mercoledì 27 dicembre 2017

Estate 2017: in Emilia-Romagna il turismo sull’Appennino è quello che cresce di più

Maurizio Nati, Assessore al turismo

C’è voglia di natura e collina. Complice anche l’estate torrida del 2017, è il turismo sull’Appennino che ha registrato, in Emilia-Romagna, le crescite percentuali maggiori. L’estate 2017 sarà ricordata come una delle più felici per il turismo regionale: tra ospiti italiani e internazionali, le strutture ricettive delle colline emiliano-romagnole hanno registrato un +7,8% di presenze.
Anche il nostro Comune ha registrato un aumento di presenze, in particolare in concomitanza delle manifestazioni ed eventi organizzati dalla Pro Loco e dalle altre associazioni casolane.
Certo le condizioni climatiche hanno favorito la partecipazione agli eventi, ma devo riconoscere che la qualità delle proposte è stata all’altezza delle aspettative, generando nei visitatori e turisti, emozione, coinvolgimento e un ricordo importante anche per la loro presenza nei prossimi anni.
Le importanti emergenze naturalistiche e ambientali del territorio - i monti, i boschi, i sentieri del nostro Appennino e della Vena del Gesso Romagnola; il patrimonio storico-architettonico e monumentale; le erbe e le essenze officinali; i frutti dimenticati; l'offerta enogastronomica; una rete turistico-ricettiva extra-alberghiera diffusa e di qualità... -  sono risorse su cui investire per il futuro turistico a partire dalla qualificazione e potenziamento della capacità attrattiva delle grande e ricco calendario di eventi turistici che Casola - con il fondamentale impegno della Pro Loco e il supporto dell'Amministrazione comunale e della nuova società di promozione turistica, IF - mette in campo ogni anno. Sulla Festa di Primavera, sulle manifestazioni legate alla valorizzazione delle Erbe e dei Frutti Dimenticati dobbiamo continuare a credere e a investire idee e risorse, per mantenerle vive, emozionali e interessanti dal punto di vista turistico e culturale.
La conferma degli arrivi e delle presenze pubblicati dalla Regione Emilia Romagna premia l’area dell’Unione della Romagna Faentina, come dimostrano questi dati:


 Di seguito, i dati relativi a arrivi e presenze a Casola Valsenio, nei primi 10 mesi del 2017:






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