Il Consiglio comunale di Casola Valsenio, nella seduta del 23 dicembre scorso, ha votato un ordine del giorno di condanna della vergognosa gazzarra inscenata dal PdL e dai neofascisti di Forza Nuova e Fiamma Tricolore, il 4 dicembre scorso in Piazza XX Settembre a Ravenna - anniversario della Liberazione di quella città - in occasione dello scoprimento, in Municipio, di un busto in bronzo dedicato a Arrigo Boldrini, Bulow, Comandante della 28.ma GAP "Mario Gordini".Il documento dopo avere ricordato i meriti di Arrigo Boldrini nella Guerra di Liberazione (per l'attività decisiva svolta per la liberazione di Ravenna venne decorato di medaglia d'Oro dal Generale inglese Mc Creery), nell'Assemblea costituente e nel Senato della Repubblica, denuncia e condanna "l'attacco all'onorevole Arrigo Boldrini da parte dei rappresentanti di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Forza Nuova mentre veniva scoperto un suo busto bronzeo in Comune e nel giorno della liberazione di Ravenna. I suddetti rappresentanti politici hanno gridato dalla sottostante Piazza XX Settembre parole offensive contro la sua persona, la sua memoria e la Resistenza. Attacco anco più grave perché a condurlo vi erano anche consiglieri comunali, figure quindi istituzionali". Il doumento infine, nell'esprimere piena e convinta solidarietà alla famiglia, all'ANPI e alla città di Ravenna, invita "l'Amministrazione comunale ad adottare e a mantenere ogni iniziativa, particolarmente rivolta ai giovani, utile a fare conoscere la storia dell'antifascismo e della Resistenza italiana, e a difenderne i principi e i valori, contro ogni attacco e tentativo di stravolgimento della verità storica".
Il documento è stato approvato con il voto favorevole dei consiglieri della maggioranza di centrosinistra e il voto di astensione dell'UDC. Era assente l'unico consigliere del PdL-Forza Italia.
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