lunedì 16 febbraio 2015

Incontri con l'autore in Biblioteca. Domenica 22 febbraio, presentazione del libro "Caro vecchio porco ti voglio bene" di Graziano Pozzetto

Il terzo appuntamento della rassegna “Incontri con l’autore”, organizzati dal Comune di Casola Valsenio, dagli "Amici della Biblioteca" e dal Giardino delle Erbe "A. Rinaldi Ceroni", nella sala "Nolasco Biagi" della Biblioteca "Giuseppe Pittano" (Via Cardinal Soglia 13), si terrà domenica 22 febbraio, alle ore 17.
Graziano Pozzetto, scrittore e enogastronomo di fama nazionale, presenterà il suo ultimo libro “Caro vecchio porco ti voglio bene. La tradizione del maiale in Romagna”. L’incontro sarà condotto da Beppe Sangiorgi.
Al termine di ogni incontro verrà offerto un piccolo rinfresco e le 'tisane del pomeriggio' preparate con erbe, fiori e frutti del Giardino delle Erbe.

Caro Vecchio porco ti voglio bene
Autore di una sterminata bibliografia intorno alle tradizioni gastronomiche della Romagna e ai costumi delle sue genti e perciò famoso da noi e in tutta la penisola, Graziano Pozzetto ci offre una sintesi memorabile, appassionata e coinvolgente, della cultura del maiale in Romagna.
Denso di notizie e di informazioni, di polemiche e di personaggi, il libro ricostruisce le grandi pagine dell’allevamento del maiale nelle case contadine del passato, ci ripropone le regole dell’arte sopraffina dei nostri norcini, dà conto della sontuosità di una cucina che – per virtù della sapienza di gastronomo dell’autore – ci restituisce come non mai la gastronomia del maiale nella sua ricchezza e varietà di soluzioni e di proposte.
In conclusione, una storia affascinanante della Romagna sotto la specie dei costumi culinari legati all’amore per il porco, alle infinite e varie avventure del suo allevamento e alle saporosità di tavolate senza pari.

Graziano Pozzetto è giornalista, scrittore, gastronomo, bibliofilo, ricercatore, autore rigoroso e prolifico, divulgatore appassionato e molto attivo (oltre 2300 incontri in quarant’anni). Ha ottenuto importanti riconoscimenti locali e nazionali. È stato tra i fondatori storici dell’Arcigola Slow Food. È protagonista di un enciclopedica codificazione culturale ed antropologica sui mangiari, cibi, vini, prodotti tipici, eccellenze, memorie identitarie, storie e testimonianze di cibo delle Romagne. Ha tracciato il mosaico delle unicità gastronomiche e culturali che, insidiate da omologazioni devastanti, esprimono la civiltà, la storia, il territorio e la sua gente.
Tra le tante pubblicazioni ricordiamo La piadina romagnola tradizionale (Panozzo, Rimini, 2005, finalista Premio Bancarella Cucina); I grandi mangiatori di Romagna (Panozzo, Rimini, 2012); Le cucine di Romagna, storia e ricette (2013); La cucina del Parco del Delta (2014); La cucina del Montefeltro (2014). Questi ultimi tre editi da ORME/TARKA, Roma.
La Giuria del Premio Bancarella Cucina gli ha conferito il Premio Baldassarre Molossi 2011 alla carriera.
Graziano è orgoglioso di far parte dell’“Unione degli inciciuiti” di Ravenna, la cui appartenenza si guadagnava meritoriamente tutti i giorni: invecchiando gli riesce sempre meglio!

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