Qualche tempo fa sei stato nominato dal Sindaco 'consigliere delegato ai gemellaggi'. Quella dei gemellaggi é per Casola un'esperienza iniziata 11 anni fa e portata avanti con impegno dal Comune e dal Comitato di gemellaggio. Come giudichi il lavoro e l'esperienza fatta fino ad oggi?
Il mio giudizio sull’operato del Comune e del Comitato di gemellaggio non può che essere positivo. Ho subito notato, appena iniziata questa nuova avventura, quanto i gemellaggi siano ritenuti importanti e mi ha colpito quante forze e quanta attenzione venga loro dedicata. Chi in questi undici anni si è trovato a lavorare (nel Comune e dentro il Comitato) all’organizzazione dei numerosi incontri a Casola e presso i nostri gemelli della Comunità dei comuni dell’Aurance et Glane Dèveloppement (F) e di Bartholomä (D) ci ha messo tanto impegno, tanta passione e tanta dedizione, ciò che mi prefiggo di portare pure io nel mio piccolo.
Come si intende proseguire il rapporto con Bartholomä in Germania e con la Comunità AGD in Francia? Cosa si prevede per il 2013?
Quest'anno Comune e Comitato di Gemellaggio si sono impegnati per riuscire a redigere due programmi per gli eventi del 2013, che ci vedrà ospitare prima i gemelli francesi in concerto con gli altri comuni dell’Unione della Romagna Faentina nei giorni dal 24 al 28 aprile (periodo in cui si svolgerà la Festa di Primavera di Casola Valsenio, a cui i nostri amici d’oltralpe parteciperanno) e successivamente i gemelli di Bartholoma nel periodo che va dal 5 all’8 settembre, quando organizzeremo nuovamente la Festa di Fine Estate, riproposta quest'anno dopo un anno di assenza e che ha ottenuto un buon riscontro di pubblico. L’impegno è stato frenetico poiché è stato necessario stillare due programmi entro l'1 settembre che potessero essere sufficientemente interessanti e accattivanti al fine di ricevere qualche fondo messo a disposizione dall’Unione Europea per programmi di questo tipo. Si tratta infatto di risorse di vitale importanza per finanziare le attività del comitato in occasione degli incontri con i nostri gemelli.
Abbiamo deciso di incentrare l’incontro di aprile con i gemelli dell’AGD sul tema delle Unioni dei Comuni in Europa e delle buone pratiche di governo locale, mentre per dedicheremo l’incontro con i gemelli di Bartholoma al volontariato ed in particolare alla partecipazione giovanile. Entrambi gli incontri vedranno poi varie attività nel nostro territorio e visite in altre zone, come nei comuni colpiti dal sisma di maggio, quale Mirabello in provincia di Ferrara, con cui il comune di Casola Valsenio (come gli altri comuni della provincia di Ravenna hanno fatto con altri comuni della provincia di Ferrara) ha siglato un patto di gemellaggio. Sapremo solo a dicembre se l’Unione Europea avrà finanziato i nostri progetti, quindi in questo momento possiamo solo attendere fiduciosi ed incrociare le dita.
Quale rapporto e quale coinvolgimento si prevede di mantenere e sviluppare con le scuole casolane e con i giovani?
Uno degli obiettivi che sarà necessario porsi nei prossimi anni sarà quello per un maggiore coinvolgimento delle scuole nei nostri gemellaggi.
Molti ragazzi casolani, intercettati anche grazie alla diffusione nelle scuole, hanno partecipato ai campi estivi giovanili che ogni anno vengono organizzati a rotazione in Francia, Italia o Germania. Nell’agosto di quest'anno 18 ragazzi provenienti da Casola, Brisighella e Riolo si sono recati nella regione del Limousin, dove hanno partecipato all’edizione 2012 assieme ad altrettanti ragazzi tedeschi e francesi. Tanti giovani partecipano anche agli incontri annuali con i gemelli tedeschi e francesi. Nell’incontro di luglio tenutosi a Bartholomä è stata organizzata una partita di calcio fra due rappresentative composte in prevalenza da giovani ragazzi.
Cercheremo inoltre di coinvolgere sempre più ragazzi e forze fresche nel comitato, da affiancare ai più esperti e navigati del gruppo, così come accaduto per la Festa di Fine Estate.
...e con le associazioni?
Con molte associazioni casolane si sono organizzate iniziative nel corso degli eventi passati ed altre se ne organizzeranno in futuro. Consideriamo molto importante l’apporto delle altre associazioni casolane che di volta in volta ci hanno affiancato durante i gemellaggi e nelle nostre iniziative. Inoltre la tematica dell’incontro del 4-8 ottobre in Francia è stata proprio quella dell’associazionismo e in particolare della partecipazione degli anziani nelle diverse associazioni presenti nella nostra realtà e in quella francese, mentre l’incontro annuale del 2013 con i nostri amici tedeschi a Casola verterà sul tema della partecipazione giovanile al volontariato.
In futuro questo rapporto con le associazioni casolane dovrà essere intensificato, cercando di coinvolgere sempre più forze e nuove idee per i nostri progetti.
Infine, a proposito di trasparenza e di costi, come si sostiene e come si finanzia l'attività del Comitato di Gemellaggio?
Chiariamo subito che l’attività del Comitato di Gemellaggio è completamente autofinanziata e viene svolta senza alcun onere a carico del comune di Casola Valsenio, con il quale si intrattiene comunque una forte e stretta collaborazione. Le principali fonti di finanziamento sono le quote dei soci e gli introiti derivanti dall’organizzazione di eventi come la Festa di Fine Estate, che il prossimo anno sarà concomitante con la presenza in quel di Casola dei gemelli di Bartholomä. Altri introiti sono provenuti quest’anno dal “punto ristoro” presso la Dorfest di Bartholomä a luglio, dove abbiamo venduto vino, pizze, piada fritta, salumi, formaggi e il Parmigiano acquistato presso le aziende Emiliane colpite dal sisma. Inoltre allestiremo un nostro punto ristoro anche in occasione del doppio week end di ottobre dedicato nel nostro comune alla Festa dei Frutti Dimenticati.
Infine, le spese di viaggio per far visita ai nostri gemelli tedeschi e francesi, sono completamente coperte dalle quote versate dai partecipanti.
Nessun commento:
Posta un commento