Spettacolare mini concerto degli U2 ieri sera davanti alla Porta di Brandeburgo, primo assaggio delle celebrazioni per il ventennale della caduta del Muro di Berlino. La band irlandese ha suonato sei canzoni come parte dello show organizzato da Mtv per gli Europe Music Awards.
I 10 mila biglietti gratuiti per assistere al concerto erano andati esauriti nei giorni scorsi nel giro di poche ore. Gli U2, che sono tornati a Berlino dopo che nel 1990 avevano scelto la capitale tedesca per registrare il loro album ''Achtung Baby'', hanno suonato ''One'' (guarda il video), ''Sunday Bloody Sunday'', ''Magnificent'', ''Beautiful Day'', ''Vertigo'', ''Moment of Surrender'' ed una versione del classico di Bob Marley ''Get Up, Stand Up'', con un testo rivisto per l'occasione.
I 10 mila biglietti gratuiti per assistere al concerto erano andati esauriti nei giorni scorsi nel giro di poche ore. Gli U2, che sono tornati a Berlino dopo che nel 1990 avevano scelto la capitale tedesca per registrare il loro album ''Achtung Baby'', hanno suonato ''One'' (guarda il video), ''Sunday Bloody Sunday'', ''Magnificent'', ''Beautiful Day'', ''Vertigo'', ''Moment of Surrender'' ed una versione del classico di Bob Marley ''Get Up, Stand Up'', con un testo rivisto per l'occasione.
La musica - quindi - come primo e principale veicolo nelle celebrazioni del ventennale della caduta del muro di Berlino.
E la musica degli U2 l'avevamo scelta anche noi per l'inizio della campagna elettorale della lista Uniti per Casola, con il celebre brano Where the Streets Have No Name. Disse Bono a proposito di questo brano: "Una storia interessante che mi raccontarono una volta è che a Belfast, a seconda della via dove qualcuno abita, si può stabilire non solo la sua religione ma anche quanti soldi guadagna. Addirittura a seconda del lato della strada dove vive, perchè più si risale la collina più le case sono costose. Puoi quasi dire quanto guadagna uno dal nome della strada dove abita e su quale lato della strada ha la casa. Questo mi disse qualcosa, e così cominciai a scrivere di un posto dove le vie non hanno nome..."
E la musica degli U2 l'avevamo scelta anche noi per l'inizio della campagna elettorale della lista Uniti per Casola, con il celebre brano Where the Streets Have No Name. Disse Bono a proposito di questo brano: "Una storia interessante che mi raccontarono una volta è che a Belfast, a seconda della via dove qualcuno abita, si può stabilire non solo la sua religione ma anche quanti soldi guadagna. Addirittura a seconda del lato della strada dove vive, perchè più si risale la collina più le case sono costose. Puoi quasi dire quanto guadagna uno dal nome della strada dove abita e su quale lato della strada ha la casa. Questo mi disse qualcosa, e così cominciai a scrivere di un posto dove le vie non hanno nome..."
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