giovedì 14 ottobre 2010

Omsa: incontro tra Regione, Comune di Faenza e Provincia di Ravenna


Le istituzioni locali hanno sollecitato un incontro urgente con il Ministero dello Sviluppo economico

Si è svolto mercoledì 13 scorso un incontro tra Regione Emilia-Romagna, l'Amministrazione comunale di Faenza e la Provincia di Ravenna per fare il punto della situazione e una valutazione sulle ipotesi percorribili di riconversione industriale della Omsa-Golden Lady Spa di Faenza. All'incontro hanno preso parte l'assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, i tecnici della Regione, il vice presidente della Provincia di Ravenna Claudio Casadio e il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi.
L'appuntamento - a cui nelle prossime settimane seguirà un incontro sempre in Regione anche con le parti sociali - ha rinnovato la richiesta di un incontro urgente con la proprietà presso il Ministero dello Sviluppo economico poiché nonostante gli incontri tecnici, nei mesi scorsi, non è ancora delineata una qualche soluzione né sul piano industriale né su quello occupazionale. 
"Siamo perplessi e rammaricati - hanno dichiarato al termine dell'incontro svolto in Regione, Muzzarelli, Casadio e Malpezzi - per l'assenza di una risposta alla nostra richiesta di incontro rivolta al Ministero dello sviluppo economico per il caso ‘Omsa/Golden Lady spa' di Faenza". Deve essere chiaro che il sito su cui si trova lo stabilimento è un sito produttivo, e tale deve rimanere. Ogni soluzione dovrà quindi partire dalle garanzie occupazionali per chi vi lavora. Noi vigileremo, per evitare qualsiasi speculazione o proposta che non sia sostenibile per la comunità locale: siamo impegnati a supportare ogni ipotesi che dia lavoro e futuro ai 346 lavoratori e lavoratrici", hanno ricordato i rappresentanti di Comune, Provincia e Regione.
"La nostra priorità è rivolta a dare lavoro a lavoratori e lavoratrici al termine della cassa integrazione: per realizzare questo obiettivo, siamo impegnati in una serie di incontri per verificare nel merito ogni ipotesi, ed assicurare un confronto concreto e risolutivo sul tavolo nazionale. Sul lavoro non si scherza: noi metteremo ogni impegno e vaglieremo ogni ipotesi ma serve altrettanta serietà ed impegno da parte della proprietà", hanno concluso Muzzarelli, Malpezzi e Casadio.
E' stato annunciato infine che, sempre in Regione, martedì 2 novembre si terrà un incontro con i sindacati ed i rappresentanti dei lavoratori.

Nessun commento: