giovedì 23 dicembre 2010

Obiettivo 2011: andare oltre Berlusconi

"Grazie per l'attenzione che avete avuto svolgendo liberamente il vostro lavoro". Esordisce così il segretario del PD, Pier Luigi Bersani, nella conferenza di fine anno del PD: "Ci vediamo oggi che c’è stata una conferenza stampa-fiume degna di Kim il Sung. Siamo a quell'ordine di grandezza. Saltano perfino i telegiornali - dice il segretario del PD riferendosi al Tg1- mi chiedo se ha ancora senso chiedersi in quale normale paese d'Europa succede così. Dal premier un mare di chiacchiere senza dentro nulla di concreto per la situazione degli italiani. Va così da 10 anni sono le solite".
Fa una citazione: "Ricordo ciò che mi disse Montanelli: ricordatevi che quest'uomo non sa distinguere tra verità e menzogne.
Bè riuscire a parlare de L’Aquila senza dire che nel 1000proroghe han tolto il rinvio delle tasse vuol dire che pensa che siamo un popolo di imbecilli aquilani in testa o che aveva ragione Montanelli.
Guardate che non è la fine di un anno ma un passaggio di decennio. 10 anni del nuovo secolo caratterizzati per la democrazia personalizzata e che ci han fatto precipitare in tutte le classifiche, che riguardano la vita reale degli italiani. Com’è che abbiamo perso posti nei redditi, nel pil procapite, siamo appena davanti a Malta nell’occupazione femminile, al penultimo posto per la giovanile e che per il tasso di crescita siamo davanti solo ad Haiti? Com’è che la fedeltà fiscale è calata e i redditi non salgono?" (...)

Nessun commento: