone a un pieno
reinserimento sociale, dopo un primo momento di protezione e assistenza.
Ovviamente siamo all’anno zero da questo punto di vista. Per cui bisognerà
cominciare con un progetto pilota e pian piano creare questi centri in tutta
Italia. Ecco, la legge si occupa di utilizzare un fondo, rinnovato ogni anno,
proprio per raggiungere questo obiettivo.
ttttttttttt
C’è chi
sostiene che questa legge limiti la libertà di espressione. È assolutamente
falso. Il DDL parte da una norma che esiste già, dalla legge Mancino –
collaudata sul piano della giurisprudenza – la quale punisce i crimini d’odio
per razzismo, etnia, nazionalità e religione. E abbiamo semplicemente esteso
questa legge ai crimini per omotransfobia e misoginia. Per cui tutte le
polemiche sulla libertà di espressione sono pretestuose e prive di ogni
fondamento, ché se questo tipo di problemi davvero ci fossero, sarebbero già
venuti alla luce con la legge Mancino.
L’Italia deve colmare questo vuoto e non possiamo permetterci di perdere questo treno. Non è più accettabile questa condizione di disuguaglianza. Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha riconosciuto come le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale costituiscano “una violazione del principio di eguaglianza”. Bisogna fermare l’odio e le violenze. E dobbiamo farlo adesso.