
E per questo dice no al ritorno al nucleare. Il Consiglio comunale, sabato 27 novembre, con il voto contrario della destra, ha approvato l'ordine del giorno presentato dal capogruppo di "Uniti per Casola", Cristiano Albonetti, con il quale si invita il Sindaco e la Giunta a:
- esprimere una netta contrarietà al Governo riguardo allo sviluppo del nucleare in Italia;
- richiedere al più presto una Conferenza nazionale per l’energia che veda un forte coinvolgimento delle Regioni e del sistema degli enti locali;
- richiedere al Governo centrale l’esclusione dal Patto di stabilità di tutti gli investimenti che riguardano il risparmio, l’efficienza energetica e lo sviluppo delle rinnovabili;
- richiedere al Governo centrale la proroga e futura graduale stabilizzazione delle agevolazioni fiscali (oggi note come detrazione del 55%) per investimenti di messa in efficienza energetica delle abitazioni.
Lo stesso ordine del giorno propone di dichiarare Casola Valsenio, “comunità solare” e quindi non disponibile ad ospitare impianti di produzione, di lavorazione o di smaltimento riconducibili alla tecnologia nucleare ma invece impegnato a sviluppare, così come previsto dal Piano energetico regionale, azioni concrete di implementazione di energie rinnovabili e di risparmio ed efficienza energetica.
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