lunedì 22 agosto 2016

Lo “studio geologico per la valutazione della stabilità dell’area del campo sportivo Enea Nannini”, affidato allo Studio Cancelli di Milano

Con la determinazione n. 41 del 25 febbraio 2016 del Responsabile del Settore Tecnico-Territorio è stato disposto l’avvio della procedura negoziata per aggiudicare la redazione dello “studio geologico per la valutazione della stabilità dell’area del campo sportivo Enea Nannini” e approvato l’elenco dei 5 soggetti da invitare alla procedura, sulla base delle manifestazioni di interesse inviate in precedenza.
Sulla base delle offerte pervenute, la redazione dello studio geologico – con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico-Territorio  n. 127 del 6 giugno 2016 - è stata affidata allo Studio Cancelli di Milano, per un importo complessivo di € 13.475,00.

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(da "Il Resto del Carlino", 25 agosto 2016)
Per restituire a Casola Valsenio i suoi impianti sportivi, in parte franati nel letto del fiume nel febbraio 2015, l’Amministrazione Comunale si sta muovendo su due direttrici. Da un parte sono stati avviati i contatti con i proprietari delle aree atte ad accogliere il nuovo campo sportivo e dall’altra si procede per il recupero di quanto rimane dell’area sportiva degli Olmatelli.
Per quanto riguarda quest’ultima nei giorni scorsi è stato affidata la redazione di uno studio geologico per la valutazione della stabilità  di quanto rimane dell’area del campo sportivo allo Studio Cancelli Associato di Milano. Alla selezione di affidamento avevano partecipato la Geo Eco Progetti di Firenze,  la Sertec di Loranzè (TO), la Levo  di Torino e lo Studio Cancelli che ha ottenuto l’affidamento sulla base del criterio del prezzo più basso con una offerta di 13.475 euro. Quest’ultimo ha tempo un mese per indicare le prove tecniche che dovranno essere effettuate da ditte che saranno individuate dall’Unione dei Comuni al fine di potere poi permettere allo Studio Cancelli di redigere una perizia geologica.
«Perizia – afferma il vicesindaco Maurizio Nati – che speriamo consenta di recuperare una porzione ampia dell’impianto che, dopo la messa in sicurezza, potremmo utilizzare per attività sportive ed anche come punto di atterraggio degli elicotteri di soccorso che già utilizzavano il campo sportivo degli Olmatelli prima della frana». Anche l’area che risulterà  adatta ad ospitare il nuovo campo sportivo dovrà essere sottoposta a sua volta ad una perizia geologica prima di acquisirla.
b.s.

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