Casola ha festeggiato i 110 anni della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale

La torta dei 110 anni della BCC Romagna Occidentale

Prima in piazza Sassdelli e Via Marconi, per tutto il pomeriggio, poi, la sera, nella sala Don Elviro Guidani, si è svolta la festa per ricordare la fondazione della Cassa Rurale di Casola Valsenio, avvenuta il 29 marzo 1904. Una storia lunga 110 anni che oggi prosegue nella Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale. E' del 1970 l'incorporazione della Cassa casolana nella Cassa di Castel Bolognese, che assunse la denominazione di Cassa Rurale e Artigiana di Castel Bolognese e Casola Valsenio, fino alla denominazione attuale di BCC della Romagna Occidentale.

Le vicende, l'attività, il modo d'essere della banca sono strettamente legati alle vicende e all'evoluzione della struttura economica e produttiva casolana e della Valle del Senio; un'economia - caratterizzata da unaa forte presenza dell'impresa agricola e artigiana - che ha sempre trovato nella BCC un punto di rifermento importante. E così pure l'associazionismoe il volontariato locale, che nella BCC ha trovato un interlocutore attento e sensibile.
Sabato pomeriggio, in Via Marconi e Piazza Sasdelli a testimoniare questo forte rapporto con la comunità locale, c'erano tutte le associazioni, i volontari, e tanti cittadini. E così pure la sera, ad ascoltare le parole del Presidente Cimatti, del Sindaco Iseppi e dell'Arciprete, Don Spoglianti e ad applaudire le musiche eseguite dal Quartetto di saxofoni '900 e dalla Roaring Emily Jazz Band.