sabato 15 novembre 2014

Un'unica "Azenda di Servizi alla Persona" per i 6 Comuni della Romagna Faentina: partirà l'1 gennaio 2015

L' 1 gennaio 2015 la nuova Azienda unica di Servizi alla Persona (ASP) della Romagna Faentina – nata dalla fusione tra le due ASP del territorio - sarà una realtà. Il percorso che ha portato a questo traguardo è stato difficile e complicato, ma anche particolarmente partecipato. Numerosi sono stati gli incontri pubblici, con un forte impegno dei Comuni soci, degli Amministratori delle aziende e dei Comitati comunali. Da queste discussioni e confronti – importanti e approfonditi - è nato uno Statuto che vuole garantire e rafforzare i servizi mantenendo un fortissimo legame con chi vive e opera nei vari Comuni.
Dal 1° gennaio 2014 le due aziende hanno un unico Direttore, Giuseppe Neri, che da subito si è occupato dell’integrazione tra le due entità e del nuovo assetto dei servizi territoriali. Questo approdo unitario arriva non improvvisamente, ma come esito delle novità legislative approvate dalla Regione Emilia-Romagna e come conclusione di un’esperienza e di un percorso iniziato 7 anni fa con la nascita, quando si costituirono l’ASP “Prendersi cura” (Faenza e Solarolo) e l’ASP “Solidarietà Insieme” (Castel Bolognese, Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme.
L’ASP della Romagna Faentina si caratterizza come vero e proprio soggetto unico per l’erogazione di determinati servizi socio assistenziali del territorio. Non solo anziani ma anche giovani con disabilità, centri diurni, appartamenti protetti e altro ancora. Dal 2015 l’ASP potrà contare su 94 occupati (oggi sono 70 i dipendenti), un bilancio di circa 15.000.000 euro (consuntivo 2013) e rendite patrimoniali che sfiorano 1.300.000 euro.

Sul versante organizzativo l’accorpamento in un’unica ASP dei servizi erogati, sia accreditati che non accreditati, porterà la nuova realtà a gestire direttamente tutti i servizi presenti a Solarolo e Castel Bolognese, il Centro diurno e tutti i servizi non convenzionati a Faenza (Fontanone), la cucina e il servizio sperimentale di Centro diurno per disabili di Casola Valsenio. Saranno di pertinenza diretta dell’Asp anche tutti i servizi residenziali e semi residenziali di Fognano e gli appartamenti protetti di Brisighella. I restanti servizi presenti nelle diverse strutture sparse nel territorio della Romagna faentina saranno gestiti invece dalle cooperative convenzionate.


STATUTO DELLA NUOVA ASP DELLA ROMAGNA FAENTINA

CONVENZIONE DELLA NUOVA ASP DELLA ROMAGNA FAENTINA

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