Dall’11 al 15 luglio 2012, nella splendida cornice di Villa Sforzesca a Castell’Azzara (Grosseto), alle pendici del Monte Amiata, si è svolto il Flower Film Festival 2012, giunto quest’anno alla 6° edizione. La manifestazione internazionale, con concorso e rassegna cinematografica sulle forme ed espressioni della natura e dell’arte, è ideata dall’Associazione Palladium Productions. Al Flower Film Festival 2012, tanto cinema e moltissime attività nel nome della natura e della valorizzazione del territorio: degustazioni, escursioni alla ricerca di tartufi, mostre e installazioni artistiche, il mercato della filiera corta, laboratori, presentazioni di libri e concerti di musica classica, jazz e contemporanea, incontri con attori e registi e personaggi d’eccezione. Un connubio culturale tra natura, cinema e territorio, un’unione che ha racchiuso la manifestazione DENTRO LA TERRA: TARTUFO.
Nella splendida corte d’onore di Villa Sforzesca sono stati consegnati i premi relativi ai film selezionati dal Comitato Scientifico del Flower Film Festival.
Con il GOLDEN FLOWER è stato premiato il regista Jo Baier per il film “La Fine è il mio inizio”, sulla vita del grande giornalista Tiziano Terzani, con il PLATINUM FLOWER il regista Luigi Faccini e la produttrice Marina Piperno per l’impegno sociale ed ideale che traspare dai loro film insieme agli acquarelli storici e culturali del nostro paese, con il PALLADIUM FLOWER il regista Federico Bondi per la grazia etica e morale con la quale ha tratteggiato sia il profilo di Padre Ernesto Balducci nel film “L’Uomo Planetario“ e con la stessa armonia il personaggio di Gemma, l’ eccezionale protagonista del film Mar Nero interpretato da una superba Ilaria Occhini, alla quale è stato consegnato un premio alla carriera. La giura del Flower Film Festival ha consegnato un ex equo per il concorso SILVER FLOWER, dedicato ai registi emergenti, al regista Nicola Ragone per il cortometraggio “Oltre l’uomo”, lieve e tenera storia di miniera tra padre e figlio e ai registi Fabio Donatini e Marco Zulini per la docu-fiction "Tuber, la saga del Pico Bianco", un noir sul mondo dei tartufi ambientato principalmente nelle colline di Casola Valsenio in Provincia di Ravenna. Il film-documentario è stato proiettato in prima visione nel Cinema Senio di Casola Valsenio nella primavera del 2011.
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