Anche se la paura è ancora tanta, e le continue scosse danno ulteriori preoccupazioni, l'Emilia-Romagna sta reagendo al sisma e dopo la ricostruzione "sarà una regione migliore di prima". Ne è convinto il presidente Vasco Errani, che a margine dell'Assemblea legislativa di oggi prova a infondere un po' di ottimismo alle popolazioni colpite dal sisma.
Errani non nasconde che la fase attuale è "ancora molto impegnativa. Del resto - spiega il presidente - la scossa di non molte ore fa ha creato, come è comprensibile, una situazione di ulteriore preoccupazione tra i cittadini. Ma stiamo reagendo".
Errani fa riferimento ai "grandi valori e grandi radici" dell'Emilia-Romagna. "Vogliamo costruire un percorso di ricostruzione che di certo avrà tempi lunghi - afferma il governatore - ma vogliamo partire subito, con trasparenza, legalità e grande efficienza. Sono gli obiettivi per dare qualità alla nostra terra. Attraverseremo questa fase difficile e questa regione sarà migliore di prima".
Errani, da due settimane in giro per i Comuni colpiti dal sisma, incontra persone che "mi pongono prima di tutto i loro problemi - racconta - ma hanno anche una grande dignità. Siamo una delle realtà più sviluppate e avanzate dell'Europa. E' chiaro che i disagi creano problemi. Una situazione di scosse che si ripetono, come è successo e speriamo non succeda più, crea ulteriore paura, ma questa gente ha grandi qualità di fondo che vengono fuori nei momenti di difficoltà. E'la nostra grande forza".
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