lunedì 6 luglio 2015

E' legge il decreto di rilancio dell'agricoltura

L'aula del Senato ha approvato, in via definitiva, il DL di rilancio del settore agricolo. Il provvedimento, che introduce norme per governare il passaggio graduale dal regime delle quote latte a quello della liberalizzazione, prevede un piano di interventi per il settore olivicolo e misure a sostegno delle imprese colpite da emergenze alluvionali e sanitarie.

"Mettiamo un altro tassello importante - ha commentato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina - per il rilancio dell'agricoltura italiana. Siamo intervenuti su settori chiave come quelli del latte e dell'olio, con azioni che mirano alla tutela del reddito dei produttori. Ringrazio i parlamentari, in particolare quelli delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, per il grande lavoro fatto in queste settimane, ad esempio sul sostegno per le imprese agricole colpite da calamità naturali e da infezioni di tipo fitosanitario come la Xylella. Il 2015 è iniziato con segnali positivi: 42 mila nuovi occupati in un anno, una crescita delle esportazioni agroalimentari che hanno toccato quota 11,9 miliardi di euro. Governo e Parlamento sono in campo al fianco delle imprese per sostenere lo sviluppo e l'occupazione".
La senatrice Angelica Saggese intervenendo in dichiarazione di voto sottolinea "l'importanza strategica del decreto per il futuro del Paese, come dimostra l'attenzione del governo all'agricoltura degli ultimi mesi".
Entrando nel merito, Saggese ricorda che "le misure previste dal dl puntano a rilanciare il settore profondamente colpito dalla crisi fornendo sostegno alle imprese interessate da eventi di carattere eccezionale con disposizioni, ad esempio, di razionalizzazione delle strutture e delle risorse del Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali".
"Siamo a cospetto di un provvedimento di estremo rilievo. Ci auguriamo ora che il decreto sia convertito in legge al più presto per dare subito respiro ad un settore fondamentale in diverse aree del nostro Paese".

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