L'Assemblea provinciale del PD di Ravenna approva il documento proposto dal PD di Casola Valsenio e Riolo Terme per le modifiche dello Statuto

L'Assemblea provinciale del PD di Ravenna, riunita il 6 maggio scorso a Piangipane, alla presenza del Segretario provinciale Michele De Pascale e del candidato unitario alla Segretaria regionale del PD, Paolo Calvano, ha approvato all'unanimità il documento presentato dall'assemblea dei Circoli PD di Casola Valsenio e Riolo Terme, che propone modifiche agli Statuti regionale e nazionale del PD nella gestione e partecipazione delle "primarie".
In particolare si propone di riservare ai soli iscritti l'elezione delle cariche di Partito, compresa l'elezione del Segretario e dell'Assemblea regionale, e di aprire alla partecipazione degli 'elettori del PD' le primarie per eleggere il Segretario nazionale del PD (che, da Statuto, è il candidato alla carica di Presidente del Consiglio) e per scegliere le candidature del PD alla carica di Sindaco o di Presidente della Regione. In questi ultimi casi si dovranno stabilire tempi e modi per la registrazione degli "elettori PD" che vorranno partecipare al voto.
Di seguito il testo dell'odg approvato:
L’assemblea degli iscritti PD dei Circoli di Casola Valsenio e di Riolo Terme, riunita nella serata del 16 aprile 2015, nella sala del Centro Sociale di Borgo Rivola,

CONSIDERATO
•    Che lo strumento delle “Primarie” è divenuto nel corso degli anni un elemento distintivo del nostro partito;
•    Che sono necessari interventi di “manutenzione” nell’impianto organizzativo e di funzionamento delle Primarie, per preservarne il fondamentale valore democratico e di partecipazione per la selezione dei gruppi dirigenti del PD nel Partito e nelle Istituzioni, e anche per prevenire rischi di inquinamento e manipolazione che si sono manifestati in talune situazioni, con i conseguenti rischi di disaffezione verso la politica e il PD;
•    Che occorre riconoscere e rafforzare il diritto e la responsabilità degli iscritti nella selezione dei gruppi dirigenti e nella definizione degli indirizzi politico-programmatici del PD;
•    Che, non di meno, occorre individuare forme di coinvolgimento e partecipazione delle elettrici e degli elettori PD che si sono registrati come tali in occasione delle precedenti Primarie, alla discussione e all’elaborazione della proposta politico-programmatica;
•    Che deve spettare ai soli iscritti il diritto di eleggere i Segretari e gli organi di elaborazione e indirizzo politico, a livello di Circolo, Comunale, Provinciale e Regionale, mentre questo medesimo diritto deve essere esteso ai cittadini e alle cittadine che accettino di registrarsi nell’Albo degli elettori del PD, in occasione delle Primarie per eleggere i candidati PD a cariche monocratiche nelle istituzioni e nelle assemblee elettive;
•    Che bisogna sviluppare e rafforzare il ruolo politico e di partecipazione democratica dei Circoli territoriali, che non può ridursi né a quello di comitato elettorale né a seggio di primarie;

PROPONE
agli organi dirigenti del PD provinciale e regionale di promuovere e sostenere, in sede regionale e nazionale, le modifiche statutarie per:
•    riservare ai soli iscritti, oltre all’elezione dei Segretari e dei Direttivi dei Circoli, dei Segretari e delle Assemblee provinciali, anche l’elezione dei Segretari e delle Assemblee regionali;
•    riservare ai cittadini registrati nell’Albo degli elettori del PD – secondo modalità di gestione e registrazione da definire – la partecipazione alle Primarie per l’elezione del Segretario nazionale del PD, che a norma di Statuto nazionale è anche il candidato PD alla carica di Presidente del Consiglio, e per l’elezione dei candidati alle cariche monocratiche nelle istituzioni (tra cui Sindaci e Presidenti di Regione).

Si propone inoltre di inserire nello Statuto regionale e nazionale del PD le norme che regolino l’elezione del Segretario nel caso di una candidatura unica.

Approvato all’unanimità.