venerdì 26 novembre 2010

Ripetente a chi?


Altro che "studente ripetente", si mettano a confronto i voti di laurea. Pier Luigi Bersani prende la parola in Aula per la dichiarazione di voto a nome del PD sulla riforma dell'Università e polemizza con il ministro dell'Istruzione: "Mi rivolgo al ministro Gelmini, vedo che non gradisce che io vada sui tetti. Primo, vorrei confermarle che io vado e andrò davanti ai cancelli di una fabbrica in crisi, all'Asinara dove ci sono operai da ascoltare e sui tetti, dove andavo anche da ministro.
Secondo - aggiunge - vedo che il ministro Gelmini mi dà dello studente ripetente: io domani metterò su internet i voti di tutti gli esami di laurea, mi aspetto che il ministro Gelmini faccia altrettanto, compreso il giro turistico a Reggio Calabria...".
Il segretario del PD si riferiva al fatto che il ministro passò l'esame d'iscrizione all'Albo bel lontano dalla sua Lombardia, in Calabria, come scriveva Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera già nel 2008.

Dopo poche ore, sulla sua pagina di Flickr il segretario del PD ha pubblicato un'immagine con i voti conseguiti durante gli studi presso l'Università di Bologna (laurea in Filosofia con 110 e lode). Vedremo se la maestra Gelmini farà altrettanto. Il ministro della (d)istruzione è molto esperta in plateali autogol e non è detto che ceda anche lei alla tentazione di mettersi alla prova su chi sia il “migliore della classe”. Del resto alla Gelmini va riconosciuto il primato storico e unico di essere riuscita a mettersi contro tutto il comparto del Sapere, dalla scuola dell'infanzia all'università. Un vero record internazionale.

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