venerdì 25 marzo 2011

Il Consiglio comunale casolano difende le energie rinnovabili. Approvato l'odg proposto da Uniti per Casola contro il Decreto Romani.

Cristiano Albonetti, capogruppo "Uniti per Casola"
Nella seduta del 24 marzo, il Consiglio comunale di Casola Valsenio ha approvato - con il voto favorevole dei consiglieri di centrosinistra e l'astensione del centrodestra (...che chiedeva di rinviare la discussione) l' ordine del giorno in difesa delle fonti energetiche rinnovabili e contro il Decreto Romani che riduce gli incentivi e penalizza un settore decisivo per la ripresa economica.
In particolare il documento - presentato dal capogruppo di Uniti per Casola, Cristiano Albonetti - invita il Sindaco e la Giunta comunale a:
• esprimere una netta contrarietà alle linee di nuova regolamentazione del comparto (delle energie rinnovabili - ndr) presentate dal Ministro dello Sviluppo Economico e che comportano, di fatto, un immediato e totale fermo al settore;
• in subordine, di richiedere al Ministero dello Sviluppo Economico di confermare il quadro normativo presente a tutto il 2011 ponendo come ineludibile il principio che tutti i progetti partiti debbano poter essere conclusi quand’anche questo dovesse avvenire nel 2012;
• chiedere al Governo di non lasciare nell’incertezza il settore del fotovoltaico sino al 30 aprile e quindi di anticipare l’emanazione del previsto decreto ministeriale per la determinazione del nuovo sistema di incentivazione, senza imporre tetti limitanti allo sviluppo del mercato, garantendo certezze nel tempo agli investimenti e riconoscendo un adeguato valore degli incentivi.
• richiedere al Governo di rispettare le prerogative degli Enti locali restituendo loro la potestà di individuare criteri edilizi per il risparmio energetico più avanzati di quelli individuati dal decreto legislativo in questione;
• richiedere al più presto una Conferenza nazionale per l’energia che veda un forte coinvolgimento delle Regioni e del sistema degli enti locali.

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