RAI: BERSANI, SE NON SI FA RIFORMA IO NON CI STO COMUNQUE
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Se non si fa la riforma della Rai e vanno avanti io non ci sto comunque, l'ho detto e lo ripeto': cosi' Pier Luigi Bersani segretario del Pd a Prima serata la trasmissione condotta da Bruno Vespa.(ANSA).
NUOVA LEGGE ELETTORALE: BERSANI, NON SONO SICURISSIMO CHE TUTTI LA VOGLIANO
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Se si vuol fare davvero la riforma, io do la parola d'onore che la voglio fare davvero. Credo che ci siano le condizioni per farla ma non sono sicurissimo che tutti diano la parola d'onore'. Lo afferma Pier Luigi Bersani, ospite di Porta a Porta.
GOVERNO: BERSANI, TECNICI ANCHE IN FUTURO? NON HANNO LA SCABBIA
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Non hanno mica la scabbia, io lo do' per assodato, non ci vedo niente di strano'. Cosi' Pier Luigi Bersani sulla presenza di ministri 'tecnici' in un futuro governo di centrosinistra.
PD: BERSANI A CASINI, VENGA CON ME, CI PENSO IO A IDV E SEL
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Casini venga con me che ci penso io a Di Pietro e Vendola'. E' l'invito che Pier Luigi Bersani rivolge al leader Udc. 'Io penso ad un patto per un centrosinistra di governo in alleanza con le forze moderate - sostiene Bersani - e ripeto che della foto di Vasto non si ricorda il sonoro e io li' ho detto che non ci sto a ripeter il film dell'Unione e voglio regole stringenti, ad esempio sulla Tav decidono a maggioranza i gruppi parlamentari'.
BERSANI "FOTO? A VASTO MANCAVA SONORO, ALTRA DI TRANSIZIONE ED EMERGENZA"
ROMA (ITALPRESS) - "La prossima la faccio con degli italiani normali". Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite a "Porta a Porta", rispondendo a Vespa che gli chiedeva quale foto preferisse fra quella di Vasto e quella con Monti, Alfano e Casini. "A Vasto - ha aggiunto - ho sempre detto che mancava il sonoro, perche' ho detto cose molto chiare e che significava che intendo lavorare per un centrosinistra di governo, cioe' con chi ci sta e che si rivolga a forze moderate alternativa al populismo per un patto di legislatura. L'altra e' di transizione e di emergenza, perche' io sono quasi sempre in disaccordo con Alfano e quindi mi sembra che ci sia ancora un centrodestra e un centrosinistra e quindi mi sembra normale che debba predispormi per un'alternativa", ha concluso Bersani.
ore 23.25
LAVORO: BERSANI, RISCHIO TENSIONI LATENTE, NON SOTTOVALUTARE
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Non sono le tensioni di per se' che determinano rischi ma qualche ipotesi violenta e' latente e puo' cogliere certe occasioni per manifestarsi. So che i rischi sono sorvergliati ma non vanno sottovalutati'. Cosi' Pier Luigi Bersani sui rischi di risveglio della violenza alla luce di tensioni sociali.
CRISI: BERSANI "SOLDI DA EVASIONE TORNI IN ALLEGGERIMENTO FISCALE"
ROMA (ITALPRESS) - "E' evidente che o metti in moto un po' di economia o i conti non possono essere a posto. Oggi i consumi sono troppo bassi, perche' non ci sono soldi da spendere. Non so quanti sono i soldi dall'evasione fiscale, ma quanto recuperato deve tornare in alleggerimento fiscale per quelli che hanno bisogno di spendere i soldi e quindi di consumare e per cercare di incoraggiare gli investimenti che possano dare un po' di lavoro".
Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite a "Porta a Porta".
LAVORO: BERSANI, SU COSE IMPORTATI NO MOLLARE, NON SAREMMO NOI
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Sul lavoro non molliamo. Sulle cose importanti non molliamo altrimenti non saremmo piu' noi'. Lo afferma il leader del Pd Pier Luigi Bersani, ospite di Porta a Porta rispondendo ad un lavoratore di Montepulciano che gli chiede di non esser il primo segretario di un partito di centrosinistra ad appoggiare una riforma dichiaratamente di centrodestra.(ANSA).
ore 22.50
LAVORO: BERSANI; NESSUNO GARANTITO, ORA DIRITTI E AMMORTIZZATORI
(AGI) - Roma, 21 mar. - "Oggi nessuno e' piu' garantito" nel mondo del lavoro, "allora cerchiamo di garantire con un sistema che mantenga diritti fondamentali e dia un po' di ammortizzatori". A chiederlo e' stato Pier Luigi Bersani, intervistato a 'Porta a porta'. Non solo. "E' ancora inevaso il tema dei servizi per il lavoro, non abbiamo niente che prenda per mano il lavoratore e lo accompagni verso un'occasione", ha ricordato il segretario del Pd.
