mercoledì 6 febbraio 2013

Le domande dei cittadini. EUROPA E CONTI PUBBLICI

QUALI OBIETTIVI SI PONE IL PD PER LO SVILUPPO DEL CAMMINO EUROPEO?
IL CENTROSINISTRA GARANTIRÀ GLI IMPEGNI PRESI CON IL FISCAL COMPACT?

QUALI OBIETTIVI SI PONE IL PD PER LO SVILUPPO DEL CAMMINO EUROPEO?
La nostra meta sono gli Stati Uniti d’Europa.
Noi pensiamo, in particolare, che sia necessario fare un salto di qualità e dare gradualmente ai cittadini europei la possibilità di essere loro, attraverso meccanismi elettorali e democratici, a indicare coloro che siedono ai vertici delle istituzioni europee, rappresentano l’Europa e prendono le decisioni che poi riguardano tutti.
IL CENTROSINISTRA GARANTIRÀ GLI IMPEGNI PRESI CON IL FISCAL COMPACT?
Noi garantiamo gli accordi presi in Europa (anche se ricordiamo che li ha firmati Berlusconi e che la loro onerosità è dipesa dalla non credibilità e dalla incapacità del governo del centrodestra) e in particolare gli impegni sui conti pubblici approvati dal Parlamento italiano (il fiscal compact). Compreso il pareggio di bilancio nel 2013. Da questo punto di vista bisognerà anche verificare concretamente i dati. Il 2013 rischia di essere un altro difficilissimo anno per i conti pubblici.
Più in particolare noi siamo anche pronti ad accordi che consentano un maggiore e più stringente controllo reciproco sui bilanci pubblici dei diversi paesi. Purché in ambito europeo si arrivi, anche con il concorso delle altre forze progressiste europee, ad un cambiamento importante a favore della crescita. Noi pensiamo che ci sia modo e spazio per meccanismi che consentano investimenti (anche grazie ai project bond e agli eurobond) o di gestire in comune almeno una parte del debito pubblico di ogni paese (le proposte di Visco in Italia e dei consiglieri della Merkel in Germania), in modo da non pesare sui bilanci ma di ottenere il rinnovo dei titoli del debito pubblico a tassi di interesse molto più favorevoli di quelli attuali.

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