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| Da sinistra, Nenni, Ruini, Vernocchi, De Gasperi e Togliatti all'epoca del primo governo De Gasperi |
di Guido Crainz (La Repubblica, 21 agosto 2014)
Nell'articolo pubblicato oggi su La Repubblica, Guido Crainz - uno storico italiano, docente di storia contemporanea nella Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Teramo, collaboratore del quotidiano La Repubblica e del magazine di Rai Storia Italia in 4D – propone una interessante lettura del ruolo svolto nel dopoguerra, per la ricostruzione democratica del Paese, da Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi, di cui si celebrano in questi giorni, rispettivamente, il 50° e il 60° anniversario della morte.
“Non li capiremmo se non li situassimo in un Paese diverso, scomparso da tempo e che hanno contribuito a cambiare in meglio” scrive Crainz.- “Li divideva quasi tutto – osserva – ma la capacità di guardare al futuro era una cifra comune e forse anche per questo possono essere ricordati insieme”.
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