ore 22.39
CRISI: BERSANI, IMPRENDITORI HANNO PREFERITO BORSA AD AZIENDA
AGI) - Roma, 21 mar. - Pier Luigi Bersani ha bacchettato quegli imprenditori che in questi anni hanno preferito mettere i soldi in borsa piuttosto che rischiare in azienda. "Stimo gli imprenditori italiani, ma bisogna registrare che dall'euro in poi c'e' stato un calo degli investimenti", ha ricordato il segretario del Pd a Porta a porta. "E' stato piu' remunerativo mettere i soldi in prodotti finanziari perche' c'era la bolla", ha insistito, "cosi' come adesso vedo tanti imprenditori italiani che mettono i soldi nelle banche. Vorrei vederne tanti che mettono i soldi nelle imprese".
ore 22.31
LAVORO: BERSANI "DOPO LE REGOLE GOVERNO PENSI A CREARLO"
ROMA (ITALPRESS) - "Il governo si trova a maneggiare una situazione molto complicata, perche' veniamo da anni in cui ci siamo raccontati un sacco di storie. A fronte di questo, c'e' il fatto che come produzione industriale dal 2007 a oggi abbiamo 16 punti in meno, in Europa e' a -7 in Germania +1. Poi ci sono problemi di come funziona il sistema produttivo, ma il punto e' che per redistribuire la devi creare la ricchezza. Ora esaurito il tema delle regole, ci dobbiamo occupare di come riusciamo a dare un po' di lavoro, un punto inevaso su cui qualcosa si deve fare, perche' la recessione e' seria. Quando si e' detto che i conti erano a posto, a posto un accidente, ci samo cacciati nei guai e ci siamo trovati sull'orlo della Grecia. Ma ora anche gli imprenditori devono investire di piu'". Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite a "Porta a Porta".
ore 22.28
LAVORO: BERSANI; IO FEDELE A MIEI IDEALI, DIRITTI DEVONO RESTARE
(AGI) - Roma, 21 mar. - Botta e risposta tra Pier Luigi Bersani e Raffaele Bonanni a Porta a porta. Al leader della Cisl che accusava il segretario di voler ribaltare la trattativa sul mercato del lavoro, il leader del Pd ha risposto rivendicando il diritto del suo partito a difendere alcuni principi. "Amichevolmente a Bonanni voglio dire se c'e' un minimo di spazio per modificare ancora qualcosa domani, tanto di guadagnato. Io metto a disposizione la mia forza politica e faccio appello alle altre perche' si tengano aperti margini per arrivare in Parlamento a un punto ragionevole. I licenziamenti sono una materia si' sindacale, ma anche democratica e civile", ha ricordato Bersani.
"Nei momenti in cui non so cosa decidere mi ispiro a una frase di Berlinguer: 'Bisogna essere fedeli agli ideali della propria gioventu'", ha raccontato, "io ritengo che i diritti del lavoro, modernizzati fin che si vuole, siano in piedi".
LAVORO:BERSANI,PD DISPOSIZIONE PER TROVARE PUNTO RAGIONEVOLE
ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Io metto a disposizione la mia forza politica perche' noi siamo aperti per trovare un punto ragionevole. Per me questa cosa dei licenziamenti e' una roba sindacale, ma anche democratica e civile'. Lo afferma Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, ospite di Porta a Porta auspicando che domani tra i sindacati ed il governo ci sia 'un minimo di spazio' per riprendere la trattativa. ore 22.18
LAVORO: BERSANI "C'E' ANCORA SPAZIO, TUTTO QUANTO VIENE E' MEGLIO" ROMA
(ITALPRESS) - "Ribadisco che quando ci siamo incontrati abbiamo rimandato i temi di merito e detto il governo lavori con le parti sociali". Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite a "Porta a Porta". Per il leader del Pd "mi sembra ragionevole quello che ha detto Bonanni, c'e' ancora un giorno, c'e' un minimo di spazio e tutto quello che viene e' meglio e tanto di guadagnato. Io metto a disposizione la mia forza politica e faccio appello anche alle altre forze perche' i margini si possono trovare".
LAVORO. BERSANI: MI ISPIRO A BERLINGUER E A IDEALI DELLA GIOVENTU 'PD DECIDERA' DOPO AVER DISCUSSO E VOTATO'
(DIRE) Roma, 21 mar. - "Ormai mi origliano...". Pier Luigi Bersani a Porta a Porta riconosce di aver detto, oggi in uno sfogo con Cesare Damiano alla Camera, che non "morira' monetizzando il lavoro".
