giovedì 23 agosto 2012

Per la “nuova” legge elettorale, accordo a portata di mano? Per Enrico Letta è l'ultima occasione per riuscirci

Enrico Letta, in una intervista che compare sul sito www.ilsussidario.net mette al centro della sua riflessione la riforma della legge elettorale: “La settimana prossima é quella cruciale. L'accordo é ormai a portata di mano. É l'ultima chance. Va colta a tutti i costi per ridare ai cittadini il potere di scegliere i parlamentari. E cominciare così a ridare credibilità al Parlamento. Noi ci crediamo e stiamo facendo di tutto per farcela”. Il vicesegretario del PD puntualizza: "I cittadini devono avere di nuovo la possibilità di scegliere i propri parlamentari, mettendo fine così all'agonia della Seconda repubblica. Anche restituire questo potere di scelta al popolo é sussidiarietà'”

Quanto alla disputa tra preferenze (opzione privilegiata dal PdL) e collegi (opzione auspicata dal PD), Letta spiega: "Il Partito Democratico preferisce i collegi, ma pur di cambiare sistema é pronto a ragionare anche sulle preferenze. Penso comunque che il tempo sia ormai maturo e quindi rivolgo un appello al Comitato ristretto della commissione del Senato affinché entro settimana prossima esca allo scoperto. Anche perché abbiamo il dovere di dare seguito agli appelli del Capo dello Stato, a cui il paese deve moltissimo”.
Il vicesegretario si esprime su una eventuale “grande coalizione”: “Su questo bisogna essere chiari: é una prospettiva completamente affossata dal ritorno di Berlusconi. É responsabile di una situazione molto negativa nella quale il paese si é ritrovato”. Sulle alleanze del PD, Letta chiarisce: “Ci sarà bisogno di un'alleanza larga. Per questo motivo dialoghiamo sia con Vendola che con Casini. Davanti ai problemi sociali del Paese abbiamo il dovere e il compito di tenere insieme forze anche diverse, ma accomunate da un progetto politico coerente”.

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