E’ stata una settimana decisiva per gli assetti istituzionali dell’Unione Europea. Dopo l’Irlanda, anche la Polonia ha ratificato il Trattato di Lisbona.
Il presidente polacco Lech Kaczynski ha firmato sabato 10 ottobre - in una cerimonia a Varsavia - il Trattato di Lisbona, ultimando così il processo di ratifica del documento europeo da parte della Polonia.
Manca ancora la ratifica da parte della Repubblica Ceca, il passo più difficile verso un'Unione Europea rinnovata grazie al trattato che prevede tra l'altro l'istituzione di un presidente permanente del Consiglio dei Ministri UE, un nuovo sistema di votazione all'interno dell'organo, e maggiori poteri al Parlamento europeo. Il presidente di turno dell'UE, il premier svedese Frederik Reinfeldt, si è augurato l'entrata in vigore del trattato prima della fine dell'anno.
Manca ancora la ratifica da parte della Repubblica Ceca, il passo più difficile verso un'Unione Europea rinnovata grazie al trattato che prevede tra l'altro l'istituzione di un presidente permanente del Consiglio dei Ministri UE, un nuovo sistema di votazione all'interno dell'organo, e maggiori poteri al Parlamento europeo. Il presidente di turno dell'UE, il premier svedese Frederik Reinfeldt, si è augurato l'entrata in vigore del trattato prima della fine dell'anno.
Nessun commento:
Posta un commento