"Faccio outing e dico che il Pd discutera', brighera', ma poi alla fine votera' e decidera' e si presentera' con la sua decisione. Quanto a Bersani- dice il segretario Pd parlando in terza persona- pensa le cose che sto dicendo qui. Dopo di che io quando sono indeciso mi ispiro alla frase di Berlinguer: essere fedeli agli ideali della gioventu'. Quando m'e' scappato che non consentiro' di monetizzare il lavoro, volevo dire che i diritti del lavoro devono stare in piedi".
ore 22.15
LAVORO: BERSANI, MANDATO ABC A MONTI ERA LAVORARE PER ACCORDO
(AGI) - Roma, 21 mar. - Non era di andare avanti sulla riforma del mercato del lavoro senza accordo il mandato affidato la scorsa settimana al presidente del Consiglio Mario Monti durante la cena con i tre leader di maggioranza. A riferirlo e' stato Pier Luigi Bersani a 'Porta a porta'. "A me sembrava che ci fosse stato un punto di convergenza su due questioni", ha raccontato il segretario del Pd, "la prima era che il governo dovesse puntare a un accordo o offrire ai mercati una rottura? A giudizio di tutti quelli che erano a quella tavola, ricordo espressioni chiare di Alfano, il mandato del governo era lavorare per un accordo". La seconda era di indirizzare la riforma su "un modello continentale".
Eppure, "quando ho visto come e' finita la cosa, mi sono detto che non era questa l'ispirazione", ha assicurato Bersani.
LAVORO: BONANNI "SE BERSANI DICE CHE SI PUO' MIGLIORARE SONO CONTENTO"
ROMA (ITALPRESS) - "Ho appreso che ci sono grandi possibilita' di cambiamento e ne sono contento. Dopo la riforma sulle pensioni nessuno ha aperto bocca, tranne il sindacato. Il mio sindacato ha fatto di tutto per trovare soluzioni e siamo riusciti a spuntare che le Cig entrano anche per i lavoratori delle piccole aziende.
Abbiamo trattato sapendo che il governo sarebbe intervenuto, ora se Bersani ci dice che rappresenta una forza di governo e la trattativa puo' migliorare le cose, sono contento e dico che domani mattina ognuno di noi apre una questione con il governo e si riapre la questione, fino a domani sera c'e' tempo. Noi siamo incudine, mi piacerebbe diventare martello, ma so che devo mediare e sara' al fianco di chi proporra' qualcosa di piu'". Cosi' il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, ospite a "Porta a Porta".
ore 22.05
LAVORO: BERSANI; NON DRAMMATIZZIAMO, FIDUCIOSO SU MODIFICHE
(AGI) - Roma, 21 mar. - Pier Luigi Bersani ha invitato a non esasperare i toni sulla riforma del mercato del lavoro, che, ha assicurato, si potra' ritoccare. "Non la vorrei far drammatica perche' ci sono delle cose buone che vanno preservate, poi due o tre punti rilevanti che vano affrontati", ha spiegato il leader del Pd a Porta a porta. "Noi ci mettiamo a disposizione e sono fiducioso e ottimista su questo punto, mi rifiuto di credere che fatta questa cosa non si possa discutere", ha aggiunto. (AGI)
LAVORO: BERSANI, MOLTE RIFORME TARGATE PD
(AGI) - Roma, 21 mar. - Pier Luigi Bersani ha rivendicato diverse delle misure contenute nel pacchetto di riforme del mercato del lavoro preparato dal governo, ""Molte sono targate Pd", ha detto il segretario del Pd a Porta a porta, a proposito in particolare delle norme contro la precarieta'. "Che i contratti a tempo determinato debbano costare di piu? e? una cosa nostra", ha aggiunto, "e sulle dimissioni in bianco vedo il ministro Fornero che ha pudore a dire che si ripristina la norma Damiano, ma e? quella". (AGI)
GOVERNO. BERSANI CITA PAVLOV: RIFLESSO CONDIZIONATO VERSO FINANZA (DIRE) Roma, 21 mar. - Pier Luigi Bersani vede nel governo una sorta di riflesso pavloviano rispetto ai mercati finanziari. A Porta a Porta, il segretario del Pd cita un principio cardine della psicologia comportamentista per spiegare il comportamento del governo sul mercato del lavoro e su altre riforme a carattere sociale.
"Temo - dice Bersani - che ci sia una sorta di riflesso condizionato per cui se uno tira dritto da' un segnale ai mercati. E non so quali siano questi mercati, presumo quelli finanziari...".
Dopo di che, aggiunge il leader del Pd, "a noi per avere lavoro ci servono quelli che investono in fabbriche e che sanno come gira il mondo. Non i mercati finanziari".
