venerdì 25 marzo 2011

A proposito di TOSAP

Il Parco "Sandro Pertini"
L’ Assessore al bilancio, Milena Barzaglia, ha risposto in modo preciso e approfondito all’interrogazione del capogruppo del centrodestra sull’applicazione della Tosap al Parco Pertini. In particolare l’esponente del centrodestra puntava l’indice sul PD che “da anni – secondo lui - non paga la TOSAP per le sue feste”.
Ma come in altre occasioni, anche in questa, le granitiche certezze e gli inoppugnabili dati di fatto, si sono dimostrati quel che sono: incaute e superficiali affermazioni.
L’occupazione temporanea dell’area verde “Parco Pertini” – ha spiegato l’Assessore Barzaglia - è sottratta al pagamento della TOSAP, avendo il Comune di Casola Valsenio previsto per l’uso dell’area, come consentito dalla legge, uno specifico canone giornaliero di utilizzo, che sostituisce tale tassa”.
Non vi è pertanto nessun mancato introito da contabilizzare da parte di questo Ente – ha sottolineato l’Assessore - e nemmeno nessuna disparità di trattamento in quanto il canone vale per chiunque voglia occupare detta area per pubbliche manifestazioni”.
In conclusione, l’Assessore ha voluto rilevare “che l’area in questione è stata utilizzata negli anni e ripetutamente, dal PD, da Rifondazione Comunista, dalla Pro Loco/Gruppo dei cacciatori di cinghiali e dai Comitati per diverse edizioni dell’incontro internazionale di speleologia.
Chi eventualmente non avesse pagato la TOSAP dunque, non sarebbe solo il PD – come lascia intendere il titolo dell’interrogazione – ma anche altri soggetti. Soggetti ai quali, l’Amministrazione comunale ha inteso rendere accessibile l’area a condizioni eque e tali da rendere sostenibile lo svolgimento di attività non lucrative e di autofinanziamento: condizioni che valgono e varranno per qualunque altro soggetto associativo con finalità culturali, politiche, sportive, sociali, ecc., voglia svolgere in quell’ area eventi, feste e manifestazioni”.

(Leggi la risposta all'interrogazione)

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