mercoledì 26 agosto 2009

Per non dimenticare l'Abruzzo


Pubblichiamo un intervento di Massimo Visani, sull'esperienza che - come Vigile del Fuoco - ha fatto a L'Aquila e nelle zone d'Abruzzo colpite dal terremoto del 6 aprile 2009.

"Come Vigile del Fuoco ho avuto occasione di intervenire nell’Abruzzo terremotato in due periodi distinti, dall’8 al 16 aprile, quando si era ancora nel pieno dell’emergenza, e dal 26 maggio al 5 giugno quando invece si sarebbe dovuto lavorare per “far tornare a volare L’Aquila”.
Durante il primo periodo con la mia squadra mi sono trovato ad operare in una zona periferica, nel comune di Castel di Ieri, un micro-comune di 400 abitanti che, fortunatamente, non ha avuto vittime e i danni materiali sono stati relativamente ridotti, soprattutto se paragonati al resto del disastro.
Siamo arrivati dopo tre giorni dalla scossa e noi eravamo i primi soccorritori incontrati, la prima (e per molto tempo l’unica) forma di aiuto offerta dallo Stato". (
segue)


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