Avevamo già anticipato questa iniziativa nel nostro sito nell'ottobre scorso, nell'intervista all'Assessore Milena Barzaglia, del 27 ottobre scorso.
"Stiamo lavorando in collaborazione con ASP e Servizi sociali associati dell’Unione di Comuni, per attivare un Centro - socio-occupazionale presso la sede del “Fiordaliso”, che ha sede nella nostra Casa protetta", ci aveva detto l'Assessore Milena Barzaglia in quella occasione.
"Si tratta di un centro diurno la cui finalità è quella di favorire l’acquisizione e/o il mantenimento delle abilità tecnico - manuali dei propri ospiti, attraverso la proposta di piccole esperienze “lavorative”. Obiettivo di questo servizio è favorire lo sviluppo delle autonomie personali, la coscienza e l’apprezzamento del lavoro svolto, e ovviamente fare si che tutto questo possa avvenire senza dover percorrere 60 km in autobus tra andata e ritorno.
Il servizio sarà rivolto a giovani che dopo aver ultimato il percorso scolastico - professionale, non sono riusciti a inserirsi e/o a rimanere nell’ambito dei percorsi lavorativi protetti.
Attraverso un partner privato – una azienda (la Ditta Caffé Poli - ndr)che si è messa in gioco per il bene dei ragazzi di Casola senza guardare al solo vantaggio economico - che si tramuterà in datore di lavoro, siamo riusciti a mettere in piedi questo progetto la cui sostenibilità si avrebbe per un minimo di 3 ragazzi".
Questo il programma dell'inaugurazione:
• Saluto di Milena Barzaglia - Assessore alle politiche sociali e sanitarie del Comune di Casola Valsenio
INTERVENTI DI:
• Eleonora Proni - Assessore alle politiche sociali e sanitarie della Provincia di Ravenna
• Roberto Rinaldi Ceroni - Presidente dell’ASP “Solidarietà Insieme”
Intervento di un rappresentante della ditta Caffè Poli che collaborerà con il Centro Occupazionale.
Visita e benedizione ai locali del centro.
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