Da "Lepida" una nuova 'app' per il wi-fi libero

Una nuova app che permette di navigare col wi-fi liberamente, senza bisogno di login e password, e che nei fatti anticipa i contenuti del decreto Fare. Lepida (società della Regione Emilia-Romagna) e Guglielmo srl hanno creato una nuova applicazione, chiamata BabelTen (si scarica gratis, solo per Android), che permette di autenticarsi per l'accesso al wi-fi in modo indiretto: non servirà più registrare le proprie credenziali on line, perche' l'app pescherà alcuni dati per l'identificazione dell'utente direttamente dalla Sim (non il numero di telefono).

Inoltre, l'applicazione è in grado di scegliere in modo intelligente tra la rete wi-fi e quella 3g a seconda di quale sia la migliore.
La novità è stata presentata questa mattina nella sede di Lepida, a Bologna, dal direttore generale della societa' àdella Regione, Gianluca Mazzini, e dall'ad di Guglielmo srl, Giovanni Guerri.
"Nel decreto del Fare si parla di wi-fi libero - sottolinea Mazzini - ma dal punto di vista tecnico non cambia nulla. L'autenticazione indiretta era già una prassi, ora c'è un impianto legislativo di sostegno". BabelTen diventa quindi la prima app in Italia che applica il decreto. "Non è pensabile una rete di comunicazione completamente libera - spiega Guerri - non e' solo una questione di terrorismo: c'è il problema del cyberbullismo, dello stalking e delle truffe online". Al momento sono circa 200 i Comuni italiani coperti dalla rete wi-fi gestita da Guglielmo, in cui è possibile sfruttare l'applicazione: in Emilia-Romagna sono Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Forli'. "Su Bologna ne stiamo parlando col Comune - spiega Mazzini - Iperbole ha un altro gestore e si tratta di condividere le regole tecniche".