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Marco Unibosi, Segretario PD e capogruppo consiliare di "Uniti per Casola" |
Siamo consiglieri comunali, siamo dirigenti locali del PD, siamo amministratori pubblici, e proprio per la responsabilità e il ruolo che rivestiamo, sentiamo forte il dovere di prendere posizione: sono le nostre idee politiche, la nostra concezione laica del rapporto tra stato, istituzioni e religione, che ci porta a esprimere completa solidarietà alle persone offese per l’intollerabile e grave aggressione subita.
È indecente e imbarazzante - per noi che siamo dall’altra parte politica - doverci confrontare con persone che ricoprono ruoli politici e di rappresentanza istituzionale che non riescono a capire dove stia il limite tra lecito e illecito, quali siano le cose pubbliche e quali siano invece le cose da cui ritrarsi per senso di rispetto verso le persone e per esigenze di riservatezza, e che – con il loro inqualificabile modo di fare – offendono la politica e l’istituzione di cui fanno parte. E’ ora di dire basta!
Invitiamo Forza Italia – se c’è ancora in questo partito, a livello zonale e provinciale, un gruppo dirigente degno di questo nome - a censurare e prendere le distanze da questo tipo di propaganda e da questo modo di fare politica.
Marco Unibosi
a nome del Comitato direttivo PD di Casola Valsenio
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