domenica 22 dicembre 2013

Matteo Renzi nella Terra dei Fuochi a fianco di chi lotta contro la camorra

Come a aveva annunciato dalla tribuna dell'Assemblea nazionale di Milano, il 20 dicembre il nuovo Segretario PD, Matteo Renzi, è andato in Campania, nella Terra dei Fuochi per rendersi conto di persona della situazione dei luoghi più critici delle Province di Caserta e Napoli. Con lui, il ministro Andrea Orlando e i componenti della segreteria nazionale PD Chiara Braga, Pina Picierno, Francesco Nicodemo.
Matteo Renzi ha visitato Taverna del Re e la Resit, l’area drammaticamente famosa per le tonnellate di rifiuti tossici interrati e per i terreni agricoli compromessi; ha voluto incontrare la famiglia di Don Giuseppe Diana nella casa in cui il martire della camorra è nato e cresciuto, le realtà della cooperazione sociale, i comitati e le associazioni del territorio (tra le altre, il Comitato Don Peppe Diana e l’Nco di Peppe Pagano). Renzi ha poi fatto visita al vescovo di Aversa Angelo Spinillo e don Maurizio Patricello, entrambi impegnati in prima fila accanto ai cittadini per chiedere un futuro dignitoso in questo pezzo di Paese. Il segretario del PD ha concluso la giornata incontrando i due giovani sindaci di Melito e Parete, Venanzio Carpentieri, segretario PD Napoli, e Raffaele Vitale, segretario PD Caserta.
Per cambiare davvero le cose bisogna ripartire da qui, riannodare i legami con le istituzioni, ricostruire un tessuto di legalità e con esso la fiducia nello Stato e nel futuro. Per questo il viaggio del nuovo PD è cominciato dai punti più critici del Paese.

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