LAVORO: BERSANI, NO A 'LINEA DURA' PER CONVINCERE MERCATI
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Io escludo che i sindacati abbiano avuto con il governo una posizione immobile. Ma dico: attenzione perche' temo il riflesso incondizionato per cui il 'tirar dritto' convinca i mercati'. Lo afferma a Porta a Porta il segretario del Pd Pier Luigi Bersani.(ANSA).
LAVORO: BERSANI, ELETTORI STIANO TRANQUILLI, PD SOLIDO
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'La pancia del partito stia tranqulla perche' siamo gente solida e sul tema del lavoro non siamo distratti, siamo un partito di governo e sappiamo che servono le riforme ma non accettiamo che si ribaltino i rapporti di forza tra diritto e impresa'. Cosi' Pier Luigi Bersani, a Porta a Porta, rassicura gli elettori che sul web chiedono al Pd di non votare la riforma del lavoro.
LAVORO. BERSANI: DECRETO LEGGE NON ESISTE IN NATURA
(DIRE) Roma, 21 mar. - "Il decreto legge non esiste in natura anche perche' sfugge ai requisiti di urgenza". Cosi' Pier Luigi Bersani a Porta a Porta, a proposito di quale sia lo strumento giuridico per la riforma del lavoro.
LAVORO. BERSANI: GOVERNO NON RISCHIA PERCHE' CI SARA' CHIARIMENTO (DIRE) Roma, 21 mar. - "Io sono fiducioso e ottimista su questo punto perche' mi rifiuto di credere che fatta questa cosa poi non si possa discutere". Cosi' il segretario del Pd Pier Luigi Bersani a Porta a Porta a proposito delle correzioni alla riforma del lavoro. "Non credo che il governo rischi. Perche' i prossimi giorni chiariranno meglio la situazione", aggiunge Bersani.
LAVORO: BERSANI "APPELLO A TUTTI, IN PARLAMENTO SI PUO' RAGIONARE" ROMA (ITALPRESS) - "Faccio appello a tutti, ragioniamo. Siamo in una fase micidiale, abbiamo una disoccupazione che e' quella che e' senza una rete di ammortizzatori, che saranno a regime dal 2017 e non sufficienti. In Parlamento c'e' spazio per ragionare, sono fiducioso e ottimista". Cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite a "Porta a Porta".
LAVORO:BERSANI,SOLO COESIONE SOCIALE CI TIRA FUORI DA GUAI
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Quando dico tedesco alludo all' idea di coesione, noi ci siamo tirati fuori dai guai quando abbiamo ragionato tutti insieme. Io alludo ai modelli di coesione sociale e faccio appello alle altre forze politiche e agli imprenditori, ragioniamo. Lo afferma Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, ospite di Porta a Porta.
Il segretario democratico facendo riferimento alla Germania sottolineando che li non si fa distinzione tra 'motivi disciplinari o economici e che comunque spetta sempre al giudice decidere'.
BERSANI CITA MONTI: NON PUO' DIRE CHE COESIONE E' CONSOCIATIVISMO
(DIRE) Roma, 21 mar. - "La coesione sociale non e' consociativismo. Non lo si puo' dire, come pure ho sentito. In questo paese, quando ci siamo salvati lo abbiamo fatto tutti assieme. E io su questo faccio appello anche alle altre forze sociali". Cosi' Pier Luigi Bersani, a Porta a Porta, rievoca, senza citarlo, il presidente Mario Monti che ha detto 'no ai poteri di veto e al consociativismo'.
BERSANI,SU ART.18 PD SI PRENDE IMPEGNO DI CORREGGERE (ANSA) - ROMA, 21 MAR - .'E' una questione di diritti dei cittadini: il lavoratore non puo' essere messo in condizioni di debolezza, questa cosa va corretta. C'e'il Parlamento e si corregge e il Pd si prende la briga e l'impegno di trovare le strade per correggere'.Lo afferma Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, ospite di Porta a Porta.
LAVORO. BERSANI: MONTI NON CI PUO' DIRE 'PRENDERE O LASCIARE'
(DIRE) Roma, 21 mar. - "Il presidente Monti non puo' dire a noi 'prendere o lasciare'. Non l'ha mai fatto in questi mesi, anche su cose minori. Per cui io, su una materia di questo genere, non mi pongo neanche la domanda". Cosi' Pier Luigi Bersani a Porta a Porta a proposito del fatto che il Pd possa o no votare la riforma del lavoro.
LAVORO: BERSANI, ART.18 ALLA TEDESCA NON ALL'AMERICANA
(ANSA) - ROMA, 21 MAR - 'Non condivido la modifica dell'art.18 perche' e' all'americana e non alla tedesca'. Cosi' Pier Luigi Bersani, parlando a 'Porta a Porta', contesta le nuove regole sull'articolo 18 aggiungendo che questa norma 'va corretta'.(ANSA).
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