Il capogruppo PD, sen. Luigi Zanda |
Poi riflettendo sulla la requisitoria di Ilda Boccassini e sulla richiesta di interdizione perpetua avverte: «Tortora si è dimesso da parlamentare europeo per accettare il processo; Andreotti è stato presente a tutte le udienze... Berlusconi, invece, ha scelto di usare (e io direi in maniera spesso inopportuna) il legittimo impedimento. Io preferisco, senza nessun tentennamento, il comportamento dei primi due". L'ultimo messaggio è con la testa alle riforme: «Berlusconi - dice Zanda - ha la responsabilità della qualità delle scelte del Parlamento. Non faccia pesare i suoi problemi personali sulle decisioni di Camera e Senato. Pensi al Paese».
Le parole di Zanda hanno suscitato i commenti rabbiosi di alcuni esponenti PdL.
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